ETICA CONTEMPORANEA

Anno accademico 2016/2017 - 2° anno - Curriculum STORIA DEL PENSIERO FILOSOFICO E SCIENTIFICO
Docente: Massimo VITTORIO
Crediti: 6
SSD: M-FIL/03 - FILOSOFIA MORALE
Modalità di erogazione: Tradizionale
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 114 di studio individuale, 36 di lezione frontale
Semestre:
ENGLISH VERSION

Obiettivi formativi

Fornire alcuni strumenti utili alla riflessione sull’etica contemporanea, sui principi basilari della disciplina: cosa s’intende per etica del Novecento, cosa sono le norme e i valori, come definire il bene e il male, qual è la natura dell’individuo, qual è il ruolo delle emozioni nei processi decisionali, qual è il peso della società nelle scelte che compiamo, quale rapporto esiste tra ontologia ed etica e tra tradizione e innovazione, come interpretare soggettività, oggettività, relatività, pluralismo.


Prerequisiti richiesti

Conoscenza dei principali concetti filosofici relativi alla riflessione morale, quali libertà, necessità, volontà, coscienza, azione, intenzione e capacità di misurarsi con prospettive filosofiche che fanno riferimento ad ambiti prossimi, come l’ontologia, l’ontologia sociale, l’etica sociale, la meta-etica, la neuro-etica, e conoscenza dei lineamenti delle principali correnti filosofiche dell’età contemporanea, quali l’evoluzionismo, il pragmatismo, l’esistenzialismo.


Frequenza lezioni

Facoltativa


Contenuti del corso

Etica del Novecento: tra crisi dei valori e nuove risposte, il contributo di evoluzionismo, pragmatismo, esistenzialismo, situazionismo attraverso la lettura di P. Piovani.

Fondazione dell’etica: oggettività e universalità dei valori e costruzione sociale attraverso la lettura di J. Searle e J. Mackie.

Onto-etica: il rapporto io-altro, le questioni della co-esistenza e del rispetto attraverso la lettura di M. Merleau-Ponty e E. Morin.


Testi di riferimento

J. R. Searle, Creare il mondo sociale, Raffaello Cortina 2010, capp. 1-3 (tot. ca. pp. 80).

J. L. Mackie, Etica: inventare il giusto e l’ingiusto, Giappichelli 2001, Parte I (tot. ca. pp. 100).

P. Piovani, Principi di una filosofia della morale, a cura di F. Tessitore, Morano 1989, pp. 285 (qualunque altra edizione va bene).

M. Merleau-Ponty, Fenomenologia della percezione, Bompiani 2003, Parte II, Cap. IV e Parte III (tot. ca. pp. 70).

E. Morin, Il metodo. 6: Etica, Raffaello Cortina 2005, Parte III (tot. ca. pp. 60).

È consigliata la lettura di:

P. Piovani, L’etica del Novecento, in Id., Posizioni e trasposizioni etiche, a cura di G. Lissa, Morano 1989 (tot. ca. pp. 40).



Programmazione del corso

 *ArgomentiRiferimenti testi
1*Ontologia socialeSearle 
2*OntoeticaMackie 
3*Situazionismo eticoPiovani 
* Conoscenze minime irrinunciabili per il superamento dell'esame.

N.B. La conoscenza degli argomenti contrassegnati con l'asterisco è condizione necessaria ma non sufficiente per il superamento dell'esame. Rispondere in maniera sufficiente o anche più che sufficiente alle domande su tali argomenti non assicura, pertanto, il superamento dell'esame.

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Per la valutazione dell'esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell'accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.