STORIA DELLA LINGUA E DELLA LETTERATURA GRECA

Anno accademico 2022/2023 - Docente: PAOLO BIAGIO CIPOLLA

Risultati di apprendimento attesi

1) Conoscenza e comprensione: conoscenza approfondita della lingua greca in prospettiva diacronica e sincronica, e di una selezione di autori e testi esaminati dal punto di vista filologico.

2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione: capacità di analizzare un testo nei suoi aspetti contenutistici e formali, anche in relazione alle problematiche legate alla sua trasmissione.

3) Autonomia di giudizio: acquisizione di una prospettiva critica nei confronti dell’analisi dei testi, capace di valutare in modo indipendente l’attendibilità di un’informazione, di un’interpretazione o di una scelta ecdotica.

4) Abilità comunicative: riflessione sulle strategie comunicative più idonee in rapporto alla didattica delle lingue e letterature classiche nelle scuole secondarie.

5) Capacità di apprendimento: capacità di utilizzare gli strumenti dell'analisi filologica (edizioni critiche, lessici ecc.) ai fini dell'interpretazione.

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Lezioni frontali

Prerequisiti richiesti

  • Padronanza sicura della grammatica normativa e della sintassi della lingua greca
  • Conoscenza dei principali autori e testi della letteratura greca previsti nel programma triennale
  • Capacità di tradurre correttamente un testo letterario di media difficoltà, analizzando le sue componenti morfosintattiche, stilistiche, retoriche ed eventualmente metriche (limitatamente ai versi recitati), evidenziando i nodi concettuali salienti e inquadrandolo correttamente nella produzione dell'autore e nel genere letterario di appartenenza

Frequenza lezioni

Le lezioni si svolgeranno in presenza, salvo diversa disposizione.

Contenuti del corso

A Storia e didattica della lingua greca (5 CFU)

 

Storia della lingua greca dalle origini all'età imperiale, con analisi filologica, linguistica ed eventualmente metrica di una selezione di testi appartenenti a generi diversi. All'interno di tale percorso saranno oggetto di studio particolare:

 

1) Callimaco, Aitia, frr. 1, 67, 75, 110; Hymni II e V.

2) Teocrito, Idilli VII e XV.

3) Apollonio Rodio, Argonautiche III 606-824.

4) Eroda, Mimiambo III.

5) Anonimo, Del sublime, parr. 1-10 (è inoltre richiesta la lettura integrale dell'opera in traduzione italiana).

 

Il modulo prevede anche esercitazioni di didattica. Lo studente presenterà, in aggiunta ai testi in programma, un'unità didattica su un argomento di grammatica e una sulla lettura di un classico, scelti in base ai programmi ministeriali vigenti per il liceo classico.

 

B) Storia della letteratura - percorsi scelti (2 CFU)

 

Fatta salva la conoscenza del profilo storico complessivo della letteratura greca studiato al triennio, lo studente dovrà approfondire, oltre agli autori dei testi da leggere in lingua originale (con adeguato inquadramento all'interno della relativa temperie storico-culturale e del genere letterario di appartenenza), i seguenti argomenti:

 

-   Il teatro attico: tragediografi e commediografi minori;

-   Il teatro ellenistico;

-   Poesia epica nel V secolo;

-   La storiografia: storici minori del V e del IV secolo, storici di Alessandro e dei Diadochi; storici di età augustea e imperiale;

-   Il Nuovo Ditirambo; la poesia melica postclassica;

-   Poesia alessandrina;

-   Filologia, erudizione, studi grammaticali e critico-letterari;

-   Retorica e sofistica di età imperiale;

-   Letteratura giudaico-ellenistica.

 

 

C Approfondimenti (2 CFU)

 

Aristofane, Pace, vv. 1-179, 236-300, 459-581, 729-816, 1197-1359.

Oltre allo studio in lingua originale dei versi indicati, è richiesta la lettura integrale in traduzione delle parti rimanenti.

Testi di riferimento

A - Storia e didattica della lingua (5 CFU)

 

A.C. Cassio, Storia delle lingue letterarie greche, Milano, Le Monnier Università, 2008.

Edizioni consigliate per i testi:

 

1) R. Pfeiffer, Callimachus, Oxford 1949-1953, vol. I, pp. 1-8, 70-73, 77-84, 112-123; vol. II, pp. 5-9, 30-34.

2) A.S.F. Gow, Theocritus, Cambridge 1952, vol. I, pp. 56-67, 108-121, 140-145.

3) Apollonio Rodio, Le Argonautiche, introd. e commento di G. Paduano e M. Fusillo, traduzione di G. Paduano, Milano, Rizzoli BUR, 1986, pp. 454-479.

4) Eronda, Mimiambi I-IV, a cura di L. Di Gregorio, Milano, Vita e pensiero, 1997, pp. 18-26.

5) Dionisio Longino, Del sublime, a cura di C.M. Mazzucchi, Milano, Vita e Pensiero, 1992, pp. 2-37.

 

 

B - Storia della letteratura - percorsi scelti (2 CFU)

 

F. Montanari, Storia della letteratura greca, Laterza, Roma-Bari 1998, pp. 264-265; 336-345; 430-442; 510-526; 551-627; 659-672; 683-736; 824-840.

N.B.: in alternativa è possibile utilizzare l'edizione in due volumi pubblicata dalle Edizioni di Storia e Letteratura, collana "Polus" n. 3, Roma 2017.  

 

C Approfondimenti (2 CFU)

 

Aristofane, La pace, a cura di G. Paduano, Milano, BUR, 2002.

Aristophanes, Peace, ed. by S. Douglas Olson, Oxford, Oxford UP 1998.

 

Nota: dei testi poetici in metro recitativo (moduli A e C) è richiesta la lettura metrica.

 

Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.

Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).

I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

L'esame consiste in una prova orale.

Nel mese di dicembre si svolgerà una prova in itinere, che potrà riguardare uno dei tre moduli a scelta dello studente, ovvero almeno due classici del modulo A.

Per la valutazione della prova e dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal/la candidato/a.

Saranno tenute in considerazione soprattutto:

- la padronanza della lingua greca, la sicura conoscenza delle sue strutture morfologiche e sintattiche, dell'evoluzione dei fenomeni fonetici, delle particolarità dialettali;

- la capacità di tradurre e analizzare i testi e di illustrarne le problematiche esegetiche e filologiche trattate nel corso delle lezioni;

- la conoscenza del profilo storico-letterario degli autori in programma.

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

La filologia alessandrina; Callimaco, Aitia fr. 1 Pf.; gli aoristi a raddoppiamento; le leggi dell'esametro ellenistico.

ENGLISH VERSION