COMUNICAZIONE DEL PATRIMONIO MUSICALE

Anno accademico 2023/2024 - Docente: GRAZIELLA SEMINARA

Risultati di apprendimento attesi

Secondo i descrittori di Dublino gli studenti potranno, alla fine del corso, acquisire:

1. Conoscenza e comprensione

Acquisizione delle conoscenze necessarie alla comprensione del patrimonio musicale come componente essenziale del patrimonio culturale

2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Capacità di leggere e analizzare il ruolo della musica nel contesto della storia artistica e culturale europea e nell’orizzonte contemporaneo

3. Autonomia di giudizio

Capacità di integrare le conoscenze acquisite e di gestire la complessità

4. Abilità comunicative

Capacità di comunicare in modo chiaro e privo di ambiguità le proprie conclusioni, nonché le conoscenze e la ratio a esse sottese, a interlocutori specialisti e non specialisti.

5. Capacità di apprendimento

Sviluppo di capacità di apprendimento che consentano di continuare a studiare in modo autonomo

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Lezioni frontali.

Prerequisiti richiesti

Conoscenza della storia artistica e culturale europea.

Frequenza lezioni

Facoltativa.

Contenuti del corso

La prima parte del corso sarà dedicata alla discussione della nozione di patrimonio musicale. Nella seconda parte del corso saranno analizzati esempi concreti di eventi concertistici, film dedicati alla musica e spettacoli teatrali.

Testi di riferimento

A.  Il patrimonio musicale nella storia della musica europea (2 CFU)

Testi:

E. Careri, Beni musicali, musica, musicologia, Lucca, Lim, 2006, pp. 1-176

 

B. La trasmissione del patrimonio musicale: tre casi studio (4 CFU)

Testi:

L. Lipperini, Don Giovanni. Il potere della seduzione, la musica, il mito, Roma, Castelvecchi, 2006, pp. 1-105

A. Noguero, Il ‘doppio adattamento’ di «Amadeus»: dalla storia al teatro e dal teatro al cinema, «Comunicazioni sociali», 3 (2011), pp. 251-269

G. Bietti, Ascoltare Beethoven, Bari, Laterza, 2013, pp. 1-130

G. Seminara, Il sonoro nei film di Kubrick e il gioco tra i codici, «Musica/Realtà», 59/2 (1999), pp. 57-73

F. Mannino, Visconti e la musica, Lucca, Lim, 1994, 115 pp.

 

Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.

Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).

I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Prova orale, con possibilità di prove in itinere

Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal/la candidato/a.

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

Cosa si intende per patrimonio musicale? In che modo il patrimonio musicale concorre alla storia artistica e culturale europea e incide sull’orizzonte contemporaneo? Come è presentata la figura di Mozart nel biopic Amadeus? In che modo Kubrick integra la musica d’arte nella sua cinematografia? Perché si può parlare di etnofonia nel film La terra trema di Visconti?

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