TOPOGRAFIA E ANALISI TECNICA DEI MONUMENTI ANTICHI

Anno accademico 2022/2023 - Docente: Enrico FELICI

Risultati di apprendimento attesi

Il corso, attraverso lezioni frontali e proiezioni in aula, mira ad impartire le cognizioni basilari circa le metodologie in uso nella ricerca topografica, con particolare riferimento al mondo classico, nelle sue articolazioni comprendenti lo studio e la documentazione dell’organizzazione antropica del territorio, degli insediamenti urbani e rurali e delle infrastrutture, anche sommersi; mira inoltre a formare le competenze di base per il riconoscimento dei materiali edilizi, l'interpretazione dei processi costruttivi e dei sistemi architettonici dell'antichità (anche mediante il confronto tra i resti archeologici e le testimonianze delle fonti, particolarmente Vitruvio), nonché per la documentazione, mediante rilievo archeologico diretto, strumenti e sistemi di rilevamento cartografico, mezzi fotografici e fotogrammetrici, dei monumenti e dello scavo archeologico. 

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Lezioni frontali in aula, con proiezioni e lettura di fonti. 

Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.

Prerequisiti richiesti

Nessuno.

Frequenza lezioni

Facoltativa

Contenuti del corso

Argomenti, metodi e tecniche della ricerca sulla topografia antica. Fotografia aerea. Divisioni agrarie. Topografia di Roma antica. Nozioni di urbanistica antica. Elementi di topografia antica litoranea e sommersa. Materiali e tecniche di costruzione antichi. Principi e metodi di rilievo archeologico diretto e rilevamento strumentale. 

Testi di riferimento

J.P. Adam, L'arte di costruire presso i Romani. Materiali e tecniche, (trad. it.) Milano 19902: pp. 23-359 (337).

F. Castagnoli, Le ricerche sui resti della centuriazione, Roma 1958: pp. 3-76 (74).

F. Castagnoli, Roma antica. Profilo urbanistico, Roma 1978 (138).

G. Ceraudo, M.Guaitoli, F. Piccarreta, in (a cura di) M. Guaitoli, Lo sguardo di Icaro. Le collezioni dell’Aerofotoeca Nazionale per la conoscenza del territorio, Roma 2003: pp. 67-102 (36).

F. Coarelli, Roma, Guide Archeologiche Laterza, Roma-Bari 2008: pp. 4-23 (Mura); 122-155 (Fori imperiali).

E. Felici, Archeologia subacquea. Metodi, tecniche e strumenti, Roma 2002: pp. 231-276.

E. Felici, Nos flumina arcemus, derigimus, avertimus. Canali, lagune, spiagge e porti nel Mediterraneo antico, Bari 2016: pp. 109-134 (Canali e porti) (26).

E. Felici, La topografia antica litoranea. Argomenti e metodi, in (a cura di) G. Buscemi Felici, E. Felici, L. Lanteri, Produzioni antiche sulla costa sud orientale della Sicilia. Saggi di topografia antica litoranea, Bari 2020: pp. 13-33.

P.A. Gianfrotta, Il contributo della ricerca subacquea agli studi di topografia antica in Italia, in La forma della città e del territorio, (S. Maria Capua vetere 1998) Roma 1999: pp. 75-90 (16).

P.A. Gianfrotta, G. Scardozzi, Strutture costiere e sommerse, in (a cura di) M. Guaitoli, Lo sguardo di Icaro. Le collezioni dell’Aerofotoeca Nazionale per la conoscenza del territorio, Roma 2003: pp. 479-492 (14).

C.F. Giuliani, Archeologia. Documentazione grafica, Roma 1976 (out of print), pp. 11-97 (87).

M. Guaitoli, Appendice III. Nota sulla metodologia della raccolta, dell’elaborazione e della presentazione dei dati, in P. Tartara, Torrimpietra (IGM 149 INO), Forma Italiae 39, Firenze 1999, pp. 357-365 (9).

D. Mertens, E. Greco, Urbanistica della Magna Grecia, in (a cura di) G. Pugliese Carratelli, (cat. d. mostra) I Greci in Occidente, Milano 1996: pp. 243-262 (20).

L. Quilici, S. Quilici Gigli, Introduzione alla topografia antica, Bologna 2004: pp. 23-152 (130).

M. Wegner, Ordini architettonici, in Enciclopedia dell'Arte Antica V, pp. 712-725.

Vitruvio, De architectura, ed. a cura di P. GROS, Torino 1997 (passi scelti).

Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.

Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).

I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca, salvo alcuni articoli e trascrizioni di fonti latine che, nel rispetto delle norme vigenti, verranno resi disponibili dal docente mediante la piattaforma STUDIUM.

Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Topografia anticaL. Quilici, S. Quilici Gigli, Introduzione alla topografia antica, Bologna 2004: pp. 23-152 (130).
2CartografiaM. Guaitoli, Appendice III. Nota sulla metodologia della raccolta, dell’elaborazione e della presentazione dei dati, in P. Tartara, Torrimpietra (IGM 149 INO), Forma Italiae 39, Firenze 1999, pp. 357-365 (9).
3Prospezione aerofotograficaF. Castagnoli, Le ricerche sui resti della centuriazione, Roma 1958: pp. 3-76 (74).
4Topografia antica di RomaF. Castagnoli, Roma antica. Profilo urbanistico, Roma 1978 (138
5Topografia antica litoraneaE. Felici, Nos flumina arcemus, derigimus, avertimus. Canali, lagune, spiagge e porti nel Mediterraneo antico, Bari 2016: pp. 109-134 (Canali e porti) (26).
6Materiali e tecniche edilizie anticheJ.P. Adam, L'arte di costruire presso i Romani. Materiali e tecniche, (trad. it.) Milano 1990: pp. 23-359 (337).
7Rilievo archeologicoC.F. Giuliani, Archeologia. Documentazione grafica, Roma 1976 (out of print), pp. 11-97 (87).
8Urbanistica anticaD. Mertens, E. Greco, Urbanistica della Magna Grecia, in (a cura di) G. Pugliese Carratelli, (cat. d. mostra) I Greci in Occidente, Milano 1996: pp. 243-262 (20).
9Architettura anticaM. Wegner, Ordini architettonici, in Enciclopedia dell'Arte Antica V, pp. 712-725.

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Prova orale finale.

Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal/la candidato/a.La verifica dell'apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

A titolo esemplificavo e non esaustivo, ai candidati viene richiesto di:

descrivere  tecniche di costruzione antiche e relativi materiali;

enunciare principi di cartografia archeologica;

stilare esempi di fonti ;

enunciare principi-base di fotointepretazione aerea ;

possedere conoscenze basilari della limitatio agrorum ;

possedere cognizioni sui contenuti e le metodologie della topografia antica, aerea e litoranea ;

commentare i passi di Vitruvio in programma ;

descrivere gli strumenti di remote sensing e relativi principi di funzionamento ;

conoscere i principi del rilievo archeologico diretto ;

possedere rudimenti di urbanistica antica.

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