Orientamento studenti (SUA-CdS Quadro B5)

Orientamento in ingresso

Le attività di orientamento del CdS, che partecipa al progetto nazionale POT7 Uni_Sco finalizzato all’implementazione delle attività di orientamento e tutorato e si avvale del supporto del CINAP di Ateneo nel caso di bisogni specifici legati a disabilità, sono esercitate come segue:

  1. Una giornata di attività denominata Open Day, rivolta agli studenti delle scuole medie superiori e coordinata dal Disum, nella pausa fra il primo e il secondo semestre della didattica. L'evento coinvolge docenti, studenti e personale amministrativo allo scopo di presentare all'esterno i Corsi di laurea triennale e le iniziative previste nell'ambito degli Accordi Erasmus, Tirocini e Seminari. Nel corso dell'Open Day sono presentate a titolo esemplificativo brevi lezioni erogate in vari ambiti disciplinari (SimuLezioni).
  2. Attività di tutorato, rivolta alle matricole, a supporto informativo e orientativo su strutture, servizi e offerta didattica.
Orientamento e tutorato in itinere

Il gruppo AQ del CdS monitora l’andamento delle carriere studenti attraverso il controllo periodico dei seguenti punti e avvalendosi dei seguenti strumenti:

  1. Verifica dei termini e delle condizioni di accesso al CdS – Attività di verifica annuale della corrispondenza fra le condizioni di accesso al CdS definite nella Guida dello studente e i risultati ottenuti nel corso dell’anno precedente attraverso i dati ottenuti dalla consultazione del Cruscotto della Didattica e quelli forniti dal ASI.
  2. Controllo annuale delle schede degli insegnamenti – Attività di verifica da parte del Presidente e del gruppo AQ del CdS, nonché attività di verifica da parte del CPDS, confronto con i rappresentanti degli studenti, coordinamento dei gruppi disciplinari (Lingue, letterature, Altro) in modo da favorire il coordinamento di metodologie e contenuti e un utile scambio di buone pratiche tra i docenti.
  3. Controllo periodico dei crediti ottenuti nel passaggio dal primo al secondo anno (vedi Piano strategico d’Ateneo) – Verifica effettuata dal gruppo AQ che si avvale della consultazione del Cruscotto della Didattica e degli Indicatori.
  4. Monitoraggio della corrispondenza fra i contenuti del corso e le esigenze del mondo del lavoro – Consultazione con il Comitato d’Indirizzo; verifica dei questionari compilati dalle Parti interessate; consultazioni con i tutor didattici e i rappresentanti studenti.
  5. Valutazione del gradimento del CdS – Discussione dei risultati delle schede OPIS; controllo dei risultati ALMALAUREA.
  6. Valutazione e discussione delle indicazioni provenienti del CPDS del Dipartimento – Relazione annuale del CPDS.
Assistenza per lo svolgimento di periodi di formazione all'esterno (tirocini e stage)

Gli studenti e le studentesse del CdS hanno a disposizione un vasto numero di accordi con enti e strutture territoriali con vocazione internazionale atte ad accoglierli nello svolgimento

del tirocinio curriculare e possono scegliere di candidarsi per le offerte di Tirocinio pubblicate nella sezione 'Opportunità - stage e tirocini' del CdS, o scegliere tra gli enti e le aziende convenzionati con l'Ateneo di Catania, prendendone visione dall'Elenco delle convenzioni attive, consultabile dal sito di Ateneo.

Il CdS incoraggia inoltre la mobilità internazionale, anche attraverso il programma di Trainership in Europa (tirocinio curriculare e/o lavorativo).

Assistenza e accordi per la mobilità internazionale degli studenti

Il CdS incoraggia la mobilità internazionale, sia di studenti outgoing che incoming, in primo luogo con la partecipazione alle linee previste dal programma Erasmus+. Le opportunità vengono rese note attraverso apposito Bando annuale. Il CdS in LCEEO prevede che si possano trascorrere dei periodi di studio presso un’università estera al fine di seguire dei corsi e sostenere degli esami di profitto, di condurre delle ricerche utili alla redazione dell’elaborato finale, di seguire dei corsi di perfezionamento e di svolgere un tirocinio formativo. La mobilità internazionale si concentra sul programma Erasmus Studio, sul programma di “Mobilità internazionale” di Ateneo  e di Trainership in Europa. A tale scopo, studenti e studentesse del CdS possono usufruire dei servizi e delle attività messe a disposizione del Dipartimento e dell'Ateneo nel quale il CdS è incardinato. Tali servizi comprendono un'ampia rete di accordi internazionali. A sostegno della mobilità è stato istituito un Ufficio Erasmus composto dalle docenti delegate del dipartimento e da due unità di personale amministrativo. L'Ufficio assiste gli studenti durante la selezione delle destinazioni più adatte alle loro esigenze, nell'iscrizione alla sede estera e nella compilazione e modifica in itinere di un adeguato Learning Agreement e/o delle attività da svolgere oltre gli esami di profitto (es. tirocinio curriculare e/o lavorativo). Gli studenti e le studentesse sono incentivati a sostenere esami all'estero e a svolgere il lavoro di prova finale nel corso di un soggiorno di studio all’estero con l’assegnazione di punteggi aggiuntivi concessi in sede di computazione del voto di laurea (vedi Regolamento del CdS).

La mobilità internazionale promossa dal CdS in LCEEO prevede principalmente la partecipazione a varie linee del programma Erasmus + e di Trainership in Europa ( programma di Mobilità internazionale di Ateneo).  A tale scopo, studenti e studentesse del CdS possono usufruire dei servizi e delle attività messe a disposizione del Dipartimento e dell'Ateneo nel quale il CdS è incardinato. Tali servizi comprendono un'ampia rete di accordi internazionali e un Ufficio Erasmus composto da tre docenti referenti e da due unità di personale amministrativo. L'Ufficio Mobilità del DISUM assiste gli studenti e le studentesse durante la selezione delle destinazioni più adatte alle loro esigenze, nell'iscrizione alla sede estera e nella compilazione e modifica in itinere di un adeguato Learning Agreement e/o delle attività da svolgere oltre gli esami di profitto (es. tirocinio curriculare e/o lavorativo). Gli studenti e le studentesse sono incentivati a sostenere esami all'estero e a svolgere il lavoro di prova finale da punteggi aggiuntivi concessi in sede di computazione del voto di laurea.

Gli studenti incoming possono anche avvalersi dei corsi di italiano per stranieri organizzati dalla Scuola di Lingua e Cultura Italiana per Stranieri, Struttura Didattica Speciale dell’Ateneo diCatania, istituita su proposta del Dipartimento di Scienze Umanistiche, deliberazione degli organidell’Ateneo e Decreto del Rettore numero 1930 del 15 giugno 2016. La Scuola nasce dall’esperienza della Scuola di Italiano per Stranieri già in forze presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Ateneo e poi presso la Facoltà di Lettere ed il Dipartimento di ScienzeUmanistiche. L’articolo 2 del decreto di istituzione spiega in modo chiaro gli obiettivi e la missione della Scuola: 'La Scuola si propone di soddisfare le esigenze di conoscenza dei fondamenti essenziali della lingua e della cultura italiana in relazione alla sua tradizione storica, letteraria, artistica, demo-antropologica e di promuovere la conoscenza e la riflessione sulla didattica dell’italiano per stranieri. (…) La Scuola organizza con regolarità (…) attività didattiche di lingua e cultura italiana per stranieri, che mirano a fornire una risposta adeguata alla crescente domanda di conoscenza e padronanza linguisticadell’italiano come lingua straniera, oltre che attività di formazione per docenti di italiano come lingua straniera.'

Pagina della Scuola d’Italiano per Stranieri UNICT: http://www.italstra.unict.it/

Accompagnamento al lavoro

Gli stage e i tirocini curriculari previsti dal piano di studi del CdS in LCEEO mirano al raggiungimento di capacità critiche e operative funzionali rispetto al mondo del lavoro cui più specificamente si rivolgono gli obiettivi formativi del CdS. Attenzione particolare viene prestata allo sviluppo di abilità necessarie per la comunicazione interculturale con i paesi europei, extraeuropei e orientali, senza tuttavia trascurare le occasioni di sviluppo di competenze specifiche richieste per l'accesso in ambiti lavorativi che richiedano una figura dedicata ai servizi legati all'ambito culturale, promozionale, al commercio con l'estero, al turismo e alla vendita di prodotti territoriali. I periodici incontri e le consultazioni con i membri del Comitato D’Indirizzo, le rilevazioni effettuate con le Parti Interessate, la verifica attraverso le relazioni dei tutor del CdS in merito alle esigenze rilevate dagli studenti nel passaggio ai CdS Magistrali, sono finalizzati al monitoraggio del mutare delle esigenze del mondo del lavoro. La ricaduta di tali monitoraggi contribuisce a riorientare tanto l’offerta formativa (con l'organizzazione di seminari, corsi e laboratori specifici, (si veda in proposito la pagina delle AAF), le attività di tutoraggio e l'organizzazione degli stage e dei tirocini. In tal senso è fondamentale il confronto con il C.I., al fine di evidenziare sia i punti di forza del CdS che le eventuali criticità; in un passato recente, le criticità relative alle competenze “soft skills” hanno condotto all'implementazione di corsi AAF e all'ampliamento dell'offerta didattica delle ai 'Linguaggi settoriali'.

L'accompagnamento al mondo del lavoro degli studenti del CdS è affidato inoltre alle attività promosse dall’Ateneo (consulenza per l'attivazione di contratti di apprendistato di alta formazione e Ricerca; Open Day Aziendali; incontri con i docenti dei dipartimenti finalizzati al confronto su aspettative reciproche in tema di obiettivi formativi, sbocchi occupazionali e ambiti di ricerca per rafforzare in modo strutturale i legami fra mondo accademico e mondo del lavoro; orientamento al lavoro per accompagnare i/le laureati/e nel cammino professionale, supportandoli nella scelta professionale e nella ricerca attiva del lavoro).

Eventuali altre iniziative

Il CdS in LCEEO prevede nel suo piano di studi anche dei crediti dedicati ad Altre Attività Formative utili all'inserimento nel mondo del Lavoro da colmare con la partecipazione a

laboratori e seminari didattici volti a sviluppare le cosiddette 'competenze trasversali' e/o a colmare eventuali obblighi formativi aggiuntivi (OFA). Il servizio di assistenza e supporto alla scelta di tali laboratori e seminari didattici è svolto dall'ufficio AAF (dott.ssa Daniela Cannavò) e coordinato dalle delegate del DISUM (prof.sse Rossana Barcellona e Maria Sorbello). Scuola d'Italiano per Stranieri

L'Ateneo di Catania, per proposta del Dipartimento di Scienze Umanistiche, deliberazione degli organi dell'Ateneo e Decreto del Rettore numero 1930 del 15 giugno 2016, ha istituito la Scuola di Lingua e Cultura Italiana per Stranieri, una Struttura Didattica Speciale che organizza con regolarità attività didattiche di lingua e cultura italiana per stranieri, che mirano a fornire una risposta adeguata alla crescente domanda di conoscenza e padronanza linguistica dell'italiano come lingua straniera, oltre che attività di formazione per docenti di italiano come lingua straniera. La gestione della Scuola è affidata al Dipartimento di Scienze Umanistiche. La sede della Scuola è il Monastero dei Benedettini (http://www.italstra.unict.it) Azioni in favore di studenti con disabilità

Il CINAP (Centro per l'Integrazione Attiva e Partecipata) dell'Ateneo di Catania garantisce a studenti con disabilità e disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) i servizi gratuiti di Placement/Collocamento Mirato e Consulenza Sociale. L'intento è quello di diffondere conoscenze, sviluppare azioni positive ed integrate per l'inserimento lavorativo delle persone con disabilità, favorendo nuove modalità di avviamento professionale, sia sul versante della domanda che su quello dell'offerta lavorativa. Gli operatori del CINAP in accordo con il referente del DISUM si occupano di fornire sostegno e collaborazione a studenti con disabilità anche durante il percorso di studi, grazie al supporto operativo di studenti part-time, dedicati all'accompagnamento durante lo studio e la frequenza alle lezioni anche all'interno del Monastero dei Benedettini.

Il CdS fa riferimento anche alle azioni in favore dei giovani NEET con il programma FIXO YEI proposto da Italia Lavoro per favorire una più rapida ed efficace transizione dei laureati e delle laureate dall'università al mondo del lavoro. Il progetto si rivolge a laureati che non lavorano e non studiano di un'età inferiore ai 30 anni iscritti a Garanzia Giovani. Attraverso il Placement eroga servizi di orientamento specialistico, individuale e di gruppo, per l'analisi delle proprie competenze e la stesura di un progetto professionale, e misure di sostegno all'inserimento lavorativo.