Mario Indelicato, è archeologo classico ed archeologo sperimentale: per conseguire la laurea Magistrale ha curato il progetto “Archeologia del vino in Italia: un esperimento siciliano”; un lavoro di archeologia sperimentale che mirava a riprodurre e verificare sperimentalmente le tecniche di impianto di un vigneto nel mondo romano.

Per conseguire il Diploma di Specializzazione in Archeologia Classica, presso Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici dell'Università di Catania, ha curato il progetto “Coltivare la vite, produrre il vino: un approccio sperimentale e multidisciplinare allo studio dell’archeologia del vino nella Sicilia romana”. In questo studio trovano posto il censimento del patrimonio archeologico della piana di Mascali (CT), ed il prosieguo dei lavori nella vigna “romana” sperimentale ivi piantata. Il lavoro è corredato, quindi, dalla messa a punto di un protocollo sperimentale di vinificazione secondo le tecniche enologiche romane. Si occupa di altri progetti di archeologia sperimentale in particolare connessi alla produzione di attrezzi e strumenti utili alla vinificazione nel mondo antico.

Dall’aprile 2018 all’ottobre 2019 è stato borsista di ricerca presso l’IBAM-CNR nell’ambito del Progetto SPIDEr (Strategies for Planning and Integrated DEvelopment of Urban Cultural Contexts).

Ha partecipato a numerose campagne di scavo e di ricognizione sia archeologica che geofisica; ha preso parte a convegni internazionali, curando, tra l’altro, l’organizzazione del V Convegno dei giovani archeologi.

Infine ha curato la stesura e la composizione di alcuni articoli e posters scientifici nel campo dell’archeologia sperimentale.

Progetto di ricerca del dottorato

Archeologia della produzione del vino e dell’olio nella Sicilia ellenistico-romana

Il progetto di ricerca intende prendere in esame la produzione di vino e di olio nella Sicilia del periodo ellenistico-romano, cioè il periodo di massima produttività di queste derrate nell’isola. Focus del progetto sono le strutture di produzione documentabili archeologicamente: torchi, palmenti, frantoi, pigiatoi, vasche etc. etc. La metodologia di ricerca, sarà quella propria dell’archeologia dei paesaggi, e mira a ricostruire - grazie ad una stretta sinergia fra raccolta dei dati e analisi geospaziale tramite strumenti GIS - non solo il territorio circostante le fattorie ma, in una macro-scala regionale, cercherà di ricavare dai siti individuati, dei dati utili per la ricostruzione dei volumi di produzione e di commercio di queste derrate. Ad integrazione dei dati topografici, nelle fasi centrali del progetto, si farà ricorso alla sperimentazione archeologica che prevede la ricostruzione di alcuni manufatti al fine di indagarne il funzionamento e comprendere le logiche produttive, calcolando i volumi di produzione dei singoli siti.


Altre attività durante il dottorato

Mario Indelicato è, dal dicembre 2021, Assegnista di Ricerca dell’Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale del Consiglio Nazionale delle Ricerche (ISPC-CNR) nell’ambito del reimpiego autofinanziato di risorse per assegni di ricerca e si occupa dello studio di materiali ceramici da vari contesti archeologici della Sicilia orientale di età ellenistico-romana.

Dal 1 dicembre 2020 al 30 giugno 2021 è stato Assegnista di Ricerca dell’Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale del Consiglio Nazionale delle Ricerche (ISPC-CNR) nell’ambito del programma di ricerca Progetto POR 1.1.5 “CLOUD4CITY”.

Il 20 gennaio 2021 ha partecipato come relatore al Webinar “Catania: la città antica e quella del futuro” organizzato da ISPC-CNR nell’ambito del progetto Technic.

Ad ottobre 2021 ha partecipato al Vine-growing and Winemaking in the Roman World. An international conference in honour of Jean-Pierre Brun con un contributo dal titolo: From vinea to vinum: experimental archaeology to study Roman viticulture and enology.

Dal 2022, quale cultore della materia nell'SSD L-ANT/10 eroga diversi seminari presso UNICT e tiene lezioni nell'ambito dei corsi di laurea triennale in Beni culturali e laurea magistrale in Archeologia.

È stato membro dell’Executive Board della seconda edizione del Convegno Internazionale CHAIN, organizzato dal 18 al 20 maggio 2022 dai dottorandi in Scienze del Patrimonio e la Produzione culturale del DISUM.

Dal 2014 (fino ad oggi) è in contatto con EXARC (European Exchange on Archaeological Research and Communication) la più grande rete di archeologia sperimentale a livello mondiale tramite cui ha partecipato all’Experimental Archeology Conference 9 (EAC9, 2015) Dublino e all’EAC11 (2019) a Trento presentando, nel poster e paper legati al progetto di studio della viticoltura ed enologia del mondo romano.

- Fabiana Cerasa, Federico Fazio, Mario Indelicato, Lucrezia Longhitano, Dal dato al contesto. TeCHNIC, la ricerca multidisciplinare al servizio della città, in D. Malfitana, A. Mazzaglia “Catania: la città antica e quella del futuro. Per una gestione del patrimonio archeologico urbano”, Catania c.d.s.

- Mario Indelicato, Il vino “mascalese” di Columella: un esperimento archeologico, in «Città di Mascali: Quaderno di Studi II», Mascali 2021, pp. 105-125.

- Mario Indelicato, From vinea to vinum: experimental archaeology to study Roman viticulture and enology in D. Van Limbergen, E. Dodd, M. S. Busana Vine-growing and Winemaking in the Roman World. An international conference in honour of Jean-Pierre Brun., Roma c.d.s.

- M. Harutyunyan, M. Malfeito Ferreira, M. Indelicato, Linking esperimental archeology and winemaking: from the dig to the winery, in The Handbook of Roman Wine Archaeology: New data, methods, and scientific approaches, Bloomsbury, in press.

- D. Malfitana, A. Mazzaglia, F. Cerasa, M. Indelicato, L. Longhitano, G. Meli, S. Vinci, Storytelling and gamification strategies for cultural heritage enhancement. The experience of AUGUSTUS Project, in Heritage Alive, Catania, 14-15 Dicembre 2021.

- F. Cerasa, M. Indelicato, L. Longhitano, La ricerca archeologica per la gamification: personaggi, trame e contesti, in G. Fazio, D. Malfitana, S. Fricano, A. Mazzaglia, E. Bonacini, Digital Cultural Heritage e serious game: l’esperienza del progetto AUGuSTUS, Palermo 2022, pp. 45-71

- M. Indelicato, La crisi silenziosa: distruzione e rinascita della viticoltura mediterranea, in Chain 2022 – Crisis and Cultural Heritage Proceedings, in press.

- D. Malfitana, A. Mazzaglia, F. Cerasa, M. Indelicato, L. Longhitano, Apprendere (video)giocando. Patrimonio culturale e gamification nell’esperienza del progetto AUGuSTUS, in Heritage Education. Comparing practices and experiences Proceedings, in press. 

- D. Malfitana, A. Mazzaglia, F. Cerasa, M. Indelicato, L. Longhitano, Da OpenCity a TeCHNIC. Progettualità e tecnologie per una topografia antica di Catania come strumento di conoscenza, tutela e pianificazione urbana, in Cronache di Archeologia, Volume di studi in onore del prof. Edoardo Tortorici, Catania c.d.s.