STORIA DELL'ARTE MODERNA

Anno accademico 2021/2022 - 2° anno - Curriculum Storico-artistico
Docente: Barbara MANCUSO
Crediti: 9
SSD: L-ART/02 - STORIA DELL'ARTE MODERNA
Organizzazione didattica: 225 ore d'impegno totale, 171 di studio individuale, 54 di lezione frontale
Semestre:
ENGLISH VERSION

Obiettivi formativi

Al termine del corso lo studente dovrà essere in grado di inquadrare con la terminologia appropriata e specifica della disciplina aspetti e problemi della storia dell’arte e riconoscere e inserire nel contesto storico-artistico le opere più rappresentative.


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Lezioni frontali.

Proiezioni di immagini.

Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.


Prerequisiti richiesti

Conoscenze geografiche, storiche, letterarie, filosofiche essenziali, apprese durante la formazione scolastica.


Frequenza lezioni

Facoltativa


Contenuti del corso

Storia e geografia della produzione artistica in Italia dal Rinascimento al Rococò - 1450-1750 (da Piero della Francesca a Giovan Battista Tiepolo).


Testi di riferimento

Un manuale a scelta tra:

- S. Settis - T. Montanari, Arte. Una storia naturale e civile, Milano, Mondadori Education - Einaudi Scuola, 2019, vol. III (Dal Quattrocento alla controriforma), pp. 80-503 e vol. IV (Dal Barocco all’Impressionismo), pp. 2-229

- P. De Vecchi - E. Cerchiari, Arte nel tempo, Milano, Bompiani, 1992 (e ristampe successive), vol. II, tomo I (Dal Gotico internazionale alla Maniera moderna), pp. 127-461 e tomo II (Dalla crisi della Maniera al Rococò), pp. 464-787

 

Un testo a scelta tra:

- M. Baxandall, Pittura ed esperienze sociali nell’Italia del Quattrocento, Torino, Einaudi, 2001 (ed. orig. Oxford 1972)

- J. Shearman, Arte e spettatore nel Rinascimento italiano : ‘only connect…’, Milano, Jaca Book, 1995 (ed. orig. Princeton 1992)

- T. Montanari, Il barocco, Torino, Einaudi, 2012

- R. Wittkower, La scultura raccontata da Rudolf Wittkower. Dall’antichità al Novecento, Torino, Einaudi, 2006 (ed. orig. 1977)

Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.

Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).

I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.



Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Introduzione alla storia dell'arte moderna 
2I metodi di studio della storia dell'arte 
3 L’arte nell’Italia centrale alla metà del Quattrocento: Piero della Francescamanuale 
4Piero della Francesca, Antonello da Messina e l'arte fiammingamanuale 
5Antonello a Veneziamanuale 
6Le corti dell'Italia settentrionale e la Firenze di Lorenzo il Magnificomanuale 
7Michelangelo giovanemanuale 
8Leonardo a Milanomanuale 
9Venezia nel primo Cinquecento: Giorgione e il primo Tizianomanuale  
10La Firenze di Pier Soderinimanuale  
11Lettura di un'opera: il Tondo Donimanuale  
12La Roma di Giulio IImanuale  
13Il manierismomanuale  
14Il Camerino delle pitture di Alfonso d'Estemanuale  
15Tiziano, Sebastiano del Piombo, Lotto e la scuola brescianamanuale  
16Lettura di un'opera: il Giudizio universale di Michelangelomanuale  
17Tardo manierismo manuale  
18La rivoluzione caravaggesca della lucemanuale  
19Caravaggio e il veromanuale  
20Caravaggio e Annibale Carraccimanuale  
21Le diverse tendenze artistiche prima del 1630manuale  
22Gian Lorenzo Bernini e la scultura baroccamanuale  
23La grande decorazione: da Pietro da Cortona a Tiepolomanuale  

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Prova scritta

Prova orale

 

Modalità

Gli studenti possono accedere ad una prova in itinere facoltativa, relativa alla prima parte del programma d’esame e concentrata sulle opere realizzate tra 1450 e 1505 circa (Settis-Montanari, vol. III, pp. 80-275; De Vecchi-Cerchiari, vol. II, tomo I, pp. 127-310) . La prova consiste in un questionario a risposte multiple con 30 quesiti basati su riconoscimenti delle opere presenti sui manuali ; definizioni ; cronologie ecc.

Nell’eventualità di espletamento della didattica in modalità a distanza - anche solo in forma mista - o di impossibilità di svolgere in aula la prova in itinere, il questionario sarà somministrato online attraverso Microsoft Forms.

La valutazione della prova in itinere in trentesimi corrisponderà al numero di risposte esatte e sarà presa in considerazione nella definizione del voto finale.

La prova in itinere, fortemente consigliata, ha validità nelle due sessioni ordinarie d’esame successive allo svolgimento del corso.

Al momento della prova finale orale, lo studente sarà invitato a fornire una corretta lettura formale delle opere oggetto di studio, utilizzando una terminologia appropriata e operando gli opportuni confronti, nonché a collocare, con una datazione corretta, le opere nel percorso degli artisti, nei contesti culturali e nei luoghi per i quali sono state prodotte.

Si consiglia di affrontare la prova nelle sessioni d’esame immediatamente successive alla fine del corso.

 

Criteri di valutazione

I criteri di valutazione e di attribuzione del voto finale sono i seguenti:

30 e lode: lo studente dovrà dimostrare tutte le conoscenze e capacità individuate nel campo sottostante ed esprimerle in maniera eccellente. Per l’attribuzione della lode potrà eventualmente essere proposta una ulteriore prova di riconoscimento di opere non presenti nel manuale.

da 28 a 30: lo studente dovrà rivelare ottime conoscenze generali e capacità di comprensione dei fatti artistici; evidenti capacità di analisi delle opere e dei percorsi degli autori proposti; ottime capacità di espressione e conoscenza dei linguaggi specifici della storia dell’arte; capacità di contenstualizzare opere e artisti; ottima conoscenza delle opere presenti nel manuale e degli artisti anche meno rappresentativi; ottime capacità di rielaborare ed applicare alla lettura delle singole opere le conoscenze dei caratteri formali delle tendenze delle diverse epoche e correnti artistiche; chiare coordinate cronologiche.

da 25 a 27: lo studente dovrà rivelare buona conoscenza dei fatti artistici anche se a tratti mnemonica; buona comprensione degli argomenti trattati nei testi; adeguate capacità di analisi delle opere e dei percorsi degli autori proposti; buone conoscenze dei caratteri formali delle tendenze delle diverse epoche e correnti artistiche, espresse con un linguaggio corretto e con un adeguato uso dei termini tecnici della storia dell’arte; conoscenza generale delle opere presenti nel manuale pur se con qualche lacuna.

da 22 a 24: lo studente dovrà rivelare conoscenze accettabili anche se prevalentemente mnemoniche dei fatti artistici; sufficiente capacità di analisi delle opere pur se non estesa a tutti gli argomenti trattati nei testi; discreta comprensione di base dei caratteri formali delle tendenze delle diverse epoche; capacità di utilizzare un linguaggio corretto pur non sempre del tutto appropriato, anche rispetto ai termini tecnici essenziali della storia dell’arte.

da 18 a 21: lo studente presenterà una conoscenza discontinua e una comprensione superficiale dei fatti artistici; una scarsa capacità di collocare nel tempo e nello spazio le opere e gli autori proposti; un orientamento generale sulla collocazione cronologica di movimenti e tendenze; una conoscenza che verta almeno sui fatti, gli artisti e le opere più significativi tra quelli presenti nei testi; l’uso di un vocabolario elementare.

Carenze evidenti nelle conoscenze di base e mancanza assoluta di punti di riferimento cronologici e geografici comporteranno una valutazione insufficiente.

La verifica dell'apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.