Conoscenze richieste per l'accesso (SUA-CdS Quadro A3.a)

Per essere ammessi al corso di Laurea Magistrale in Comunicazione della cultura e dello spettacolo è necessario essere in possesso della laurea o del diploma universitario di durata triennale o di altro titolo di studio conseguito in Italia o all'estero e riconosciuto idoneo in base alla normativa vigente dal Consiglio del CdS.
L'iscrizione potrà avvenire solo attraverso una verifica per accertare l'adeguata preparazione individuale.

L'accesso a tale verifica è subordinato al possesso dei seguenti requisiti curriculari:

- 18 CFU complessivi nei settori L-ART/05 Discipline dello spettacolo, L-ART/06 Cinema, fotografia, televisione, L-ART/07 Musicologia e storia della musica;
- 36 CFU complessivi nei settori L-FIL-LET/10 Letteratura italiana, L-FIL-LET/11Letteratura italiana contemporanea, L-FILLET/ 14 Critica letteraria e letterature comparate, L-LIN/01 Glottologia e linguistica, L-FIL-LET/12 Linguistica italiana, LART/ 05 Discipline dello spettacolo, L-ART/06 Cinema, fotografia, televisione, L-ART/07 Musicologia e storia della musica, M-STO/01 Storia medievale, M-STO/02 Storia moderna, M-STO/04 Storia contemporanea, M-STO/05 Storia della scienza e delle tecniche, M-PSI/01 Psicologia generale, SPS/07 Sociologia Generale, SPS/08 Sociologia dei processi culturali e comunicativi, SPS/09 Sociologia dei processi economici e del lavoro.

Per gli studenti in possesso di un diploma di I o II livello rilasciato da un'istituzione di Alta Formazione Artistica Musicale e Coreutica sarà valutata mediante colloquio l'equipollenza del percorso formativo con i suddetti requisiti di ammissione.
Sarà verificata, inoltre, la capacità di utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell'Unione Europea oltre l'italiano e il possesso di abilità informatiche di base, laddove non siano adeguatamente documentate da percorso curriculare o da altra documentazione. L'ammissione al corso di laurea magistrale è subordinata al superamento di una prova di accesso per verificare l'adeguatezza della preparazione personale e la capacità di utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell'Unione Europea oltre l'italiano (livello B2). Le modalità della prova d'ammissione verranno definite nel regolamento didattico del corso di studio.

Nel Regolamento del CdS saranno opportunamente definite le modalità della verifica.​