Towards an Archive-Edition of Pavese's Work
Progetto di Ricerca di Interesse Nazionale
Principal Investigator: Antonino Sichera (Università degli Studi di Catania)

Il progetto PAVES-e mira a creare un’edizione-archivio open-access dell’opera pavesiana, innovativa, flessibile e profondamente integrata. Allo stato attuale degli studi, nel panorama italiano, le biblioteche digitali consentono un accesso immediato ai grandi testi della tradizione letteraria italiana, ma con modalità di esplorazione elementari, mentre i migliori portali, pur offrendo edizioni digitali dei testi estremamente curate e funzionali, presentano criticità evidenti sul piano della collocazione editoriale, della lunghezza dei tempi di lavoro, della stabilizzazione dei testi, della mancanza di protocolli condivisi. In questo contesto, PAVES-e vuole essere un contributo in vista di una definizione innovativa dell’esperienza testuale in chiave digitale, ad alto impatto tecnologico e scientifico.
Ciò grazie ad alcuni punti di forza: a) la partnership dell’Università di Torino consentirà al progetto di implementare e sviluppare le enormi potenzialità di Hyperpavese - l’archivio digitale delle carte pavesiane, depositate presso il Centro Studi ‘Gozzano-Pavese’ di UniTO - portale archivistico prezioso ma allo stato attuale poco accessibile e omogeneo, che verrà offerto agli utenti in alta risoluzione e catalogato in maniera organica (PaveseInImmagini); b) grazie all’apporto del CNR, PAVES-e potrà avvalersi di un ambiente web appositamente progettato secondo i principi FAIR e dell’user experience design, e in accordo al paradigma dei Linked Open Data, così da assicurare l’interoperabilità con altri repertori, dataset e risorse sul web (DigitalPavese); c) il CNR costruirà altresì l’ontologia di PAVES-e, mediante il linguaggio OWL-2, un linguaggio formalizzato sufficientemente espressivo e potente al fine di consentire una profonda integrazione delle informazioni presenti sul portale a livello filologico, lessicografico, bibliografico, critico e didattico (OntoPavese); d) la partnership con Oscar Mondadori, frutto della collaborazione con il Centro di Informatica Umanistica (CINUM) dell’Università di Catania per l’Edizione Digitale dell’Opera Omnia di Luigi Pirandello (pirandellonazionale.it), garantirà una collocazione editoriale stabile e prestigiosa ai prodotti digitali e sarà un elemento determinante per la disseminazione di PAVES-e; e) adottando i principi del pirandellonazionale.it e implementandone obiettivi e risultati, UniCT, grazie alla sua riconosciuta esperienza nel campo della filologia pavesiana, cartacea e digitale, nonché alla sua tradizione nella lessicografia informatica, curerà le Edizioni Scientifiche Digitali in XML-TEI delle opere maggiori di Pavese (PaveseInTesto), ne effettuerà la vocabolarizzazione (PaveseInParole), ne curerà le applicazioni didattiche e reader-oriented (AnnotaPavese), contribuirà infine alla creazione di un repertorio bibliografico dinamico (BiblioPavese). Tutte le risorse presenti nell’edizione-archivio saranno integrabili e interrogabili.
The PAVES-e project aims to create an innovative, flexible and deeply integrated open-access Archive-Edition of Pavese’s Work. In the current state of studies, in the Italian panorama, digital libraries allow immediate access to the great texts of the Italian literary tradition, but with elementary modes of exploration. On the other hand, the best portals offer extremely accurate and functional digital editions of texts, but they present obvious critical issues in terms of editorial placement, the length of working time, the stabilization of texts, the lack of shared protocols. In this context, PAVES-e aims to be a contribution towards an innovative definition of the textual experience in a digital key, with a high technological and scientific impact. This thanks to some strengths: a) the partnership of the University of Torino will allow the project to implement and develop the enormous potential of Hyperpavese – the digital archive of Pavesian papers, deposited at the Centro Studi ‘Gozzano-Pavese' of UniTO – a precious archive portal but at present not very accessible and homogeneous; this archive will be offered to users in high resolution and catalogued in an organic Ministero dell'Università e della Ricerca MUR - BANDO 2022 way (PaveseInImmagini); b) thanks to the contribution of CNR, PAVES-e will benefit from a web environment specifically designed according to FAIR and user experience design principles, and in accordance with the Linked Open Data paradigm, to ensure interoperability with other repositories, datasets and resources on the web (DigitalPavese); c) CNR will also build the ontology of PAVES-e, using the OWL-2 language, a formalised language sufficiently expressive and powerful to allow a deep integration of the information on the portal at a philological, lexicographic, bibliographic, critical and didactic level (OntoPavese); d) the partnership with Oscar Mondadori, fruit of the collaboration with the CINUM (Centro di Informatica Umanistica, Centre for Digital Humanities) of the University of Catania for the Digital Edition of the Opera Omnia of Luigi Pirandello (pirandellonazionale.it), will ensure a stable and prestigious editorial position for digital products and will be a key element for the dissemination of PAVES-e; e) adopting the principles of pirandellonazionale.it and implementing its objectives and results, UniCT, thanks to its recognized experience in the field of Pavesian philology, both on paper and in digital, as well as its tradition in lexicography, will curate the Digital Scholarly Editions in XML-TEI of the major works of Pavese (PaveseInTesto), will provide their vocabularization (PaveseInParole), will supervise didactic and reader-oriented applications (AnnotaPavese), and will contribute to create a dynamic bibliographic repertoire (BiblioPavese). All the resources present in the archive-edition will be embeddable and queryable.
Unità di Ricerca
- Università degli Studi di Catania: Antonino Sichera (Principal Investigator), Marina Paino, Giuseppe Palazzolo
- Università degli Studi di Torino: Laura Nay,
- Consiglio Nazionale delle Ricerche: Daria Spampinato