Pietro Maria MILITELLO

Professore ordinario di CIVILTA' EGEE [L-FIL-LET/01]

Sono un docente di archeologia, in servizio dal 1993, prima come ricercatore, poi come professore associato e dal 2016 come professore ordinario. I miei interessi specifici riguardao l'Egeo, ed in particolare Creta, la Sicilia preistorica e l'archeologia pubblica. Sono attivo sul campo prevalentemente in Grecia, a Festòs, Creta.

In Sicilia, ho co-diretto scavi  a Calicantone e Calaforno (con  la Soprintendenza di Ragusa), a Pantalica (con la soprintendenza di Siracusa), e  a Molona (Caltagirone) (con la Soprintendenza di Catania).

Ha diretto o co-diretto progetti nazionali ed internazionali sia di carattere scientifico (programma Interreg, Cost etc.), sia di carattere didattico (Cooperlink), e di Terza Missione (programma Tempus, etc.).

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Anno accademico 2021/2022


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Anno accademico 2018/2019


Anno accademico 2017/2018


Anno accademico 2016/2017


Anno accademico 2015/2016

Linee di ricerca: 1) sistemi di scrittura e archiviazione in Egeo nel II millennio a.C.; 2) Studio delle produzioni artistiche palaziali (affreschi, sigilli) con particolare riferimento agli aspetti tecnici, iconografici e iconologici; 3) studio delle produzioni artigianali palaziali relative alla bronzistica e all'industria tessile con particolare attenzione alla organizzazione produttiva; 4) ricerche sull'Età del Bronzo e del Ferro in Sicilia, con particolare riferimento ai rapporti tra Italia e mondo egeo. 5) Storia della ricerca archeologica 6) archeologia pubblica.

Organizzazione di mostre: "Monuments of Poland" (2009),

"Archaeology's places and contemporary uses" (mostra Venezia aperta a Catania 2009 nell'ambito dell'Erasmus intensive Program della Università IUAV di Venezia),

On the footsteps of chopin (mostra Varsavia aperta a Catania, 2010, in collaborazione con la cattedra di Storia della Musica)

Magia d'Egitto (Mostra Siracusa, 2014, in cooperazione con il Museo Archeologico P. Orsi, il Museo Etnografico di Lubiana, il Museo Pepoli di Trapani).

Database

Siti archeologici minori dell'area iblea (Database 2008)

Lessico archeologico italiano-tedesco (in corso, in collaborazione con lo Archaeologisches Grabungswoerterbuch ©Norbert Fischer, Doris Fischer).

DataStudenteArgomento della tesi
04/03/20241000/050260Le pitture di Pylos: dal contesto archeologico a quello culturale
10/01/20241000/053003La cultura dei campi di urne: una facies paneuropea?
06/10/20211000/008751Caratteri storici e architettonici di Creta tra il TMIII e il post TMIII

Guida alle tesi di laurea

La tesi di laurea rappresenta il culmine della attività dello studente, sia pure con differenti scopi e modalità per il triennio e la magistrale. Nel primo caso la tesi mira a dimostrare le capacità di base della ricerca (correttezza nella ricerca bibliografica e nella esposizione scientifica), nel secondo caso mira anche a dimostrare l'autonomia dello studente nella ricerca. Questa differenza giustifica anche il diverso numero di CFU assegnati alle tesi triennali (che prevedoo circa un mese e mezzo di lavoro) e magistrale (che prevedono circa 5 mesi di lavoro).

Sulla base di queste premesse gli studenti che intendono chiedere una tesi al sottoscritto sono invitati a proporre loro in prima istanza un argomento di ricerca, tenuto conto innanzitutto della fatitbilità nel tempo a disposizione. Per il triennio sono da preferire tesi di ricerca bibliografica o sul campo, evitando le indagini su materiale, che richiedono tempo per i necessari permessi.

Per la stesura della tesi si consiglia di seguire, nella stesura delle note a piè di pagina, il sistema Harvard (autore+anno) con riferimento alla bibliografia posta alla fine della tesi, e a evitare sistemi di citazione del tipo v. supra, op.cit. etc. Si consiglia anche di evitare l'inserimento delle immagini all'interno del testo, e di collocarle tutte al termine del testo.

Gli strumenti di ricerca bibliografica saranno indicati allo studente sulla base della disciplina scelta (preistoria, protothistory, civiltà egee, archeologia digitale).

Dott.sa Marianna Figuera