Comitato d'Indirizzo

A partire dal maggio 2016 sono stati realizzati una serie di incontri atti a favorire il rapporto con il territorio. In particolare: giorno 10 maggio 2016, incontro con Giacomo Rota, segretario generale CGIL Catania, con Emanuele Sammartino responsabile uffici emigrati CGIL (II incontro 17 maggio 2016) e con Pina Palella responsabile per il settore beni confiscati alla mafia della CGIL (II incontro 27 maggio 2016); giorno 13 maggio 2016, incontro con la dottoressa Maria Rosa Potenza per la 'Casa dei Popoli' Comune di Catania; giorno 26 Ottobre 2016, incontro tra gli studenti del CdS e il dottore Sammartino per la presentazione di stages e tirocini. Inoltre i laboratori di Ateneo tenuti dai alcuni docenti del CdS (prof.ssa Laudani, prof.ssa Di Stefano e prof. Adorno) sono stati organizzati in stretta e proficua collaborazione con enti operanti sul territorio in materia di cooperazione ed impegno sociale (Casa dei Popoli, Centri SPRAR territoriali, Fondazione IDOS, Croce Rossa Italiana Catania, Lega ambiente Catania, Centro studi interdipartimentale Territorio Sviluppo, Ambiente, Fondazione Fava, CGIL Catania, UDI Catania).Una collaborazione, questa con le organizzazioni che operano nel sociale e che si occupano in particolare di assistenza ai migranti e di lotta alla mafia, che si è rivelata ricca e proficua al fine di concordare programmi e scambi culturali formativi (stage, tirocini).

In questo specifico ambito si colloca la cooperazione con la Fondazione Fava, L'UDI, l'associazione Libera e la CGIL Catania volta a orientare gli studenti e le studentesse verso l'acquisizione e il potenziamento di competenze linguistiche e comunicative per il ruolo di mediatori e di cooperatori nel settore del sociale. I contatti sono proseguiti anche nel corso dell'anno accademico successivo e si sono concretizzati nella conduzione comune di un laboratorio d'Ateneo sul tema mafia e antimafia al quale hanno partecipato 300 iscritti tra studenti e rappresentanti del mondo della scuola e che ha, tra l'altro, consentito di proseguire nel monitoraggio dell'efficacia e delle potenzialità del nostro corso di studio nel campo della cooperazione e dell'associazionismo. Con questo specifico obiettivo si è tenuto giorno 16 aprile 2018, presso i locali del DISUM, un incontro tra la Presidente del Corso di Laurea LM38 e le rappresentanti della Fondazione Fava nella persona della Presidente, dell'UDI Catania nella persona della sua Presidente e della CGIL Catania nella persona della responsabile del Dipartimento Legalità CGIL Camera del Lavoro Catania per esaminare i piani di studio, gli obiettivi e la congruenza del corso in relazione alle possibilità di sbocco lavorativo nel campo della cooperazione, dell'associazionismo e della mediazione linguistica e culturale. Nei primi mesi del 2018 abbiamo incrementato l'interlocuzione, tramite contatti telefonici, via email e/o incontri frontali, con aziende e istituzioni presenti nel territorio. Ad oggi hanno accettato di interloquire con il Corso La Società Etna HitechS.C.p.A. nella persona della responsabile Beni Culturali e Turismo, La Camera di Commercio di Catania nella persona della presidente del Comitato per lo Sviluppo dell'Imprenditoria Femminile, la quale attualmente è componente del CdA dell'AMT Catania e dirige un'impresa che si occupa di sistemi gestionali informatizzati per le utilities dell'acqua e del gas, e Il CoPE (Cooperazione Paesi Emergenti), con la cui sede di Catania si è programmata una serie di incontri per una futura collaborazione e la possibilità di stage e tirocini per gli studenti. Inoltre il Corso di Studio ha aderito al Patto di Responsabilità Sociale della Provincia di Siracusa, che raggruppa associazioni di categoria, associazioni ambientaliste ed enti di terzo settore, organizzazioni sindacali, ordini professionali, enti pubblici (Camera di Commercio, Provincia, Comune), Università, al fine di individuare prospettive e progetti di sviluppo del territorio siracusano. Infine giorno 8 maggio 2018 la presidente del Corso e il vicepresidente hanno avuto un incontro con i funzionari del COF d'Ateneo nelle persone del Direttore e di due funzionarie e hanno fatto il punto delle iniziative fin qui svolte a favore dell'orientamento degli studenti nel mondo del lavoro e stabilito di programmare una serie di incontri con le aziende e gli enti che già collaborano con l'Università di Catania per monitorare il corso e sviluppare iniziative con e per gli studenti finalizzate all'immissione nel mondo del lavoro (open day aziende, comunicazione di profili, presentazione di aziende, ecc.). Le consultazioni delle parti sociali sono state finalizzate a tre obiettivi principali: 1) valutare le competenze degli studenti in relazione agli insegnamenti linguistici e non, 2) verificare il persistere della corrispondenza fra gli obiettivi formativi del Corso, il piano didattico e le figure professionali da esso definite e 3) consolidare e ampliare la rete di enti esterni che sono legati agli ambiti linguistici, sociali e della comunicazione a cui il Corso di Studio è collegato.

Esiti della consultazione 2017-18
Il giudizio dei diversi referenti è stato complessivamente positivo, specie in relazione alla possibilità offerta dal corso di acquisire un'elevata competenza in almeno due lingue e nelle dinamiche della comunicazione interlinguistica. Positiva è stata giudicata la formazione generale in funzione della conoscenza dei contesti storico-economico-sociali ed antropologici delle aree geografiche connesse alle lingue scelte, nonché le conoscenze di ordine giuridico con particolare riguardo al diritto internazionale. Gli enti/aziende consultate hanno complessivamente apprezzato e ritenuto coerente e congruente il corso di studio nelle sue articolazioni e nelle sue competenze. Gli interlocutori sono però concordi nel suggerire la possibilità di ampliare le competenze degli studenti con seminari o insegnamenti che incrementino le conoscenze in direzione delle nuove frontiere dei media sociali e delle specializzazioni legate alla elaborazione di progetti e reperimento delle risorse. In particolare viene suggerito la formazione per addetti in aziende della Information & Communication Technology per attività che attengono alla comunicazione e alla progettazione di sistemi interattivi multimediali e multilingue e di progettisti nell'ambito di Beni Culturali Materiali e Immateriali della Comunicazione e dell'Accessibilità Culturale. Pertanto, è consigliata l'attivazione di corsi o laboratori di Informatica per Beni Culturali e di progettazione nell'ambito dei Beni Culturali Materiali e Immateriali della Comunicazione e dell'Accessibilità Culturale. Il 27 aprile 2019 il neo presidente del Cds ha incontrato a Motta Sant'Anastasia, il direttivo del CoPE riunito in occasione dell'assemblea annuale. Il prof. Adorno ha esplicitato la volontà di orientare una parte dell'attività del corso verso i temi delle migrazioni e della cooperazione con i paesi in via di sviluppo. Nell'incontro si è discusso dell'opportunità di avviare esperienze di volontariato che il Cope può offrire sia in Africa centrale che in America latina. Il direttivo del Cope ha individuato nel prof Augusto Gamuzza il referente del Cds per concordare iniziative comuni di orientamento e di studio. Il Cope è stato invitato a partecipare alla Manifestazione Sharing Congo che si tiene il 27 maggio 2019 presso il Monastero dei Benedettini con la partecipazione del Cds. In quella occasione il presidente illustrerà agli studenti del corso le modalità della collaborazione tra Cds e CoPE. Il 15 maggio ore 12 il neo presidente insieme al past president hanno incontrato presso il Monastero dei Benedettini i rappresentanti territoriali dell'Alto commissariato per i rifugiati per approfondire e precisare le modalità di cooperazione tra il Cds e l'Alto commissariato per creare canali di partecipazione all'attività umanitaria, sul modello già sperimentato dell'Alto commissariato con l'Università di Bologna e con la Luiss. Si è discusso anche della possibilità di promuovere stages e tirocini per gli studenti.

Esiti delle consultazioni 2019
Nella prima metà del 2019 le relazioni più intense con il Patto di responsabilità sociale di Siracusa (si veda il quadro B5 altre esperienze) col CoPE e con l'Alto commissariato hanno orientato l'attenzione del Cds da una parte verso le dinamiche occupazionali locali e dall'altra verso la cooperazione internazionale. Il CoPE ha per altro valutato positivamente l'efficacia formativa determinata dalla buona integrazione tra lo studio dei contesti socio, economico culturali e quello delle lingue straniere. Su questa base sarà opportuno aprire una discussione circa la possibilità di un più intenso impegno del Cds nei confronti della cooperazione con i paesi in via di sviluppo. Nella seduta del 19 marzo 2019, il Consiglio Dipartimento ha approvato la costituzione delle seguenti Aree di Formazione, nella sotto indicata composizione:

  • Area di Formazione Filologico-letteraria: L-10 Lettere, LM-14 Filologia moderna, LM-15 Filologia classica;
  • Area di Formazione in Lingue straniere: L-11 Lingue e culture europee, euroamericane e orientali, LM-37 Lingue e Letterature comparate;
  • Area di Formazione in Comunicazione: L-20 Scienze e Lingue per la comunicazione, LM-38 Lingue per la Cooperazione internazionale, LM-65 Comunicazione della cultura e dello spettacolo;
  • Area di Formazione in Mediazione linguistica e culturale: L-12 Mediazione linguistica e interculturale, LM-37 Lingue e Culture europee ed extraeuropee.

Alla luce delle 'Linee guida per il funzionamento del Comitato di Indirizzo e per la consultazione delle Parti Interessate' approvate dal Consiglio di Dipartimento del 20.07.2018 (verbale n.11, p.8, punto 13), il Consiglio congiunto dei CdS: L-20, LM38 e LM-65 (verbale del 12.02.2019) ha proposto al Consiglio di Dipartimento (verbale del 19.03.2019) la nomina del Comitato d'Indirizzo per:

Area di Comunicazione:

Componenti universitari:

  • Presidente pro tempore del CdS Scienze e Lingue per la Comunicazione L-20;
  • Presidente pro tempore del CdLM Lingue per la Cooperazione Internazionale LM-38
  • Presidente pro tempore del CdLM Comunicazione della Cultura e dello Spettacolo LM-65
  • Prof.ssa Giuseppina Petralia (con funzioni di Segretario).

Componenti non universitari del mondo del lavoro, della cultura e della ricerca:

  • Dott. Giovanni Giuffrida, Società informatica NEODATA
  • Dott. Pierluigi Ledda, Archivio storico Ricordi
  • Dott. Antonio Mannino, MEDEA Comunicazione
  • Dott. Michele Giangrandi, CoPE

Consulenti di altre università:

  • Prof. Giulia Carluccio, Ordinario di Storia del Cinema, Dipartimento di Studi Umanistici, Università di Torino
  • Prof. Stefano Cristante, Associato di Sociologia dei processi comunicativi, Dipartimento di Storia, Società e Studi sull'uomo, Università del Salento
  • Prof. Emanuele Senici, Ordinario di Storia della Musica, Facoltà di Lettere e Filosofia, Università di Roma 'La Sapienza'.

Consultazioni 2020
Le consultazioni del 2020 sono state condizionate dal lockdown del covid. Sono intercorsi contatti telefonici con i rappresentati del comitato di indirizzo in particolare con il dott. Michele Giangrandi. Giorno 11 giugno 2020, alle ore 11.00, si riuniscono in via telematica i membri del Comitato di Indirizzo per l’area comune ai CdS L20, LM65 e LM38. Il CdS LM38 è rappresentato dal Presidente del Corso, il prof. Adorno. Nell’ambito delle funzioni stabilite dal Comitato di Indirizzo (v. Linee Guida) il 23 aprile 2019, ai membri del Comitato è richiesto di esprimere un giudizio sull’andamento dei CdS nel corso dell’anno 2019/2020 sulla base di documenti consuntivi come le rilevazioni OPIS, la Relazione annuale della Commissione Paritetica 2010 e la SMA 2019, inoltrati in precedenza. Relativamente al CdS LM38, i componenti del Comitato confermano la valutazione positiva sugli obiettivi e sul percorso formativo, che coniuga l’acquisizione di conoscenze in ambito storico, giuridico, culturale e socio economico con l’acquisizione di un alto livello di competenza linguistica in almeno due lingue straniere. Apprezzano altresì l’orientamento degli studenti verso le tematiche migratorie, ambientali e sociali di paesi in via di sviluppo, anche nel contesto di un progetto di tesi di laurea. Suggeriscono di rinforzare questa tendenza attraverso laboratori opportuni da includere nel percorso formativo e di incrementare le esperienze sul campo attraverso accordi e convenzioni con istituzioni, aziende e privato sociale nel campo delle relazioni e della cooperazione internazionale. Tuttavia riconoscono che, nel secondo semestre, l’emergenza Covid ha inevitabilmente bloccato ogni iniziativa e attività in tal senso.

Consultazioni 2021
Il giorno 13-04-2021 in via telematica si riuniscono i componenti del Comitato di Indirizzo per l’area comune ai tre CdS L20, Lm65 e Lm38 (Area Comunicazione), rappresentati dai loro rispettivi Presidenti (il prof. Adorno per il CdS Lm38). Dinanzi al prolungato scenario di emergenza Covid, il CI è stato interpellato sulle conseguenze della riorganizzazione delle attività sociali e produttive: è stato chiesto un parere sul cambiamento delle professioni della comunicazione e della cultura alla luce dell’accresciuta importanza dell’uso delle piattaforme digitali. Anche per CdS Lm38 si prende atto che l’accelerazione della pandemia ha ulteriormente indebolito l’attività didattica in presenza e il blocco degli spostamenti ha reso difficile le attività di stage e tirocini, nonché l’attivazione di convenzioni. Di converso si sottolinea che l’ampliamento dell’uso del digitale ha mostrato nuove strade di comunicazione e nuovi strumenti di governance della formazione che dovranno essere studiati approfonditamente e valorizzati per migliorare l’offerta culturale e formativa per gli studenti del corso. Si consiglia di considerare questa fase di crisi come opportunità per sperimentare nuove forme di relazioni legate a processi di digitalizzazione capaci di mettere in contatto mondi culturali diversi e lontani. Si osserva a proposito che è confermato il trend di richiesta di tesi su tematiche migratorie e ambientali relative ai paesi in via di sviluppo. Si ribadisce che l’intreccio tra una elevata competenza linguistica e un’ampia conoscenza degli aspetti giuridici, culturali e storici dell’area mediterranea rappresenta il punto di forza del corso di laurea in Lingue per la cooperazione internazionale, che va ulteriormente valorizzato.

Nel 2022, dato il persistere della situazione emergenziale, non sono state intraprese nuove iniziative. Nell’ultimo semestre non si è potuto procedere alla convocazione del Comitato di Indirizzo per le difficoltà logistiche e organizzative dovute alle successive ondate pandemiche e per le conseguenti urgenze nella strutturazione, riguardante l’individuazione di adeguai spazi e supporti tecnologici, di una didattica capace di contemperare l’esigenza primaria di Corsi svolti in presenza e la necessità di consentire la frequenza da remoto a chi fosse impossibilitato, per fragilità personali o per il limite dei posti disponibili.

Documentazione
La documentazione originale è conservata presso la Segreteria del Corso ex Monastero dei Benedettini, Piazza Dante Catania. Per il resoconto dettagliato delle consultazioni e dei contatti si rimanda al pdf allegato, nel quale sono riportate le principali osservazioni emerse.