ARCHEOLOGIA DELL'ITALIA PROTOSTORICA
Anno accademico 2025/2026 - Docente:
MARIANNA FIGUERA
Risultati di apprendimento attesi
1) Conoscenza e
comprensione
Fornire agli
studenti la conoscenza dell’evoluzione delle società umane dall’età del Bronzo
all’età del Ferro con particolare riguardo all’area italiana e siciliana, anche
attraverso la scelta di casi studio significativi per le diverse fasi
cronologiche. L’insegnamento si propone di fornire gli strumenti per saper
riconoscere e collocare nel tempo e nello spazio attività sociali, economiche,
simboliche e produzioni artigianali delle più importanti fasi della protostoria
italiana e siciliana.
2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Rendere lo studente in grado di applicare strumenti e
competenze acquisite affrontando in maniera autonoma percorsi di
approfondimento nel campo di indagine trattato nell’ambito del corso;
orientarsi in modo autonomo nel reperimento e nella consultazione di fonti e
strumenti della ricerca storico-archeologica di periodo protostorico.
3) Autonomia di
giudizio
Sviluppare negli
studenti un approccio critico verso i testi e le metodologie di analisi dei
contesti, attraverso l’analisi di differenti casi studio, incentivandoli ad
affrontare in maniera autonoma ricerche e confronti, stimolando la capacità di
formulare e argomentare ipotesi nell’ambito della protostoria italiana e
siciliana.
4) Abilità
comunicative
Fornire agli
studenti il lessico specializzato per renderli in grado di comunicare in
maniera adeguata e con una terminologia appropriata le proprie conoscenze
scientifiche, anche nell’esposizione scritta.
5) Capacità di
apprendimento
Sviluppare la capacità di
individuare autonomamente quali sono i testi scientifici più rappresentativi e
comprenderli in maniera adeguata; saper consultare criticamente strumenti
bibliografici utili ad affrontare approfondimenti e studi di settore; essere in
grado di elaborare autonomamente dati e materiali utilizzando strumenti ed
elementi metodologici acquisiti.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Il corso
utilizza lezioni frontali per l’acquisizione delle conoscenze generali
teoriche, mentre per l’acquisizione di competenze specifiche verranno
organizzate delle attività laboratoriali in aula. Per l’acquisizione della
capacità di svolgere ricerca autonoma verranno organizzare attività seminariali
in aula, con presentazioni individuali.
Prerequisiti richiesti
Conoscenza
dei lineamenti delle discipline preistoriche e dei principali sistemi
cronologici del Mediterraneo.
Frequenza lezioni
Facoltativa.
Contenuti del corso
Il corso è
articolato in tre moduli.
Nel primo viene
fornito un inquadramento generale dal punto di vista geografico e cronologico
del periodo che va dall’età del Bronzo all’età del Ferro nell’Italia
peninsulare e insulare. Verranno affrontati anche aspetti relativi alla
terminologia e alla storia degli studi.
Nel secondo e nel terzo si
affronta l’analisi della protostoria, rispettivamente della penisola italiana e
della Sicilia, con particolare riferimento alle principali caratteristiche e
trasformazioni inerenti ai fenomeni sociali, culturali, economici e simbolici
dei gruppi umani presi in considerazione. Argomenti: età del Bronzo (II
millennio a.C.), l’emergere delle società complesse e le interazioni con
l’ambito minoico-miceneo; la riorganizzazione dei secoli XI-X e l’età del
Bronzo finale; le trasformazioni dell’età del Ferro e le problematiche
connesse; l’avvio della formazione delle comunità urbane e delle civiltà dei
popoli indigeni (fine X- prima metà dell’VIII sec. a.C.). Approfondendo
alcuni casi studio specifici, verranno presentati i principali elementi che
caratterizzano le varie culture protostoriche: espansione demografica,
organizzazione della società, sviluppo degli insediamenti, controllo delle
risorse, pratiche funerarie, attività artigianali, produzioni artistiche,
attività rituale e cerimoniale, ecc.
Testi di riferimento
MODULO 1
– Inquadramento geografico e cronologico (1 CFU)
-
A.M. Bietti Sestieri, Teorie, metodi e tecniche (allegato al volume “L’Italia
nell’età del bronzo e del ferro. Dalle palafitte a Romolo (2200-700 a. C.).
Carocci Editore, Roma 2018” accessibile online nel sito Carocci editore), 122
pp.
MODULO 2 – Protostoria dell’Italia: dall’Età del Bronzo
all’Età del Ferro (3 CFU)
-
A.M. Bietti Sestieri, L’Italia nell’età del bronzo e del ferro. Dalle
palafitte a Romolo (2200-700 a. C.). Carocci editore, Roma 2018, 358 pp.
MODULO 3 – Protostoria della Sicilia: dall’Età del Bronzo
all’Età del Ferro (2 CFU)
-
R.M. Albanese
Procelli, Sicani, Siculi, Elimi. Forme di identità, modi di contatto e processi
di trasformazione, Longanesi, Milano 2003 (pp. 13-128 Dalla tarda età del
Bronzo alla prima età del Ferro XIII-VIII secolo).
Si ricorda che, ai
sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive
disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del
volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.
Per ulteriori
informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è
possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle
università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione
delle opere dell’ingegno - AIDRO).
I testi di riferimento
possono essere consultati in Biblioteca.
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
L’esame prevede una prova scritta in itinere che
consisterà in domande a risposta aperta e nel riconoscimento e descrizione di
immagini.
La prova orale finale consiste in una serie di domande
poste dal docente al fine di verificare le conoscenze acquisite sia da un punto
di vista teorico sia tramite il riconoscimento di immagini.
Il livello di preparazione raggiunto sarà verificato sia
con la valutazione della presentazione seminariale (prova in itinere) che gli
studenti effettueranno durante lo svolgimento del corso, sia oralmente durante
l’esame finale con domande sui testi di riferimento e sulle diverse parti del
corso.
Per la valutazione
dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze
acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della
capacità argomentativa dimostrata dal/la candidato/a.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
Il
candidato presenti una
fase della protostoria o un particolare aspetto culturale, tramite la
localizzazione spazio-temporale e la descrizione di due o tre siti.
Il candidato descriva un contesto archeologico (un sito, un
manufatto, ecc.) collocandolo nel contesto geografico, cronologico e
socioculturale di appartenenza.
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