Roberto Indovina, italo-argentino d'origine, è dottorando in Scienze per il Patrimonio e la Produzione Culturale (XXXIX ciclo) con il progetto di ricerca "Ut pictura poesis. Studio filologico e iconografico della ceramica figurata di V-IV sec. a.C. con una proposta di valorizzazione del patrimonio culturale siciliano tramite tecnologie di XR (realtà estesa)".

Parallelamente agli studi in ambito umanistico, si è dedicato all'insegnamento del greco moderno e dello spagnolo. Ha conseguito la laurea in Lettere (L-10) con una prova finale dal titolo "Il greco moderno. Principi di apprendimento esperienziale e intelligenza emotiva nell'insegnamento delle lingue" (Relatore: Prof. Caterina Papatheu). Ha tenuto corsi in Italia e workshop in Istituti di Istruzione Superiore in Spagna: "Introducción al idioma griego moderno a través de su historia" e "Del griego antiguo al griego moderno".

Durante il periodo universitario presso il Dipartimento di Filologia dell'Università di Creta, ha iniziato a insegnare lingua e cultura spagnola e ispano-americana a grecofoni; rientrato in Italia, si è abilitato presso l'Instituto Cervantes come esaminatore per le certificazioni internazionali DELE e come facilitatore per la certificazione SIELE, lavorando come ausiliare di conversazione ed esperto madrelingua in corsi offerti da enti specializzati nell'insegnamento dello spagnolo come LS/L2. Collabora attivamente con il centro d'esame DELE all'Università degli Studi di Catania in qualità di esaminatore (Referente didattico e responsabile: Prof. María Cándida Muñoz Medrano).

Dopo aver conseguito la Laurea Magistrale in Filologia Classica (LM-15) presso il Dipartimento di Scienze Umanistiche dell'Università di Catania con una tesi dal titolo "Indizi di una relazione con testi drammatici nell'iconografia vascolare di Efesto" (Relatore: Prof. Monica Centanni | Correlatore: Prof. Paolo Biagio Cipolla, votazione finale: 110/110 e lode), ha proseguito gli studi presso lo stesso Dipartimento con la Laurea Magistrale in Archeologia (LM-2) e una tesi dal titolo "La ceramica figurata dei musei siciliani e il suo rapporto con il dramma attico: un approccio filologico alle immagini" (Relatore: Prof. Paolo Biagio Cipolla | Correlatore: Prof. Monica Centanni).

Da luglio 2025 a marzo 2026, nel quadro del percorso di formazione e di ricerca del dottorato, è impegnato in un soggiorno di studio come visiting PhD presso la Scuola Archeologica Italiana di Atene (Ιταλική Αρχαιολογική Σχολή Αθηνών).

Attualmente è membro della segreteria scientifica e organizzativa del ciclo di seminari e convegni I lunedì del classico. Seminari catanesi di scienze antiche, del Comitato Editoriale de La Rivista di Engramma. La tradizione classica nella memoria occidentale (Anvur: fascia A, settori 10/A1 e 10/D2) e contribuisce al filone di ricerca sulla Filologia delle immagini. È, inoltre, socio corrispondente dell’Associazione universitaria per lo studio del mondo greco To Hellenikon, nonché membro del Centro di Cultura Antico e Moderno (Roma), dell’AICC (Associazione Italiana di Cultura Classica, delegazione di Catania), del Centro studi classicA (Università Iuav di Venezia), dell'ACIT (Associazione Culturale Italo-Tedesca) e socio ordinario dell’ADDRI Catania (Associazione Dottorandi e Dottori di Ricerca Italiani).

Ut pictura poesis
Studio filologico e iconografico della ceramica figurata di V-IV sec. a.C.
con una proposta di valorizzazione del patrimonio culturale siciliano tramite tecnologie di XR

[Progetto finanziato dalla Regione Siciliana | PR FSE+ 2021-2027]


Indagare il nesso profondo che lega la tradizione mitografica, la drammaturgia attica e le scene della ceramica figurata costituisce il fulcro di una riflessione volta a interrogare le forme della memoria culturale e i codici della sua trasmissione. L’ipotesi che orienta il progetto si fonda sull’assunto che la ceramica figurata non si limiti a riprodurre contenuti narrativi, ma si configuri come dispositivo ermeneutico e performativo, capace di riflettere – e talora di rifrangere – l’orizzonte teatrale da cui attinge simboli e strutture.

A guidare l’indagine è la consapevolezza che l’atto visivo, inteso come gesto collettivo e come luogo di condivisione dell’immaginario, rappresenti nell’antichità classica un’esperienza fondativa. L’intersezione tra parola drammatica, gesto scenico e immagine plastica disegna uno spazio intermediale in cui il mito, da oggetto di narrazione, diviene matrice di reinvenzione iconografica. Le immagini vascolari, in tale prospettiva, non sono semplici illustrazioni, ma sedimentazioni visive di uno sguardo teatrale che opera per allusioni, omissioni, latenze.

La Filologia delle immagini si pone allora come pratica di decifrazione del visibile, nella misura in cui i testi letterari e drammatici forniscono coordinate per la comprensione del codice figurativo e per l’individuazione di strategie di riscrittura mitica. Ne emerge un sistema complesso di corrispondenze e scarti, di traduzioni intersemiotiche che attestano il dinamismo del repertorio iconografico e la sua capacità di riflettere processi culturali di lunga durata. In questa direzione, anche il concetto di patrimonio disperso – inteso come insieme di manufatti fuori contesto o non accessibili nel circuito museale ordinario – si configura come nodo critico e campo d’azione privilegiato: ricondurre tali oggetti a una intelligibilità condivisa significa restituire senso e funzione a una memoria disarticolata.

In questa cornice, l’intervento progettuale si orienta verso un’idea di valorizzazione del patrimonio che implica un ripensamento dei modi della sua fruizione. La costruzione di un archivio tematico multimediale e geolocalizzato, l’impiego di tecnologie di realtà estesa, la proposta di percorsi museali immersivi e interattivi si inseriscono in una strategia più ampia, in cui l’archeologia incontra le digital humanities e l’esperienza estetica si apre a nuove modalità di accesso, attivazione interpretativa e risignificazione contestuale dell’immaginario culturale.

 


Seminari, conferenze e workshop

  • Seminario con C. Cataldo, M. Centanni, V. Damiani, A. Grilli, R. Indovina, P. Nanni, Anatomia del conflitto. Dialettica e conoscenza nella Grecia antica (Università degli Studi di Catania, 20 giugno 2025)
  • Seminario con A. Beltrametti, M.L. Catoni, M. Centanni, P.B. Cipolla, M. Di Bello, A. Grilli, R. Indovina, R. Olivito, A. Poggio, Iconoδramma. Testi e immagini (V-IV sec. a.C.). Continuità e variazioni iconografiche (IMT Scuola Alti Studi Lucca, 20 marzo 2025)
  • Seminario con M. Bassani, M. Centanni, A. Grilli, R. Indovina, Iconoδramma. Pittura vascolare e teatro. Coincidenza in variante (Università Iuav di Venezia, 28 novembre 2024)
  • Seminario di ricerca a cura di M.L. Catoni e M. Centanni con M. Bassani, A. Beltrametti, L. Bertelli, C. Cataldo, P.B. Cipolla, M. Di Bello, A. Grilli, R. Indovina, R. Olivito, A. Poggio, Iconogramma. Per una filologia delle immagini (IMT Scuola Alti Studi Lucca, 4 luglio 2024)
  • Tavola rotonda a cura di M. Centanni e P.B. Cipolla con A. Beltrametti, C. Cataldo, E. Giudice, A. Gostoli, A. Grilli, O. Imperio, R. Indovina, Iconogramma. L'interazione fra testo e immagine nella ricostruzione e nell'esegesi del dramma antico (Università degli Studi di Catania, Siracusa, 10 maggio 2024)
  • Seminario di ricerca con M. Bassani, A.C. Bellinato, C. Cataldo, M. Centanni, R. Indovina, L. Rebaudo, Iconogramma. Filologia delle immagini. Ricerche in corso e prospettive (Università Iuav di Venezia, 29 novembre 2023)
  • Seminario di ricerca con M. Bassani, C. Cataldo, M. Centanni, R. Indovina, L. Rebaudo, Iconogramma (Università Iuav di Venezia, 6 giugno 2023)
  • Seminario di ricerca con M. Bassani, A.C. Bellinato, A. Beltrametti, C. Cataldo, M. Centanni, M.G. Ciani, F. Ghedini, A. Grilli, R. Indovina, L. Rebaudo, Filologia delle immagini (Università Iuav di Venezia, 17 gennaio 2023)
  • Seminario a cura di M. Centanni con M. Baggio, M. Bassani, A. Beltrametti, C. Cataldo, A. Grilli, R. Indovina, L. Rebaudo, Filologia delle immagini. Nuove letture. Reperti vascolari V-IV sec. a.C. (Università Iuav di Venezia, 4 maggio 2022)

Partecipazioni durante il dottorato

  • Partecipazione in qualità di relatore, con un intervento dal titolo Reescribiendo el mito a lo largo del Mediterráneo. Aproximaciones filológicas a la metamorfosis de la imagen en la cerámica figurada de los siglos V–IV a. C., al MIFS 2025 13th Mediterranean Interdisciplinary Forum on Social Sciences and Humanities | 14 maggio 2025 | Dipartimento di Scienze della Formazione, Università degli Studi di Catania, Italia
  • Tutor e referente del progetto PCTO | Giornate FAI per le scuole | 18 – 23 novembre 2024 | Museo di Archeologia, Palazzo Ingrassia, Università degli Studi di Catania, Italia
  • Esperienza interattiva: Sulle tracce di Stesicoro: οὐκ ἔστ’ ἔτυμος λόγος οὗτος | Evento collaterale Giornate FAI d’Autunno | 12 – 13 ottobre 2024 | Caserma “Antonio Santangelo Fulci” (Piazza Carlo Alberto), Catania, Italia
  • Partecipazione in qualità di relatore, con un intervento dal titolo Τρὶς εἰς ἐμὸν ἔπτυσα κόλπον (Theoc. Idyll. VI, 39). Tracce iconografiche del gesto dell’apóptysis, al primo convegno dell'Associazione Universitaria per lo Studio del Mondo Greco To Hellenikon: aspetti e costruzioni dell'identità dei Greci | 27 – 30 giugno 2024 | Nauplia, Grecia
  • Esperienza interattiva: Un'ilare primavera. Rievocazione e mise-en-scène di un antico rito funebre | Evento collaterale Giornate FAI di Primavera | 23 – 24 marzo 2024 | Ipogeo, Villa Modica (viale Regina Margherita, 35), Catania, Italia
  • Sessione Poster: Le mostre digitali e il patrimonio disperso. Proposta di un itinerario seguendo il racconto della consegna delle armi di Achille | Conferenza Internazionale MINOM 2024 | 22 – 23 febbraio 2024 | Monastero dei Benedettini, Università degli Studi di Catania, Italia
  • Allestimento del percorso multisensoriale Il Museo per tutti i sensi. Viaggio nelle Collezioni Museali e nel Patrimonio Culturale della città | Museo dei Saperi e delle Mirabilia Siciliane | novembre – dicembre 2023 | Palazzo Centrale, Università degli Studi di Catania, Italia

Altre attività durante il dottorato

  • Membro della segreteria scientifica e organizzativa del convegno internazionale Fragmentary Greek Drama | 9 – 10 maggio 2025 | Catania, Siracusa
  • Membro del comitato organizzatore locale per Iconicity in Language and Literature XIV | Conferenza internazionale | 30 maggio – 1 giugno 2024 | Monastero dei Benedettini, Università degli Studi di Catania, Italia
  • Membro team logistica per Immagini, simboli, lingue delle migrazioni | Conferenza internazionale | 11 – 12 aprile 2024 | Monastero dei Benedettini, Università degli Studi di Catania, Italia
  • Tutor per attività didattico-integrative e di orientamento nell’ambito dei corsi di laurea magistrale in Archeologia (LM-2) e in Filologia classica (LM-15) | A.A. 2023/24
  • Membro team logistica per CHAIN 2024 Cultural Heritage Academic Interdisciplinary Network | Conferenza internazionale | 27 – 29 febbraio 2024 | Monastero dei Benedettini, Università degli Studi di Catania, Italia
  • Membro team logistica e facilitator per MINOM 2024 Mouvement International pour la Nouvelle Muséologie | Conferenza internazionale | 22 – 23 febbraio 2024 | Monastero dei Benedettini, Università degli Studi di Catania, Italia
  • Membro della segreteria scientifica e organizzativa del ciclo di seminari e convegni I lunedì del classico. Seminari catanesi di scienze antiche | Monastero dei Benedettini, Università degli Studi di Catania, Italia
  • Membro del Comitato Editoriale de La Rivista di Engramma. La tradizione classica nella memoria occidentale | Centro studi classicA, Università Iuav di Venezia, Italia

Affiliazioni

  • Socio corrispondente TH | "To Hellenikon" (Associazione universitaria per lo studio del mondo greco)
  • Socio Centro di Cultura "Antico e Moderno" (Roma)
  • Socio AICC (Associazione Italiana di Cultura Classica, delegazione di Catania)
  • Socio Engramma (Centro studi classicA, Università Iuav di Venezia, Italia)
  • Socio ACIT (Associazione Culturale Italo-Tedesca)
  • Socio ordinario ADDRI Catania (Associazione Dottorandi e Dottori di Ricerca Italiani)

■ R. Indovina, Arqueología filológica y filología arqueológica. Interrogantes y controversias epistemológicas persistentes, “Engramma” n. 225 (giugno 2025)


■ V. Damiani, R. Indovina, μετὰ τὰ κριτικά. Debate and Polemic as Strategies of Knowledge in Ancient Greek Culture, “Engramma” n. 225 (giugno 2025)


■ ​C. Cataldo, R. Indovina, Per una filologia delle immagini. Testi teatrali e pittura vascolare (V-IV sec. a.C.), Edizioni Engramma, Venezia 2024


■ C. Cataldo, R. Indovina, Per una filologia delle immagini. Testi teatrali e pittura vascolare (V-IV sec. a.C.), Edizioni Engramma, Venezia 2024. Una presentazione, “Engramma” n. 216 (settembre 2024) 


■ A.C. Bellinato, C. Cataldo, R. Indovina (a cura di), Iconoδramma. A selected Bibliography | updated September, 2024, “Engramma” n. 216 (settembre 2024) 


■ M. Di Bello, R. Indovina, Ippolito e le immagini erotiche. Eur. Hipp. 1005 e un possibile riferimento alla pittura vascolare, “Engramma” n. 216 (settembre 2024)


■ C. Cataldo, R. Indovina, Iconoδramma. Miti plastici: teatro e pittura vascolare (V-IV sec. a.C.), “Engramma” n. 216 (settembre 2024)


■ R. Indovina, Ἔλαφος. Intorno alle focacce rituali connesse alle feste in onore di Artemide e alla caccia al cervo, "Engramma” n. 200 (marzo 2023)


■ M. Bassani, C. Cataldo, R. Indovina, Filologia delle immagini, “Engramma” n. 195 (settembre/ottobre 2022)