TEORIE DELLA COMUNICAZIONE MUSICALE

Anno accademico 2022/2023 - Docente: ALESSANDRO MASTROPIETRO

Risultati di apprendimento attesi

Secondo i descrittori di Dublino gli studenti dovranno, alla fine del corso, acquisire

1. conoscenza e comprensione

Comprensione della complessa natura relazionale di testi multimedia, quali quelli cinematografici, e del ruolo primario di suono e musica nella rete di relazioni semiotiche, comunicative e culturali generate da tali testi. Conoscenza delle principali teorie analitiche – e in qualche modo estetiche – nel dominio del sonoro musicale cinematografico. Musica cinematografica quale paradigma delle strette interazioni tra estetica e tecnica.

2. capacità di applicare conoscenza e comprensione

Proiezione di tali modelli relazionali complessi su esempi significativi – in chiave sonoro-musicale – della storia del cinema. Applicazione ai medesimi esempi dele griglie teoriche proposte (Chion, Miceli, Jakobson-Bassetti). Consapevolezza delle interazioni tra domini estetici e tecnici, e loro estensibilità ad altri repertori.

3. autonomia di giudizio

Sollecitazione, durante le lezioni, di propri personali giudizi sui testi analizzati. Scelta – da parte della/o studente – di due testi audiovisivi da analizzare per l’esame, che non siano già stati affrontati a lezione.

4. abilità comunicative

Capacità di utilizzare, in chiave analitica e di formazione di un giudizio, dei concetti assunti dalle aree degli studi musicali e intermediali, con specifico riferimento alla musica cinematografica, con una necessaria espansione dei perimetri disciplinari originari.

5. capacità di prosecuzione della ricerca in modo autonomo

Banco di prova per un’elaborazione conoscitiva ed epistemologica sostanzialmente trasversale a differenti domini disciplinari. Capacità di apprendimento attraverso esperienze di ascolto-visione.

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Presentazione teorica e verifica immediata della comprensione delle categorie per l’analisi della comunicazione audiovisiva. Esercizio critico dell’audiovisione; sollecitazione – attraverso opportune interazioni con gli studenti – all’individuazione del ruolo del suono e della musica entro testi audiovisivi. In casi specifici, esercizi di ascolto di elementi musicali autonomi, inseriti nei testi audiovisivi.

Prerequisiti richiesti

Conoscenza di base del linguaggio musicale di epoca tonale, e dei concetti musicali correlati.

Frequenza lezioni

Facoltativa, ma raccomandata

Contenuti del corso

La musica e il suono nella comunicazione cinematografica

Fondamenti teorici e analitici dell’audiovisione, con particolare riferimento ai testi cinematografici (teorici di riferimento: Michel Chion; Sergio Miceli). Elementi di storia tecnica e sociale del sonoro all’interno della produzione e fruizione cinematografica. Elementi sussidiari sulla storia e sui linguaggi della musica nelle culture musicali del mondo, in relazione al loro impiego audiovisivo, Audiovisione guidata di opere cinematografiche rilevanti (anche in relazione al piano artistico-visivo), con corredo di ascolti specificatamente musicali La lista dei testi audiovisivi è riportata nel campo dei ‘Testi di riferimento’.

Testi di riferimento

Testi bibliografici:

- S. Miceli, Musica per film, Milano, LIM-Ricordi, 2010, pp. 631-699 e 607-629 (si consiglia la lettura di questi capitoli nell’ordine 3-4-5-6-2); pp. 37-69, 215-226 (su Herrmann) e 360-368 (su Morricone)*

- M. Chion, L’audiovisione. Suono e immagine nel cinema, Torino, Lindau, 2001, pp. 1-178 (nuova edizione 2019: pp. 1-264).

- A. Mastropietro, Raccolta di testi didattici inediti del docente su “Suono e musica nel testo filmico” (è prescritto lo studio approfondito delle “Chiose” e dei capitoli sui titoli filmici che verranno presentati dallo studente in sede d’esame) (80 pp.)*

- P. Valentini, Il suono nel cinema. Storia, teoria e tecniche, Venezia, Marsilio, 2006, pp. 13-129

- S. Bassetti, La musica nel cinema di Kubrick, Torino, Lindau, 2001, pp. 9-38, 81-98 e 115-131

- U. Fasolato, Dal preludio di Bach alla “musica del paesaggio”: un percorso nell’intreccio audiovisivo di Solaris, in Andrej Tarkovskij e la musica, a cura di R. Calabretto, Lucca, LIM, 2011, pp. 113-137 *

- R. Calabretto, Antonioni e la musica, Venezia, Marsilio, 2012, pp. 137-162 *

- S. Miceli, Cinéma, la coerenza di Erik Satie - Le ballet mécanique, o le ragioni del silenzio, in Id., Musica e cinema nella cultura del Novecento, Firenze, Sansoni, 2000, pp. 139-167 *

- S. Miceli, Fellini e la musica come personaggio, in Id., Musica e cinema nella cultura del Novecento, Firenze, Sansoni, 2000, pp. 405-447 *

- A. Rigolli, Philip Glass, Milano, Auditorium, 2011, pp. 46-57 *

- M. Corbella, Un tranquillo posto di campagna: cortocircuito tra pop e avanguardia, in Id., Musica elettroacustica e cinema in Italia negli anni Sessanta, tesi di dottorato in Storia e critica dei beni artistici e ambientali, XXII ciclo (2009-10), pp. 168-188 *

 

N.B. I titoli seguiti dall’asterisco saranno resi disponibili su Studium.

 

Testi audiovisivi:

È prevista la visione, affrontata sotto l’aspetto musicale e sonoro, dei seguenti film significativi per la loro colonna sonora e musicale. La/lo studente dovrà preparare obbligatoriamente i primi 9 item e altri 2 a sua scelta dall’elenco successivo non numerato.

:

 

1)    1) S. Leone, C’era una volta in America (musiche e arrangiamenti di Ennio Morricone)

2)    2) P.P. Pasolini, episodio La ricotta da Rogopag (musiche di autori vari)

3)    3) J.L. Godard, Le mépris/Il disprezzo, versioni in francese (musiche di G. Delerue) e in italiano (musiche di P. Piccioni)

4)    4) S. Kubrick, 2001: odissea nello spazio (musiche di autori vari)

5)    5) A. Tarkovskij, Soljaris (musiche da J.S. Bach e di E. Artemjev)

6)    6) R. Clair-E. Satie, Entr’acte (al balletto Rêlache) / F. Léger-G. Auric, Ballet mécanique

7)    7) F. Fellini, Otto e mezzo (musiche di Nino Rota)

8)    8) G. Reggio, Koyaanisqatsi (musiche di P. Glass)

9)    9) sequenze da I. Bergman, Il Flauto Magico di W.A. Mozart; W. Allen, Bananas [Il dittatore dello stato libero di Bananas]; G. Lucas, Star Wars; M. Forman, Amadeus; B. Wilder, Some like it hot; J. Huston, Asphalt Jungle; S. Leone, Per qualche dollaro in più; S. Donen-G. Kelly, Singing in the rain.

- P. Greenaway, I misteri del giardino di Compton House (musiche di M. Nyman)

- M. Antonioni, Il deserto rosso (musiche di G. Fusco e V. Gelmetti)

- A. Hitchcock, Vertigo [La donna che visse due volte] (musiche di B. Herrmann)

- J. Landis, The Blues Brothers (musiche varie)

- D. Aronofsky, Il cigno nero (musiche da P. I. Čajkovskij)

- F. Vancini, Bronte, cronaca di un massacro… (musiche di E. Macchi)

- L. Visconti, Morte a Venezia (musiche di G, Mahler)

- E. Crialese, Nuovomondo (musiche di A. Castrignanò e songs cantati da Nina Simone)

- G. Lucas, Star Wars (musiche di J. Williams)

- E. Petri, Un tranquillo posto di campagna (musiche di Morricone e del Gruppo d’Improvvisazione Nuova Consonanza)

- S. Kubrick, Barry Lyndon (musiche di autori vari, curate da L. Rosenman)

 

Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.

Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).

I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.

 

Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Lezioni introduttive 1: tecnologia del sonoro nel cinema e sue implicazioni linguisticheTesto audiovisivo: sequenze da S. Donen-G. Kelly, Singing in the rain. Testo bibliografico: P. Valentini, Il suono nel cinema. Storia, teoria e tecniche, Venezia, Marsilio, 2006, pp. 13-129.
2Lezioni introduttive 2: principali assetti teorici per l’analisi dell’audiovisivo (Miceli, teoria dei livelli; Chion, tricerchio, sincresi etc.); teoria della comunicazione e analisi audiovisiva, i codici nei generi audiovisivi. Testo audiovisivo: sequenze da W. Allen, Bananas [Il dittatore dello stato libero di Bananas; G. Lucas, Star Wars; M. Forman, Amadeus; B. Wilder, Some like it hot; S. Leone, Per qualche dollaro in più. Bibliografia: S. Miceli, Musica per film, Milano, LIM-Ricordi, 2010; M. Chion, L’audiovisione. Suono e immagine nel cinema, Torino, Lindau, 2001; A. Mastropietro, Raccolta di testi didattici inediti del docente.
3Analisi estensiva di testi audiovisivi 1; concetti teorici: sincrono, suono on-air, leitmotiv, acusmetro (Chion).Testo audiovisivo: S. Leone, C’era una volta in America; G. Lucas, sequenze da Star Wars.. Bibliografia: S. Miceli, Musica per film; M. Chion, L’audiovisione; A. Mastropietro, Raccolta di testi didattici inediti.
4Analisi estensiva di testi audiovisivi 2; raffronto tra due diverse realizzazioni sonoro-musicali di uno stesso film. J.L. Godard, Le mépris/Il disprezzo, versioni in francese (musiche di G. Delerue) e in italiano (musiche di P. Piccioni). Bibliografia: A. Mastropietro, Raccolta di testi didattici inediti.
5Analisi estensiva di testi audiovisivi 3; tipologie di parola; relazione empatica/anempatica (Chion).Testo audiovisivo: P.P. Pasolini, episodio La ricotta da Rogopag (musiche di autori vari). Bibliografia: . Chion, L’audiovisione; A. Mastropietro, Raccolta di testi didattici inediti.
6Analisi estensiva di testi audiovisivi 4; ‘cifra’ temporale di un testo audiovisivo; livello esterno (a)critico.Testi audiovisivi: S. Kubrick, 2001: odissea nello spazio; Barry Lyndon. Bibliografia: M. Chion, Un’odissea del cinema. Il “2001” di Kubrick, pp, 100-120; S. Bassetti, La musica nel cinema di Kubrick, pp. 115-131; A. Mastropietro, Raccolta di testi didattici inediti.
7Analisi estensiva di testi audiovisivi 5, la questione del contrappunto audiovisivo. Testo audiovisivo: sequenze da A. Tarkovskij, Soljaris (musiche da J.S. Bach e di E. Artemjev). Bibliografia: U. Fasolato, Dal preludio di Bach alla “musica del paesaggio”; M. Chion, L’audiovisione; A. Mastropietro, Raccolta di testi didattici inediti.
8Analisi estensiva di testi audiovisivi 6, ambiguità e transizioni tra livelli diegetici, parola emanazioneTesti audiovisivi: M. Antonioni, Il deserto rosso (musiche di G. Fusco e V. Gelmetti), F. Fellini, Otto e mezzo (musiche di Nino Rota). Bibliografia: R. Calabretto, Antonioni e la musica; S. Miceli, Fellini e la musica come personaggio; A. Mastropietro, Raccolta di testi didattici inediti.
9Analisi estensiva di testi audiovisivi 7: funzione poetica e referenziale di un testo audiovisivo, estensione del concetto di parola-emanazione.Testi audiovisivi: G. Reggio, Koyaanisqatsi (musiche di P. Glass); sequenza da I. Bergman, Il Flauto Magico. Bibliografia: A. Rigolli, Philip Glass, Milano, Auditorium, 2011, pp. 46-57; A. Mastropietro, Raccolta di testi didattici inediti.

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Prova orale.

Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal//la candidato/a.

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

- Domande sui principi teorici e analitici della comunicazione audiovisiva con speciale riferimento all’ambito cinematografico. Domande sui testi filmici previsti in programma.

- Esposizione su uno dei film in programma, con specifico riguardo e approfondimento della componente sonoro-musicale in relazione alle componenti visive e diegetico-verbali (ove quest’ultime siano presenti).

- Elementi fondamentali – ed esempi testuali rilevanti – della storia tecnologica del sonoro cinematografico

- Esposizione della ‘teoria dei livelli’ (Miceli)

- Quali sono le caratteristiche del ‘livello mediato’? Quali esempi ragionati ne può fornire?

- Fornisca definizioni e articolazioni categoriali del concetto di ‘sincrono/punto di sincronizzazione’.

- Fornisca una descrizione concettuale del ‘tricerchio’ (Chion)

- Cos’è e che caratteristiche presenta il ‘suono on air’?

- Chi è/che cos’è un acusmetro?

- Ragioni sui concetti si resa/riproduzione e definizione/fedeltà

- Le tipologie di parola (Chion).

- Le disposizioni d’ascolto (Chion).

- Musica da buca/da schermo (Chion); differenze con la teoria dei livelli di Miceli.

- Differenza tra sincronizzazione, sincresi e punto di sincronizzazione.

- Cos’è e quali articolazioni concettuali presenta il ‘suono fuori-campo’; il ‘supercampo’ sonoro.

- Funzioni della comunicazione (Jakobson) e analisi dell’audiovisivo.

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