ECONOMIA DEL PATRIMONIO CULTURALE
Anno accademico 2023/2024 - Docente:
ANNA MIGNOSA
Risultati di apprendimento attesi
Secondo i descrittori di Dublino gli studenti dovranno, alla fine del
corso, acquisire:
- conoscenze e
capacità di comprensione in un campo di studi di livello post secondario e
conoscere i temi fondamentali e alcuni temi d’avanguardia nel campo
dell’economia del patrimonio;
- capacità di
applicare le conoscenze e capacità di comprensione in maniera da
dimostrare un approccio professionale al loro lavoro, e possiedano
competenze adeguate sia per ideare e sostenere argomentazioni che per
risolvere problemi nel campo dell’economia del patrimonio;
- capacità di raccogliere e interpretare dati ritenuti
utili per determinare giudizi autonomi, inclusa la riflessione su temi
sociali, scientifici o etici ad essi connessi;
- capacità di comunicare informazioni, idee, problemi e
soluzioni a interlocutori specialisti e non specialisti;
- capacità di apprendimento necessarie per intraprendere
studi successivi con un alto grado di autonomia.
In particolare, il corso illustra il contributo
dell’economia della cultura all’analisi del patrimonio per garantirne la
sostenibilità futura.
Il corso considera aspetti legati alla conservazione e
valorizzazione del patrimonio evidenziando il ruolo che lo stesso può avere per
lo sviluppo economico, culturale e sociale sostenibile. Si analizzeranno
documenti nazionali e internazionali che analizzano il ruolo del patrimonio per
la società e l’analisi di economia della cultura servirà per riflettere sulle
problematiche esistenti, i valori coinvolti e i possibili interventi necessari
per garantire la sostenibilità del patrimonio.
Gli studenti apprenderanno le principali nozioni dell’economia
della cultura applicata al patrimonio. Apprenderanno i principali concetti di
economia applicati al settore e i dilemmi che le politiche per il patrimonio si
trovano ad affrontare.
Si farà riferimento a casi studio per applicare la
teoria alla pratica.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Il corso si svolgerà attraverso lezioni frontali partecipate. Si faranno
lavori di gruppo per applicare i concetti teorici a casi scelti dal docente o
dagli studenti. È previsto anche il ricorso a testimonianze di esperti nel
settore che porteranno in aula la loro esperienza di gestione di imprese
culturali.
Prerequisiti richiesti
La disciplina non prevede alcun pre-requisito.
Frequenza lezioni
Facoltativa.
Contenuti del corso
-
Introduzione al corso: Problemi di
natura teorica
-
L’evoluzione della nozione di
patrimonio
-
L’approccio economico: principali nozioni
e concetti
-
Le politiche (locali, nazionale e
internazionali -UE, UNESCO, …) per il patrimonio
-
Le liste UNESCO del patrimonio
(tangibile, intangibile) dell’Umanità
-
Patrimonio e sviluppo sostenibile
-
La conservazione sostenibile del
patrimonio
-
La digitalizzazione
-
Il turismo culturale
-
Strategie di valorizzazione del
patrimonio diffuso
-
Patrimonio e benessere
-
Casi studio
Testi di riferimento
·
Di Maio, A. (2019) Economia del patrimonio e delle attività culturali,
Hoepli capitoli 2, 5, 6, 7, pagg. 10-38 e pagg. 92-136.
·
L. Solima (2018) “Management per
l’impresa culturale”, Carocci Editore, Capp. 1, 2 e 3, pagg. 1-130.
·
Eventuali indispensabili letture aggiuntive
saranno rese disponibili su STUDIUM .
Si ricorda che, ai
sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive
disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del
volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.
Per ulteriori
informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è
possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle
università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione
delle opere dell’ingegno - AIDRO).
I testi di riferimento
possono essere consultati in Biblioteca.
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
ESAME FINALE
-
Prova scritta
L’esame si compone di risposte aperte.
PROVA IN
ITINERE
-
Presentazione
di gruppo.
Per la valutazione
dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze
acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della
capacità argomentativa dimostrata dal candidato.
ENGLISH VERSION