SOCIOLOGIA DEI MEDIA DIGITALI
Anno accademico 2023/2024 - Docente: CLAUDIA CANTALERisultati di apprendimento attesi
Secondo i descrittori di Dublino gli studenti dovranno, alla fine del corso, acquisire
1. Conoscenza e comprensione
La conoscenza dei processi sociali che avvengono nelle piattaforme, la consapevolezza del ruolo degli algoritmi nei processi sociali, i nuovi processi sociali emergenti, la storia delle tecnologie digitali
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione
La capacità di riconoscere le componenti dei fenomeni sociali digitali, le tecniche di ricerca digitale, la storicità delle tecnologie
3. Autonomia di giudizio
Le conseguenze politiche delle piattaforme digitali, il ruolo delle tecnologie digitali nel plasmare la società contemporanea
4. Abilità comunicative
Capacità di usare le tecnologie digitali, capacità di scrittura all’interno degli spazi digitali
5. Capacità di apprendimento
Comprensione del funzionamento socio-tecnico delle piattaforme digitali, capacità di raccogliere informazioni attendibili attraverso internet
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Il corso si svolge essenzialmente nella forma della lezione frontale, con ampio utilizzo di strumenti per il coinvolgimento degli studenti: domande per la verifica dei concetti, discussione collettiva di casi cruciali, strumenti digitali di coinvolgimento e partecipazione
Prerequisiti richiesti
Frequenza lezioni
Contenuti del corso
Modulo A
I processi sociali digitali e il ruolo della tecnologia nella costruzione dello spazio sociale
Modulo B
Le principali tecnologie alla base dell'infrastruttura digitale contemporanea (Computer, telefonia mobile, internet), il passaggio dai media analogici ai media digitali
Testi di riferimento
MODULO A – Le caratteristiche dei processi sociali digitali
R. Stella, C. Riva, C. M. Scarcelli, M. Drusian, Sociologia dei new media, Torino, UTET, 2014, pp. 220
MODULO B – Storia e sociologia dei media digitali
G. Balbi, P. Magaudda, Storia dei media digitali, Roma-Bari, Laterza, 2014, pp. 204
Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.
Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).
I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
Prova orale con partecipazione a progetti di ricerca.
La partecipazione ai progetti di ricerca funge da prova in itinere e consiste in un lavoro individuale o collettivo per studiare specifici aspetti di uno o più temi illustrati durante il corso. La valutazione verrà effettuata sulla base degli elementi seguenti: svolgimento dei compiti assegnati, appropriatezza linguistica e terminologica, pertinenza teorica, capacità di esposizione, approfondimento bibliografico.
Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
1. Quali sono i modelli e le teorie della comunicazione mediata?
2. Quali sono le forme dei new media?
3. Che rapporto c’è fra media digitali, identità e gestione del self?
4. Come e perché il computer diventa oggetto di consumo?
5. Come si è passati da internet al World Wide Web?
6. Quali sono i miti fondativi del dgitiale?
7. Cos’è lo spoiling e perché è una forma di intelligenza collettiva?
8. Quali sono le strategie di consumo dei reality nella cultura convergente?
9. In cosa consiste la cultural analyitcs?
10. Che rapporto c’è fra dati, metadati e database?