VOXDO

Voci di donne. Studi storici, religiosi e linguistici (VoxDO)

Breve descrizione:
Benché dopo circa 50 anni di lotte per l’emancipazione le donne abbiano conquistato diversi diritti fondamentali, ora non ci preme chiederci se si sia approdati a mete comuni nei diversi paesi del mondo, questa sarebbe una prospettiva irrealistica e un po’ eurocentrica. È utile, invece, domandarsi quanto sia possibile trovare i segni di un dibattito sul ruolo subordinato delle donne, magari nelle forme e nei modi che le diverse condizioni e i diversi punti di partenza rendono possibile. Si tratta di fare i conti con una storia complessa e diversificata nella convinzione che per combattere la disparità di genere, occorra primariamente individuarne le radici nella cultura, nelle prassi sociali e religiose e nella lingua in una prospettiva necessariamente interdisciplinare. Le diverse questioni che hanno come tema centrale le donne e l’imponente corollario che le circonda (la donna nel mondo arabo, nelle migrazioni, nella religione, in poesia, in prosa, nella giurisprudenza, nella storia, nella lingua, nelle inuguaglianze) ma anche il confronto con le istituzioni e con le realtà associative interessate presenti sul territorio Catanese e Ragusano sono al centro del progetto Voci di donne.

Obiettivi:

1. Consolidamento del Gruppo di Ricerca interdisciplinare che dal 2017 lavora al progettoVoci di Donne coordinato da studiose della SDS e del DISUM in una collaborazionedinamica, ideale connubio tra le sedi di RG e CT vocate alla mediazione interculturale. Creazione di una rete nazionale e internazionale di studiose e studiosi con un interesse sistematico per l’argomento di studio.
2. Creazione di una rivista on line «Voci di Donne» di rilevanza per la Ricerca del Dipartimento e soprattutto in relazione al carattere transnazionale delle pubblicazioni. La rivista, che avrà periodicità annuale, prevede anche numeri monografici di ricerca scientifica innovativa oltre alle sezioni: «Abecedario delle donne», Recensioni, Archivio Documentale.
3. Con la sezione «Abecedario delle donne» si pubblicheranno con cadenza regolare delle brevi schede enciclopediche con l’ambizione di contribuire alla destrutturazione del linguaggio patriarcale che continua a plasmare l’ordine simbolico e la cultura della società alimentando ancora oggi non solo l’invisibilità delle donne ma soprattutto fenomeni di violenza di genere.