GEOGRAFIA CULTURALE
Anno accademico 2024/2025 - Docente:
ANTONIO DANESE
Risultati di apprendimento attesi
Nel corso del XX secolo la Geografia culturale ha acquisito una tale
rilevanza tra le geografie, al punto che alcuni studiosi la identificano con la
Geografia. Nel nostro corso tenteremo di analizzare alcuni aspetti della
cultura materiale e immateriale. Le domande cui si cercherà di dare risposta
sono le seguenti: quali sono i fenomeni culturali? Dove sono ubicati? Come
interpretare i segni dell’azione dell’uomo (e quindi della sua cultura) sul
territorio? Le diversità culturali. Multiculturalismo e intercultura, i
conflitti etnici, l’affascinante tema delle “varietà” regionali con le sue
trasformazioni culturali, le identità culturali e le tipicità, che invogliano
verso la conoscenza di luoghi diversi, saranno oggetti di discussione.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Lezioni frontali, seminari, proiezione di docufilm, lezioni sul campo ed
escursioni organizzate dal docente durante il corso.
Prerequisiti richiesti
La disciplina non prevede alcun pre-requisito.
Frequenza lezioni
Facoltativa
Contenuti del corso
Modulo
A (CFU 8)
La Nuova Geografia
culturale; Dialogo interculturale e convivenza democratica; Paesaggio e
convenzioni; Esternalità agrarie; Giardini, arte e architettura;
Globalizzazione e gerarchia dei luoghi, patrimonio nazionale e universale;
Vino, identità e cultura; Ecomuseo: un museo incentrato sull'identità di un
luogo, in gran parte basato sulla partecipazione locale e volto a migliorare il
benessere e lo sviluppo delle comunità locali.
Il paesaggio
siciliano: l’evoluzione del territorio e il cambiamento paesaggistico;
patrimonio culturale, territorialità e identità, autenticità, arte, tradizioni,
itinerari culturali, urbani e rurali.
Modulo
B (CFU 1)
Il turismo in Sicilia
organizzato in percorsi che collegano luoghi ameni di particolare interesse
cultural: Vie Francigene di Sicilia, Le Strade del Vino, Geografia culturale e
turismo, patrimonio culturale, territorialità e identità, autenticità, arte,
tradizioni, itinerari culturali, urbani e rurali.
Testi di riferimento
Modulo
A (CFU 8)
- S. CANNIZZARO, Ambiente Cultura Territorio.
Saggi di geografia culturale, Pontecorboli Editore, Firenze, 2021 (pp. 1-195).
- S. CANNIZZARO, Ecomuseo dell’Etna tra natura,
mito e cultura, Pàtron, Bologna, 2020 (pp. 1-196).
- S. CANNIZZARO, G .L. CORINTO, Ecomusei in
Sicilia. Esperienze, proposte, progetti, Pontecorboli Editore, Firenze, 2023
(pp. 1-96).
- S. CANNIZZARO, G. L. CORINTO, Paesaggio in
Sicilia. Dialogo territoriale ed episodi paesaggistici, Pàtron, Bologna, 2013
(pp. 1-109).
- S. CANNIZZARO, Cultura e creatività per la
valorizzazione territoriale, Pàtron, Bologna, 2018, Introduzione, capp. 1, 2, 3
e casi studio 1, 2, 3, 4, 6 (pp. 1-114 ; 131-144).
Modulo
B (CFU 1)
- S. CANNIZZARO, G. L. CORINTO, Turismo e
itinerari culturali in Sicilia, Pontecorboli Editore, Firenze, 2021 (pp. 1-96).
Si ricorda che, ai
sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive
disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del
volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.
Per ulteriori
informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è
possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle
università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione
delle opere dell’ingegno - AIDRO).
I testi di riferimento
possono essere consultati in Biblioteca.
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
È prevista una prova in itinere per gli studenti
che si svolgerà tramite la somministrazione di un test di 30 domande a risposta
multipla per le quali verranno assegnati 1 punto per ogni risposta esatta. Per
superare la prova bisogna rispondere correttamente ad almeno 18 domande. Il
voto della prova in itinere farà media con il voto della prova orale.
Per l’esame finale è prevista una prova orale.
Per la valutazione dell’esame si terrà conto
della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza
linguistica e proprietà lessicale, dell’acquisizione del linguaggio
tecnico-geografico, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal/la
candidato/a.
Si terrà conto, inoltre, della capacità di
individuare i luoghi ed i fenomeni geografici relativi agli argomenti esposti
durante la prova sulle carte dell’atlante geografico che il docente metterà a
disposizione degli studenti.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
Quali sono le origini della Geografia culturale?
Qual è la definizione di paesaggio? Qual è il ruolo dell’Unesco? Come la
globalizzazione ridefinisce la gerarchia dei luoghi? Descriva l’origine e
l’evoluzione dell’ecomuseo; Quali sono le peculiarità dell’ecomuseo dell’Etna?
Quali sono i miti legati al vulcano? Quali sono le tradizioni e gli antichi
mestieri dell’Etna? Qual è il rapporto tra l’Etna e Pasolini? Chi è il turista
allocentrico? Quali sono i principi e gli obiettivi della Carta per il turismo
Sostenibile? Qual è l’origine e quali sono i principali tipi di turismo
culturale? Qual è il ruolo
dell’Enoturismo in Sicilia? Cos’è il dark tourism? Qual è la differenza tra il
museo tradizionale e l’ecomuseo? Quali sono i casi di best practice internazionali
e nazionali? Quale tipologia di turismo ha svolto un ruolo fondamentale per la
promozione della Basilicata? Quali sono i caratteri morfologici della Sicilia?
Quali sono i principali agglomerati industriali dell’Isola? Quali sono e in
quali zone della Sicilia insistono le più diffuse colture? Descriva le
prospettive culturali extraeuropee.
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