SCENOGRAFIA E TECNOLOGIE PER LA PRODUZIONE TEATRALE
Anno accademico 2022/2023 - Docente: Vittorio FIORERisultati di apprendimento attesi
Il corso mira: a fornire le conoscenze e le capacità di comprensione per una lettura (anche tecnologica) di una scenografia , che consenta di collocarla come prodotto nel panorama artistico; a sviluppare capacità critiche cogliendo il ruolo e la valenza drammaturgica nello spettacolo teatrale.Conoscenza delle tematiche fondamentali della Storia della Scenografia (con particolare riferimento al periodo dal XX secolo ai nostri giorni) e dei principi dei maggiori teorici, che consenta di rafforzare le capacità di elaborare idee originali controllandone la sostenibilità produttiva (riconoscimento delle tecnologie adottate, del grado di praticabilità fornita, diadattabilità alle tipologie di palcoscenico e di teatro: lettura dei requisiti:smontabilità, trasportabilità, compatibilità dimensionale, stoccaggio ).Capacità di lettura di un progetto scenico nei suoi caratteri semantici e semiologici, con analisi dei riferimenti artistici e individuazione delle valenze drammaturgiche. spesso subordinato alla costruzione di un complesso programma di ricerca; Capacità di applicare le conoscenze a tematiche innovative o non ancora affrontate, o inserite in contesti interdisciplinari da riconnettere al proprio settore di studio; Capacità di riflessione sulle responsabilità sociali ed etiche collegate a decisioni produttive; Saper comunicare in modo chiaro, sintetico e privo di ambiguità i progetti o le loro letture critiche a interlocutori specialisti e non specialisti; aver sviluppato capacità che consentano di continuare a studiare e a lavorare nel settore spattacolo in modo autonomo.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
- lezioni frontali,
- lezioni di esperti,
- spettacoli a teatro e discussioni critiche,
- prove in itinere
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
Prerequisiti richiesti
Avere acquisito nozioni di storia del teatro, dello spettacolo e della musica.
Conoscenza delle diverse tipologie di spettacolo.
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Frequenza lezioni
Facoltativa
Contenuti del corso
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Testi di riferimento
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Programmazione del corso
Argomenti | Riferimenti testi | |
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1 | A1. Evoluzione del rapporto spazio teatro - spazio scenico:prolusione, introduzione | C. Titomanlio, Sul palco. Storia della scenografia e dell’architettura teatrale,2019 |
2 | A2. Evoluzione del rapporto spazio teatro - spazio scenico: il teatro antico | F. Perrelli, Storia della scenografia, Roma, Carocci, 2013, cap. 1 (pp.15-38); C. Titomanlio, Sul palco. Storia della scenografia e dell’architettura teatrale, 2019; V. Fiore, V. Martelliano, Le città del teatro greco, Siracusa, LetteraVentidue, 2018 pp. 79-143. |
3 | A3. Evoluzione del rapporto spazio teatro - spazio scenico: il teatro rinascimentale | C. Titomanlio, Sul palco. ,2019 |
4 | A4. Evoluzione del rapporto spazio teatro - spazio scenico: luoghi per lo spettacolo e scenografie tra seicento e ottocento | C. Titomanlio, Sul palco. Storia della scenografia e dell’architettura teatrale, 2019; F. Perrelli, Storia della scenografia, Roma, Carocci, 2002, pp, 111-177). |
5 | A5. Evoluzione del rapporto spazio teatro - spazio scenico: luoghi per lo spettacolo e scenografie nel novecento | F. Perrelli, Storia della scenografia, Roma, Carocci, 2013, pp.217- 224, 251-262- 242;C. Titomanlio, Sul palco. Storia della scenografia e dell’architettura teatrale,2019 |
6 | A6. Processo produttivo: Manifesto di Ivrea 1967 | F. Bono, Dossier Ivrea 1967: il programma e la cronaca, in «ATeatro. Webzine di cultura teatrale», 27/04/2007, on line |
7 | A.7 Approfondimenti monografici: casi studio -M. Palli, P. Fantin, K. Brack. Il rapporto Ronconi/Aulenti/Palli | V. Fiore, F. Serrazanetti, Scenografia 3.0, dossier in «Hystrio», n. 4/2017, pp. 26-43 |
8 | A8. Approfondimenti monografici: casi studio - Luciano Damiani e il rapporto con Strehler. | M. Bucciantini, Un Galileo a Milano, Einaudi, Torino, 2017, pp. 98-105 (Vita di Galileo, Damiani/ Strehler). |
9 | B1. Progettare la scena: evoluzioni tecno-drammaturgiche | V. Fiore, Alla maniera Greca. Progettare la scena della tragedia fra innovazione e consenso, «Stratagemmi. Prospettive Teatrali», nn. 38-39, 2019, pp.159-172. |
10 | B2 Progettare la scena: evoluzioni spazio-drammaturgiche | R. Alonge, F. Perrelli, Storia del Teatro e dello spettacolo, Torino, UTET 2015, pp. 388-395 (Orlando Furioso, Ronconi); 400-406 (Antigone, Living Theatre); 413-419 (Il principe costante, Grotowski). |
11 | B3. Elementi simbolici e scrittura scenica | V. Fiore, Tecnologie pneumatiche: per una leggerezza nel linguaggio teatrale, in V. Latina, M. Navarra: “Air Fundamental. Collision between Inflatable and Architecture”, Siracusa, LetteraVentidue, , 2018, pp.69-79. Esercitazione |
12 | B4. Elementi simbolici e scrittura scenica | V. Fiore, Scenografie portatili, Siracusa, LetteraVentidue, 2015, pp. 57-77). |
13 | B5.Approfondimenti monografici: casi studio - J. Svoboda | E. de Angeli (a cura di), Josef Svoboda. I segreti dello spazio teatrale, ubulibri, Milano 1990, pp.169-186. |
14 | B6 Tecnologie della luce per la scena: pionieri | V. Fiore, Luce artificiale e paesaggio urbano. Raccontare il territorio con nuove tecnologie, LetteraVentidue, Siracusa, 2013. |
15 | B7 Approfondimenti monografici: caso studio il Videomapping | V. Fiore, Luce artificiale e paesaggio urbano. Raccontare il territorio con nuove tecnologie, LetteraVentidue, Siracusa, 2013. |
16 | D. Processo produttivo per il teatro | F. D’Ippolito, Produrre teatro in Italia oggi. Pratiche, poetiche, politiche, 2022, pp.27-64 |
17 | D.Rapporti regista/scenografo: Aulenti/ Palli/Ronconi; | A. M. Monteverdi, Scenografe. Storia della scenografia femminile dal Novecento a oggi, 2021, pp.74-80, 167-174. |
18 | D. La scena recitante per Emma Dante | Carmine Maringola, scenografo/attore. La scena recitante per Emma Dante, LetteraVentidue, Siracusa 2020, pp.19-75 |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
1. Innovazioni sceniche nel campo della luce a teatro nelle teorie e nelle opere di Adolphe Appia.
2. Luciano Damiani e le innovazioni per Giorgio Strehler.
3. Trasferimento delle conoscenze del teatro romano ed integrazioni innovative operate da Palladio per il Teatro Olimpico di Vicenza.
4. Gli elementi scenici leggeri reiterati nelle scenografie di Katrin Brack (Leone d'oro alla Biennalie di Venezia 2017).