STORIA DELLA SICILIA MEDIEVALE

Anno accademico 2024/2025 - Docente: FRANCESCO BARONE

Risultati di apprendimento attesi

1) Conoscenza e comprensione

Il corso affronta la parabola storica siciliana fra tarda antichità e basso medioevo in prospettiva euro-mediterranea e nell’intersezione tra componenti politico-istituzionali, culturali, socio-economiche, materiali e insediative.

2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Le conoscenze acquisite saranno finalizzate alla capacità di leggere comparativamente le fasi evolutive del medioevo siciliano acquisendo consapevolezza del gioco sistemico fra le determinanti di ordine materiale, politico e culturale che hanno plasmato i caratteri strutturali della storia isolana come risultante complessa di fattori interni ed esterni declinati collegati a dimensioni statuali e di potere di carattere imperiale e monarchico.

3) Autonomia di giudizio

Le conoscenze così acquisite potranno applicarsi a lettura e interpretazione di fonti scritte e materiali allo scopo di implementare l’autonomia di giudizio e la capacità di applicare in modo autonomo le competenze

4) Abilità comunicative

Nel corso delle lezioni gli studenti saranno invitati a intervenire criticamente sugli argomenti trattati, eventualmente anche previo approfondimento su materiali bibliografici appositamente forniti dal docente.

5) Capacità di apprendimento

Il dibattito scaturente dall’interazione guidata con il docente sarà finalizzato a implementare lo spirito critico nei confronti dei nuclei tematici affrontati e a misurare la capacità di approfondimento attraverso la lettura e l’analisi di articoli integrativi della bibliografia di base e funzionali alla verifica orale finale.

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Lezioni frontali

Prerequisiti richiesti

Conoscenze scolastiche di Storia medievale

Frequenza lezioni

Facoltativa

Contenuti del corso

  1. La Sicilia tardoantica e bizantina:

- Quadri amministrativi civili e militari

- L’insediamento urbano e rurale

- L’organizzazione religiosa

  1. La Sicilia islamica aghlabide e fatìmide:

- Relazioni politico-istituzionali e integrazioni commerciali con     l’Ifrīqiya e l’Egitto

- Arabizzazione e islamizzazione dello spazio insulare

- La frontiera interna

- L’amministrazione fiscale

- Trasformazioni urbane e rurali

- Palermo madīna polinucleare di proiezione mediterranea

- Criteri di gestione dei ḏimmī siciliani

- L’emirato kalbite e la sua frammentazione in ṭā’ifāt

  1. La Sicilia normanna e sveva:

- Le modalità della conquista guidata dagli Altavilla

- Ricostruzione della distrettuazione ecclesiastica su basi romano-cattoliche

- Riorganizzazione e rilancio del monachesimo greco

- L’inquadramento giuridico-fiscale delle popolazioni musulmane

- Il villanaggio

- I poteri signorili

- L’immigrazione lombarda e i processi di latinizzazione

- Evoluzioni amministrative di età regia e multilinguismo delle pratiche amministrative

- L’apertura a operatori economici e interessi mercantili settentrionali

- Le rivolte baronali nel regno di Guglielmo I

- I fattori di dissoluzione e caduta della dinastia Altavilla

- La monarchia sveva e il ricambio delle élites aristocratiche

- Le politiche federiciane di centralizzazione amministrativa, riorganizzazione circoscrizionale e riassetto della rete castrale

- Il traumatico epilogo dell’islām siciliano

  1. La Sicilia angioina:

- Continuità e fratture fra eredità sveva e regno angioino

- La feudalità regnicola

  1. La guerra del Vespro:

- Le forze promotrici del Vespro: ceti dominanti siciliani di tradizione ghibellina e dinamismo politico-mercantile della corona d’Aragona

  1. La Sicilia trecentesca dal regno indipendente sino alla restaurazione dei Martini:

- Il nuovo regno di Federico III tra ampliamento del ceto nobiliare e promozione politica delle città e delle terre abitate

- Assetti istituzionali delle universitates: ufficiali di nomina regia e organi di governo locale

- Le trasformazioni dell’habitat rurale: affermazione del latifondo e declino dei villaggi

- La Sicilia nello specchio della crisi del Trecento: epidemie, guerre e carestie

- Intraprendenza della grande aristocrazia comitale tra occupazione delle sfere demaniali, controllo della fiscalità ed egemonia sui centri urbani

- L’intervento politico-militare dei Martini: ripristino dell’autorità monarchica e ricostruzione del demanio regio

  1. La Sicilia viceregia nell’ordine politico iberico di primo Quattrocento:

- La reintegrazione dell’isola nei domìni della Corona aragonese

- La ricezione isolana di nuove presenze iberiche di estrazione militare e mercantile

- Peculiarità del ‘viceregno’ siciliano

- Ristrutturazioni amministrative degli uffici centrali sotto Alfonso il Magnanimo

- Logiche pattiste del sistema di potere alfonsino e ruolo del Parlamento isolano

- Le realtà urbana fra patriziati, burgisi e populares

- La Sicilia rurale quattrocentesca fra tramonto del villanaggio, nuove strategie di popolamento, economia cerealicola e colture specializzate

Testi di riferimento

- A. Vanoli, La Sicilia musulmana, Il Mulino, Bologna 2012

- P. Corrao, M. Gallina, C. Villa, L’Italia mediterranea e gli incontri di civiltà, Laterza, Roma-Bari 2001, pp. 95-168

- V. D’Alessandro. P. Corrao, Geografia amministrativa e potere sul territorio nella Sicilia tardomedievale (secoli XIII-XIV), in  L’organizzazione del territorio in Italia e in Germania: secoli XIII-XIV, a cura di G. Chittolini e D. Willoweit, Bologna, Il Mulino, 1994, pp. 395-444

 

Articoli e saggi integrativi forniti in pdf dal docente tramite piattaforma Studium

 

Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.

Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).

I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Prova orale finale. Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal/la candidato/a.

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

-       Il governo della Sicilia bizantina tra istituzioni giustinianee e riorganizzazione tematica 

-       I caratteri della conquista islamica e il tema della frontiera

-       Processi di arabizzazione e islamizzazione

-       La conquista normanna

-       Le evoluzioni istituzionali di età normanna fra periodo comitale e monarchico: l’amministrazione dei dīwān

-       Gli Altavilla e la sfera della sovranità regia

-       Statuti giuridici e condizioni sociali nella Sicilia normanna

-       Insediamenti, fortificazioni e spazi rurali nel periodo normanno-svevo

-       La natura pattizia del regno siciliano dopo la rivolta del Vespro e nei mutamenti del primo Quattrocento

-       Le nuove identità aristocratiche di età aragonese

-       Il governo delle città in età aragonese fra amministrazione centrale e locale

-       La crisi monarchica e i quattro vicari nel secondo Trecento

-       Commercio estero ed economia interna fra Due e Quattrocento

-       Parlamento e finanze pubbliche in età viceregia

ENGLISH VERSION