SEMIOTICA E LINGUISTICA DEI MEDIA
Anno accademico 2016/2017 - 1° annoCrediti: 9
SSD: L-FIL-LET/12 - LINGUISTICA ITALIANA
Modalità di erogazione: Tradizionale
Organizzazione didattica: 225 ore d'impegno totale, 171 di studio individuale, 54 di lezione frontale
Semestre: 1°
ENGLISH VERSION
Obiettivi formativi
Il corso mira a fornire agli studenti strumenti avanzati per l’analisi delle strutture semiotiche, pragmalinguistiche, sociolinguistiche dell’italiano d’oggi in relazione alla testualità dei media, nonché le competenze necessarie alla codificazione di testualità complesse nei diversi ambiti della comunicazione mediatica.
Prerequisiti richiesti
Fondamenti di Linguistica generale e di Linguistica italiana.
Frequenza lezioni
Facoltativa
Contenuti del corso
Principi di semiotica generale e fondamenti di semiotica e linguistica del testo; dinamiche dell’italiano contemporaneo tra norma e uso; variabilità diacronica e sociolinguistica della lingua in relazione alla diamesia; linguaggi e testi dei mass media, sia in relazione ai processi di analisi/decodificazione, sia in relazione ai processi di costruzione/codificazione. La divulgazione scientifica come esempio di contenuto comunicato dai vari sistemi mediali.
Testi di riferimento
A Principi di Semiotica generale e del testo.
Testo:
U. Volli, Manuale di semiotica, Roma/Bari, Laterza, 2001.
B L’italiano e i mass media: strutture e testi
Testi:
R. Gualdo, L’italiano dei giornali, Roma, Carocci, 2007, pp. 11-139
F. Rossi, Lingua italiana e cinema, Roma, Carocci, 2007, pp. 7-123
G. Alfieri – I. Bonomi, Lingua italiana e televisione, Roma, Carocci
M. Tavosanis, L’italiano del web, Roma, Carocci, 2011. pp. 17-223
M. Giuliano, La lingua del «Romanzo popolare italiano»: dalla scrittura romanzesca al parlato sceneggiato, Milano, FrancoAngeli, 2016.
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
Per la valutazione dell'esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell'accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.