LETTERATURA ITALIANA
Anno accademico 2020/2021 - 1° anno - Curriculum Storico-artistico e Curriculum ArcheologicoCrediti: 9
Modalità di erogazione: Tradizionale
Organizzazione didattica: 225 ore d'impegno totale, 171 di studio individuale, 54 di lezione frontale
Semestre: 2°
ENGLISH VERSION
Obiettivi formativi
Fornire agli studenti una adeguata conoscenza complessiva dei principali autori e delle opere più significative della letteratura italiana dalle origini fino alle prime decadi del Novecento. Fornire gli strumenti metodologici per acquisire una autonoma capacità critico-interpretativa dei testi attraverso una lettura che tenga conto degli aspetti storici, filologici e stilistici.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Lezioni frontali e attività seminariali.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
Prerequisiti richiesti
Competenza linguistica (correttezza morfosintattica e ortografica; padronanza lessicale); nozioni fondamentali di metrica e retorica; capacità espositiva nell’italiano scritto e orale, capacità di sintesi e argomentativa. Competenze storiche di base inerenti ai secoli affrontati.
Frequenza lezioni
Facoltativa.
Contenuti del corso
Attraverso un percorso diacronico incentrato sui testi saranno analizzati i principali autori e le opere più significative collocandole adeguatamente nel periodo storico e nel contesto letterario e geografico di appartenenza. I percorsi proposti sono di carattere cronologico e così suddivisi: dalle origini a Dante; da Petrarca all’Umanesimo; dal Rinascimento all’Età dei Lumi; l’Ottocento.
Testi di riferimento
Modulo A (2 CFU)
È richiesta la conoscenza del profilo storico-critico della letteratura italiana dalle origini a Dante con particolare riguardo per i seguenti autori e testi:
- Francesco d'Assisi, Laudes creaturarum
- Iacopone da Todi: O iubelo del core; O Segnor, per cortesia
- Iacopo da Lentini: Io m’ag[g]io posto in core a Dio servire
- Cecco Angiolieri: La mia malinconia è tanta e tale
- Guido Guinizelli: Al cor gentil rempaira sempre amore
- Guido Cavalcanti: Perch’i’ non spero di tornar giammai
- Dante Alighieri: Vita nuova: (cap. II; cap. III; cap. XIX: Donne ch'avete intelletto d'amore; Tanto gentile e tanto onesta pare); Convivio II,1; Divina Commedia (Inferno: canti I,V, X, XXVI; Purgatorio: canto XXIV; Paradiso: canti I e XXXIII)
Modulo B (2 CFU)
È richiesta la conoscenza del profilo storico-critico della letteratura italiana da Petrarca all’Umanesimo con particolare riguardo per i seguenti autori e testi:
- Francesco Petrarca, Canzoniere (I, III, XVI, XXXV, LXI, XC, CXXVI, CXXVIII, CXXXIV, CCCLXV, CCCLXVI).
- Giovanni Boccaccio, Decameron (Proemio; Introduzione; II,5 Andreuccio da Perugia; III, 2 Il re e lo stalliere; Introduzione alla IV giornata; IV, 1: Ghismunda; IV, 5 Elisabetta da Messina; V, 9 Federigo degli Alberighi, VI, 2: Cisti; VIII, 3: Calandrino; X, 10: Griselda.
- Matteo Maria Boiardo, Orlando innamorato, I, 1, ottave 1-3; II, 1, ottave 1-3; II, 18, ottave 1-3; II, 19, ottave 1-3.
- Luigi Pulci, Morgante, XVIII, ottave 112-120; XXVII, ottave 50-57.
Modulo C (3 CFU):
È richiesta la conoscenza del profilo storico-critico della letteratura italiana dal Rinascimento all’Età dei Lumi con particolare riguardo per i seguenti autori e testi:
- Niccolò Machiavelli, Il Principe: capp. I; V; VII; XII; XVII; XVIII; XXVI.
- Francesco Guicciardini: Ricordi: 1, 5, 16, 24, 30, 33, 107, 109, 118, 160, 173, 189.
- Ludovico Ariosto, Orlando furioso: I, XII, XXIII
- Gaspara Stampa, Rime VII, VIII, XCI
- Torquato Tasso, Gerusalemme liberata: I, XII.
- Carlo Goldoni, La Locandiera: Atto I scene I-V, IX-X, XVII-XXI
- Vittorio Alfieri, Saul, II atto
- Giuseppe Parini, Il Giorno: Mattino, vv. 33-157
- Ugo Foscolo, Dei Sepolcri
Modulo D (2 CFU):
È richiesta la conoscenza del profilo storico-critico della letteratura italiana dell’Ottocento con particolare riguardo per i seguenti autori e testi:
- Alessandro Manzoni, I Promessi sposi: capp. I, XXI, XXXVIII; Storia della Colonna infame (Introduzione, capp. I, III).
- Giacomo Leopardi, I Canti: Ultimo canto di Saffo, L’infinito, La sera del dì di festa, Il sabato del villaggio, A se stesso; Operette morali: Dialogo della Natura e di un’anima; Dialogo della Natura e di un Islandese, Dialogo di Plotino e Porfirio.
- Giovanni Verga, Rosso malpelo, La lupa; Libertà; I Malavoglia: capp. I, II, XV.
- Federico De Roberto, La paura
Per il profilo storico-critico della letteratura italiana si consiglia:
A. Casadei-M. Santagata, Manuale di letteratura italiana medievale e moderna, Laterza (pp. 5-22; 27-33; 34-41; 49-51; 52-92; 99-112; 126-129; 134-137; 147-159-166; 180-218; 281-298; 308-309; 318-348; 355-382; 395-425; 433-442; 474-488).
Per la scelta antologica si consiglia un manuale tra i seguenti:
G. Baldi, S. Giusso e M. Razett, Testi e storia della letteratura, Paravia.
C. Segre, C. Martignoni, Leggere il mondo, Bruno Mondadori.
Per le nozioni di metrica e retorica, si consiglia:
B. Mortara Garavelli, Il parlar figurato. Manualetto di figure retoriche, Laterza.
Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.
Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).
I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.
Programmazione del corso
Argomenti | Riferimenti testi | |
---|---|---|
1 | Lezione 1 Presentazione del corso | |
2 | Lezione 2 Nozioni basilari di metrica e retorica | B. Mortara Garavelli, Il parlar figurato. Manualetto di figure retoriche, Laterza. |
3 | Lezione 3 Poesia religiosa | Francesco d'Assisi, Laudes creaturarum; Iacopone da Todi: O iubelo del core; O Segnor, per cortesia |
4 | Lezione 4 La Scuola siciliana, lo Stil Nuovo e la poesia comico-burlesca | Iacopo da Lentini: Io m’ag[g]io posto in core a Dio servire; Guido Guinizzelli: Al cor gentil rempaira sempre amore; Guido Cavalcanti: Perch’i’ no spero di tornar giammai; Cecco Angiolieri: La mia malinconia è tanta e tale |
5 | Lezione 5 Dante Alighieri | Vita nuova: (cap. II; cap. III; cap. XIX: Donne ch'avete intelletto d'amore; Tanto gentile e tanto onesta pare) |
6 | Lezione 6 Dante Alighieri | Convivio II,1; Divina Commedia: Inferno I, V |
7 | Lezione 7 Dante Alighieri | Divina Commedia: Inferno X, XXVI; Purgatorio XXIV |
8 | Lezione 8 Dante Alighieri | Divina Commedia: Paradiso I e XXXIII |
9 | Lezione 9 Francesco Petrarca | Canzoniere I, III, XVI, XXXV, LXI |
10 | Lezione 10 Francesco Petrarca | Canzoniere XC, CXXVI, CXXVIII |
11 | Lezione 11 Francesco Petrarca | Canzoniere CXXXIV, CCCLXV, CCCLXVI |
12 | Lezione 12 Giovanni Boccaccio | Decameron: Proemio; Introduzione; II,5 Andreuccio da Perugia; III, 2 Il re e lo stalliere |
13 | Lezione 13 Giovanni Boccaccio | Decameron: Introduzione alla IV giornata; IV, 1: Ghismunda; IV, 5 Elisabetta da Messina; V, 9 Federigo degli Alberighi |
14 | Lezione 14 Giovanni Boccaccio; il poema cavalleresco nel Quattrocento | Decameron: VI, 2: Cisti; VIII, 3: Calandrino; X, 10: Griselda. Matteo Maria Boiardo, Orlando innamorato, I, 1, ottave 1-3; II, 1, ottave 1-3; II, 18, ottave 1-3; II, 19, ottave 1-3. Luigi Pulci, Morgante, XVIII, ottave 112-120; XXVII, ottave 50-57 |
15 | Lezione 15 Il Rinascimento e Niccolò Machiavelli | Il Principe: capp. I; V; VII; XII; XVII; XVIII; XXVI |
16 | Lezione 16 Francesco Guicciardini | Ricordi: 1, 5, 16, 24, 30, 33, 107, 109, 118, 160, 173, 189 |
17 | Lezione 17 Ludovico Ariosto | Orlando furioso: I, XII, XXIII |
18 | Lezione 18 Il Petrarchismo del Cinquecento e Gaspara Stampa | Rime VII, VIII, XCI |
19 | Lezione 19 Torquato Tasso | Gerusalemme liberata: I, XII |
20 | Lezione 20 L’età dei Lumi | Carlo Goldoni: La Locandiera (Atto I scene I-V, IX-X, XVII-XXI); Vittorio Alfieri: Saul, II atto; Giuseppe Parini, Il Giorno: Mattino, vv. 33-157 |
21 | Lezione 21 Ugo Foscolo | Dei Sepolcri vv. 1-104 |
22 | Lezione 22 Ugo Foscolo | Dei Sepolcri vv. 105-295 |
23 | Lezione 23 L’Ottocento, il romanzo storico e Alessandro Manzoni | I Promessi sposi: capp. I, XXI |
24 | Lezione 24 Alessandro Manzoni | I Promessi Sposi: cap. XXXVIII; Storia della Colonna infame (Introduzione, capp. I, III) |
25 | Lezione 25 Giacomo Leopardi | I Canti: Ultimo canto di Saffo, L’infinito, La sera del dì di festa |
26 | Lezione 26 Giacomo Leopardi | I Canti: Il sabato del villaggio, A se stesso; Operette morali: Dialogo della Natura e di un’anima; Dialogo della Natura e di un Islandese, Dialogo di Plotino e Porfirio |
27 | Lezione 27 Giovanni Verga e Federico De Roberto | Giovanni Verga, Rosso malpelo, La lupa; Libertà; I Malavoglia: capp. I, II, XV; Federico De Roberto, La paura |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
Prova scritta
Prova orale
Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti, della capacità di riflessione critica maturata e della precisione e accuratezza dell’esposizione.
Le prove in itinere (2) saranno svolte in forma scritta, a conclusione del modulo A e del modulo C, nella modalità della somministrazione di domande a risposta aperta e/o di una analisi del testo poetico. Indicatori di valutazione saranno considerati: la completezza informativa; la capacità di sintesi e di elaborazione personale; la correttezza morfo-sintattica.
Prova orale finale. Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.
La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
Differenze tra la poesia religiosa di S. Francesco e quella di Iacopone da Todi
Aspetti fondamentali della poetica dello Stil nuovo
Lettura, parafrasi, analisi del testo sotto il profilo metrico e retorico, commento dei canti della Divina Commedia di Dante Alighieri
La funzione della cornice nel Decameron di Boccaccio
Confronto fra i poemi epico-cavallereschi
Il romanzo storico nell'Ottocento italiano
Genesi della Storia della Colonna infame
Approdo al verismo in Verga