GIOIE

Giornalismo Online. Big Data, emerging news e polarizzazione (GIOIE) 

Breve descrizione:
Si intende studiare le forme con cui le comunità di lettori si appropriano di contenuti dei quotidiani online. Alcune ricerche hanno evidenziato il ruolo di strategie di interpretazione dei lettori: strategie basate su valori e visioni del mondo, che i lettori online condividono in un contesto comunitario, rafforzati dalle piattaforme social. Ci si interrogherà sui dispositivi che mobilitano l’attenzione degli utenti, sulle operazioni che delineano il design cognitivo di un utente in ambiente digitale, e sull’impatto che ha l’emergenza costante di notizie, fonte di pattern discorsivi complessi e posizionamenti ideologici. I contenuti del quotidiano online si configurano come un oggetto relazionale, uno strumento da condividere con la propria comunità di riferimento per aumentare il proprio status all’interno del gruppo. Queste strategie sono tanto più radicate quanto più le posizioni pubbliche sull’argomento sono polarizzate. Le ‘emerging news’ rappresentano un indicatore di una agenda setting individuale che indica sia un’appartenenza comunitaria sia una visione alternativa della narrazione condivisa. 

Obiettivi:

  1. Esplorare le opportunità di utilizzo delle tecniche di analisi dei Big Data nel campo dell’editoria online, individuando le condizioni d’uso e di valorizzazione rispetto al mondo dei social media. 
  2. Attraverso l’analisi di Big Data, ricostruire i processi di generalizzazione di contenuti materiali dell’informazione e la loro condivisione sociale, processi alla base della creazione di strutture cognitive e normative determinanti tipologie di azioni e di scelte. In questo si comprendono in modo dettagliato le scelte operate sulla base dei dati disponibili e della loro presentazione. 
  3. Individuare temi di comunicazione che, seppure testualmente analoghi, assumono contenuti informativi e risvolti pragmatici differenti. Si tratta di una delle condizioni essenziali per sviluppare controlli e criteri di rilevanza nel processo di formazione e trasformazione delle news, nonché per formulare ipotesi sui contesti d’azione rilevanti. 
  4. Seguire le dinamiche dell’“uso” delle news come materiale che i soggetti spendono e riversano nelle loro dinamiche sui social. Questo obiettivo permette di predisporre efficaci strategie di profilazione e fidelizzazione della comunità di lettori. 
  5. Identificare la selezione dei news values da parte degli editori e il loro riversarsi nei contenuti social. L’identificazione permette di comprendere e migliorare le pratiche giornalistiche per una più efficiente produzione di contenuti adatti ai diversi media utilizzati. 
  6. Studiare le forme con cui vengono appropriati i contenuti dell’informazione online, tanto sulle pagine online quanto sulle piattaforme social dei quotidiani, da parte della comunità dei lettori. Questo obiettivo permette di approfondire le dinamiche secondo cui i lettori operano scelte di fronte a contenuti diversificati. 
  7. Individuare una possibile mappatura delle strategie cognitive di un utente digitale tipo, per verificare i modi di percezione e gli stili percettivi che l’utente mette in campo di fronte all’emergenza di notizie e alla gestione dei flussi. La mappatura rende visibile l’interfaccia tra processi cognitivi e fruizione del flusso di informazione.
  8. Tipizzare, per ciascun contesto, decisioni ed attori pertinenti in modo da poter ricondurre le trasformazioni dei contenuti informativi e/o comunicativi a ragioni che le riconducano a processi sociali e istituzionali rilevanti. Questo obiettivo permette di identificare un modello utile a delineare e gestire la relazione tra l’informazione e la sua diffusione sui social media.