LINGUA E CIVILTA' LATINA
Anno accademico 2020/2021 - 2° anno - Curriculum Archeologico e Curriculum Storico-artisticoCrediti: 6
SSD: L-FIL-LET/04 - LINGUA E LETTERATURA LATINA
Modalità di erogazione: Tradizionale
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 108 di studio individuale, 42 di lezione frontale
Semestre: 2°
ENGLISH VERSION
Obiettivi formativi
Conoscenze relative alla civiltà Latina, alla cultura scientifica e alla cultura letteraria.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Analisi complessiva della tradizione letteraria latina ed esame di un particolare filone letterario, attraverso la lettura, la traduzione, il commento stilistico-filologico di una selezione di testi prosastici e poetici di età classica, con analisi prosodico-metrica della lingua poetica.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
Prerequisiti richiesti
Nessuno.
Frequenza lezioni
Facoltativa.
Contenuti del corso
Forme e funzioni della letteratura sulle città antiche: trattazioni urbanistiche, mitopoiesi e storicismo erudito.
Testi di riferimento
A) Fondamenti della disciplina (2 CFU)
- M. Geymonat - L. Fort, Dialogare con il passato. Corso di lingua latina, Bologna 1998, pp. 1-321.
- A. Traina - G. Bernardi Perini (a c. di C. Marangoni), Propedeutica al latino universitario, Bologna 19986, pp. 117-139; 147-193; 201-235.
- S. Boldrini, La prosodia e la metrica dei Romani, Torino 1992 (o Roma 2017), pp. 17-88; 109-116; 166-168.
B) Approfondimenti (3 CFU)
Imago urbis: fra città reale e città ideale.
Letture di classici:
- Vitruvio, De architectura 1, 6, 1 e 12; 1, 7. Si consiglia l’ed. a c. di P. Fleury, Paris 1990; 2, 8, 11-13. Si consiglia l’ed. a c. di L. Callebat, Paris 1999.
- Virgilio, Eneide 8, 306-369. Si consiglia l’ed. a c. di G.B. Conte, Berlin 2009.
- Plinio il Vecchio, Naturalis historia 36, 91-93. Si consiglia l’ed. a c. di J. André, Paris 1981.
- Stazio, Silvae 4, 3. Si consiglia l’ed. a c. di A. Marastoni, Leipzig 1970.
- Svetonio, De vita Caesarum, Augustus 28-31. Si consiglia l’ed. a c. di M. Ihm, Monachii et Lipsiae 1933.
C) Letture critiche (1 CFU)
Si richiede la conoscenza di una monografia a scelta fra le seguenti:
- M.A. Levi, La città antica. Morfologia e biografia della aggregazione urbana nell’antichità, Roma 1989, pp. 405-458.
- J.P. Morel, L’artigiano, in A. Giardina (a c. di), L’uomo romano, Roma-Bari 1989, pp. 235-268.
- U.E. Paoli, Urbs. Aspetti di vita romana antica, Firenze 19422, pp. 1-68.
Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.
Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).
I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.
Programmazione del corso
Argomenti | Riferimenti testi | |
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1 | Conoscenza della lingua latina | Testi indicati nel programma |
2 | Conoscenza della civiltà latina | Testi indicati nel Programma |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
Prova orale finale.
Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.
La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.