Laureato cum laude in Lettere moderne indirizzo storico presso l’Università degli Studi di Catania con la prof.ssa Claudia Guastella e tesi di storia dell’oreficeria (I tesori delle chiese di Randazzo. Studio sistematico delle oreficerie), si è specializzato in beni storici artistici presso l’Università di Macerata con la prof.ssa Nadia Barrella con tesi summa cum laude di Museologia (La Catania dei musei. Indagine museologica sul patrimonio culturale della città etnea). Dal 2015 è cultore della materia nel settore scientifico disciplinare L-ART/04 Museologia, critica artistica e del restauro presso il Dipartimento di Scienze Umanistiche collaborando con la prof.ssa Federica Santagati ed è docente a contratto di L-ART/02 Storia dell’Arte moderna presso il Dipartimento di Scienze della formazione dell’Università di Catania. Ha conseguito l’abilitazione all’insegnamento della Storia dell’arte con il massivo dei voti presso la SISSIS dello stesso Ateneo ed è docente di ruolo presso gli istituti d’istruzione secondaria di II grado per i quali è abilitato anche all’insegnamento di Materie letterarie.

Esperto di Educazione al patrimonio museale ha frequentato nel 2010 il master di Alta Formazione dell’Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Catania con giudizio di eccellente.

Presidente emerito dell’Associazione Culturale Cento Campanili di Acireale, di cui ne è socio fondatore, da anni è impegnato nella campagna di catalogazione dei beni culturali mobili della Diocesi di Acireale e in attività di valorizzazione del patrimonio culturale diocesano essendo responsabile scientifico del progetto degli Itinerari del museo diffuso e della sezione storico-artistica del parco culturale ecclesiale Terre dell’Etna e dell’Alcantara.

Membro del comitato di redazione del Siculorum Gymnasium. A Journal for Humanities ha pubblicato diversi saggi e monografie su argomenti di oreficeria, museologia e arte cristiana. Negli ultimi anni ha integrato gli studi umanistici con quelli teologici presso lo Studio Teologico San Paolo di Catania approfondendo i nessi che legano la produzione artistica con l’iconografia, la letteratura cristiana antica e la dogmatica.

È studente del XXXVIII ciclo di dottorato in Scienze per il Patrimonio e la Produzione Culturale dell’Università di Catania.

Titolo del progetto: UN TESORO SVELATO. Il culto eucaristico tra memoria e identità nel parco culturale ecclesiale Terre dell’Etna e dell’Alcantara.

Tutor: prof.ssa Federica Maria Chiara SANTAGATI e prof. Tancredi Maria BELLA

Nell’ottica di individuare delle azioni di valorizzazione che possano far conoscere in modo ampio le produzioni artistiche orafe di un territorio appartenente alla diocesi di Acireale il progetto di ricerca mira ad adottare quelle azioni che possono comunicare in modo divulgativo tale cultural heritage in modo da promuoverne lo sviluppo. Il taglio inedito è dato dalla dimensione territoriale che lo studio assume, caratterizzato da un’omogeneità scaturita dall’elemento cultuale-religioso. Tale punto di forza progettuale che crea una stretta connessione  tra il patrimonio e il paesaggio permette una corretta comprensione dei segni culturali in un territorio in parte soggetto a forte spopolamento. Nel comprensorio del parco culturale ecclesiale Terre dell’Etna e dell’Alcantara, cultural network creato nel 2017 attraverso l’unione di diversi partner, verrà individuato un filone tipologico quale appunto le arti decorative che ruotano attorno al culto eucaristico, in particolare quelle di oreficeria, perché tali arti rappresentano l’identità stessa delle chiese, poiché nel culto eucaristico si condensa il significato stesso dell’essere comunità, ovvero communitas che scaturisce dall’unica eucarestia che il Concilio Vaticano II ha definito fons et culmen della vita cristiana. Nello specifico ci si concentrerà sulla catalogazione della suppellettile cui seguirà la creazione di un database topografico con il suggerimento di eventuali prospettive di esposizione dei pezzi più significativi.

L’attivazione di processi di dissemination a un pubblico vasto, renderà le comunità consapevoli del patrimonio che custodisce, spesso obliterato dalla vista, per reiterare la memoria identitaria dei luoghi. Trattandosi di un cospicuo numero di opere, tale ricerca si restringerà alle chiese principali di 5 comuni della Diocesi (Acireale, Castiglione di Sicilia, Linguaglossa, Piedimonte Etneo, Calatabiano) adottando metodologie d’indagine documentaria da condurre sugli archivi storici degli edifici ecclesiastici con l’applicazione di metodi storico-artistici che avranno come obiettivo il collegamento al contesto ambientale e storico culturale del territorio e la sistematizzazione dei dati. 

Dallo studio si ricaverà un sunto che servirà alla creazione di un itinerario specifico che verrà pubblicato sul Portale del parco ecclesiale e divulgato attraverso strumenti che raggiungeranno il grande pubblico.

Neo-dottorando

Pubblicazioni pre-phd 2011-2022

MONOGRAFIE

Sei secoli di oreficerie. Artisti e committenze internazionali e isolane nell’etnea Randazzo, presentazioni di Antonino Raspanti e Carmelo Sciuto, vol. I (pp. 408), vol. II (pp. 328), Bonanno Editore, Acireale-Roma 2014 (ISBN 978-88-7796-819-7).

 

ARTICOLI IN RIVISTE DI FASCIA A

Il museo civico di Castello Ursino a Catania. Prime riflessioni sul dibattito critico negli anni della sua istituzione, in «Il Capitale culturale. Studies on the Value of Cultural Heritage», Journal of Departement of Cultural Heritage, University of Macerata, 6, 2013, pp. 191-207 (ISSN 2039-2362). (online) http://www.unimc.it/riviste/cap-cult© 2013 eum

 

ARTICOLI E SAGGI IN RIVISTE E VOLUMI

1) La predica di Santa Venera della Zelantea di Acireale,  in «Agorà. Periodico di cultura siciliana», XII, 36, aprile-giugno 2011, pp. 49-51 (ISSN 2280-4196).

2) Il reliquiario del Santo Chiodo del monastero dei benedettini a Catania, in «Incontri la Sicilia e l’altrove», I, 3, aprile-giugno 2013, pp. 55-58 (ISSN 2281-5570).

3) Il Santo Chiodo di Catania: dal reliquiario barocco al suo “restauro” rocailles, in «Incontri la Sicilia e l’altrove», I, 4, luglio-settembre 2013, pp. 63-66 (ISSN 2281-5570).

4) Motivi decorativi di derivazione islamica in Sicilia tra X e XVI secolo: alcune riflessioni, in Lo straniero. Contributi e saggi presentati dagli allievi del Master in didattica museale e comunicazione culturale per i musei, a cura di D. Malfitana, coordinamento S. Scattina e A. Agostini, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Istituto per i Beni Archeologici e Monumentali di Catania, pp. 17-49 (ISBN 978-88-89375-14-3).

5) Un’inedita coppia di candelieri argentei napoletani dell’Ottocento, in «Incontri la Sicilia e l’altrove», II, 8, luglio-settembre 2014, pp. 50-53 (ISSN 2281-5570).

6) Sui reliquiari a braccio di San Sebastiano in Acireale: storia e restauri, in «Incontri la Sicilia e l’altrove», III, 11, aprile-giugno 2015, pp. 22-25 (ISSN 2281-5570).

7) Il Museo Civico di Castello Ursino: questioni di “contesto”, in L. Messina (a cura di), Spazi espositivi della città di Catania, Algra Editore, Viagrande 2017, pp. 29-50 (ISBN 8893411563).

8) Il tesoro sacro svelato. L’oreficeria del duomo di Sant’Isidoro Agricola di Giarre, in A. Agostini, G. Buda, M.R. Licciardello, M. Musumeci, Splendori aurei della liturgia. Il tesoro del duomo di Sant’Isidoro Agricola di Giarre, Edizioni Arcipretura Parrocchiale Sant’Isidoro Agricola Giarre, Giarre 2018, pp. 35-61 (ISBN 9788894421804).

9) Sull’utilità dello studio della teologia nella postmodernità, in «Synaxis», XXXVIII/1, Studio Teologico San Paolo, Klimax Edizioni, Catania 2020, pp. 43-52 (ISSN 18265154).

 

COORDINAMENTI SCIENTIFICI

1) Basilica Cattedrale di Acireale. I percorsi della Fede 1, Galatea, Acireale 2013 (a cura di).

2) Basilica SS. Pietro e Paolo. I percorsi della Fede 2, Galatea, Acireale 2013 (a cura di).

 

Itinerari del museo diffuso della Diocesi di Acireale. Progetto di valorizzazione del patrimonio culturale

1) I percorsi della Fede. Vasta e la teatralità barocca, Ufficio Beni Culturali Ecclesiastici, Associazione Culturale Cento Campanili, Acireale 2015.

1) Basilica Cattedrale Maria SS. Annunziata

2) Basilica Santi Pietro e Paolo

3) Basilica San Sebastiano

4) Chiesa Santa Maria delle Grazie

5) Chiesa Sant’Antonio di Padova

6) Chiesa Santa Maria del Suffragio

7) Chiesa Santa Maria di Loreto

8) Chiesa Sant’Antonio Abate in Aci Sant’Antonio

 

2) I percorsi della Fede. Le chiese madri delle Aci, Ufficio Beni Culturali Ecclesiastici, Associazione Culturale Cento Campanili, Acireale 2016.

1) Chiesa di Santa Maria del Monte Carmelo – Aciplatani

2) Santuario di Maria SS. della Catena – Aci Catena

3) Chiesa di Santa Lucia – Aci Santa Lucia

4) Basilica di San Filippo di Agira – Aci San Filippo

5) Santuario di Maria SS. di Valverde – Valverde

6) Chiesa di Santa Maria dell’Indirizzo – Aci Bonaccorsi

 

3) I percorsi della Fede. La “via regia” diocesana, Ufficio Beni Culturali Ecclesiastici, Associazione Culturale Cento Campanili, Acireale 2017.

1) Chiesa di San Maria del Rosario – Piedimonte Etneo

2) Chiesa di Santa Maria delle Grazie – Linguaglossa

3) Chiesa dei Santi Pietro e Paolo – Castiglione di Sicilia

4) Basilica di San Giacomo e Madonna della Catena – Castiglione di Sicilia

5) Basilica di Santa Maria Assunta – Randazzo

6) Chiesa di San Nicolò di Bari – Randazzo

7) Chiesa di San Martino - Randazzo

 

4) I percorsi della Fede. Le vie dei Santi, Ufficio Beni Culturali Ecclesiastici, Associazione Culturale Cento Campanili, Acireale 2018.

1) Santa Venera Vergine e Martire

2) Il cammino dei tre Santi Alfio, Filadelfio e Cirino

3) Il Cammino di San Filippo d’Agira

 

5) I percorsi della Fede. Le chiese lungo la colata di Mascali del 1928, Ufficio Beni Culturali Ecclesiastici, Associazione Culturale Cento Campanili, Acireale 2018.

1) Chiesa dei Santi Alfio, Filadelfo e Cirino – Sant’Alfio

2) Chiesa della Nunziatella e Basilica Paleocristiana – Nunziata di Mascali

3) Chiesa di Maria SS. dell’Itria – Nunziata di Mascali

4) Chiesa di Gesù e Maria – Sant’Antonino di Mascali

5) Chiesa di San Leonardo – Mascali

 

6) I percorsi della Fede. Le chiese dei borghi marinari di Aci, Ufficio Beni Culturali Ecclesiastici, Associazione Culturale Cento Campanili, Acireale 2018-2020.

1) Chiesa di Santa Maria delle Grazie – Acireale

2) Chiesa di Santa Caterina – Acireale

5) Chiesa di Santa Maria La Scala – Acireale

6) Chiesa di Santa Tecla - Acireale

 

7) I percorsi della Fede. Le chiese dell’antica arcipretura di Sant’Isidoro Agricola di Giarre, Ufficio Beni Culturali Ecclesiastici, Associazione Culturale Cento Campanili, Acireale 2019.

1) Chiesa di Sant’Andrea – Milo

2) Chiesa di San Giovanni Battista – San Giovanni Montebello

3) Chiesa di Santa Maria della Provvidenza – Macchia di Giarre

4) Chiesa di San Matteo – Trepunti di Giarre

5) Chiesa di Sant’Isidoro – Giarre

6) Santuario di Santa Maria La Strada – Giarre

7) Basilica di San Pietro Apostolo – Riposto

8) Chiesa della Madonna della Lettera – Riposto

 

8) I percorsi della Fede. Le chiese del Bosco di Aci, Ufficio Beni Culturali Ecclesiastici, Associazione Culturale Cento Campanili, Acireale 2020.

1) Chiesa di Santa Venera – Santa Venerina

2) Chiesa del Sacro Cuore di Gesù – Santa Venerina

3) Chiesa di Maria SS. del Rosario – Cosentini di Santa Venerina

4) Chiesa di Santa Maria del Lume – Linera di Santa Venerina

5) Chiesa di Maria Vergine della Catena – Maria Vergine della Catena

 

OPERE IN CORSO DI STAMPA

1) Per il volume Santuari d’Italia. Sicilia, a cura di V. Milazzo, De Luca editore, Roma (in corso di stampa) redazione delle schede di:

Acireale. Sacratissimo Cuore di Gesù;

Castiglione di Sicilia. Santa Maria della Catena;

Giarre. Santa Maria della Strada;

Mojo Alcantara. Santissimo Crocifisso;

Randazzo. Santa Maria Assunta;

Randazzo. Beata Maria Vergine del Monte Carmelo

 

2) L’Annunziata ad Acireale. Arte e teologia di una Cattedrale, a cura di A. Agostini, Bracchi editore, Giarre (in c.d.s).

 

RECENSIONI

1) Valeria Patrizia Li Vigni, Chiara Sciortino (a cura di), Viaggio nei piccoli musei della Sicilia, Palermo, Kalòs, 2014, pp. 126, € 16, in «Siculorum Gymnasium. A Journal for the Humanities», Anno LXVIII, I, 2015, pp. 165-166.

2) Gioacchino Barbera, Maria Concetta di Natale (a cura di), Il Museo dell’Università. Dalla Pinacoteca della Regia Università di Palermo alla Galleria di Palazzo Abatellis, Catalogo della mostra (Palermo, 21 giugno– 25 luglio 2016), Palermo, New Digital Frontiers, 2016, pp. 208, € 25, in «Siculorum Gymnasium. A Journal for the Humanities», Anno LXX, III, 2017, pp. 589-591.

3) Ufficio per i Beni Culturali dell’Arcidiocesi di Catania (a cura di), Il Museo Diocesano di Catania, coordinatore scientifico Maurizio Vitella, fotografie di Francesco Marchica, Catania, Edizioni Arcidiocesi di Catania 2017, pp. 142, € 20, in «Siculorum Gymnasium. A Journal for the Humanities», Anno LXXI, IV, 2018, pp. 589-590.

4) Maria Concetta di Natale e Maurizio Vitella, Il Tesoro di Santa Venera ad Acireale, con contributi di Alessandro Maria Trovato, foto di Enzo Brai, Palermo, Palermo University Press, Osservatorio per le Arti Decorative in Italia 2017, pp. 160, edizione fuori commercio a cura del Credito Siciliano, in «Siculorum Gymnasium. A Journal for the Humanities», Anno LXXI, IV, 2018, pp. 591-592.

5) Lina Bellanca, Maria Concetta di Natale, Sergio Intorre, Maria Reginella, Sacra et pretiosa, Oreficeria dai monasteri di Palermo capitale. Guida per il visitatore, fotografie di Dario Di Vincenzo, Palermo, Palermo University Press 2019, pp. 44, € 5, in «Siculorum Gymnasium. A Journal for the Humanities», Anno LXXII, V, 2019, pp. 799-800.

6) Francesca Cicala Campagna (a cura di), Galleria Reginale di Palazzo Bellomo. Guida, Milano, Electa, 2019, pp. 78, € 14, in «Siculorum Gymnasium. A Journal for the Humanities», Anno LXXII, V, 2019, pp. 797-798.