LINGUA E LETTERATURA GRECA

Anno accademico 2015/2016 - 1° anno
Docente: Paolo Biagio CIPOLLA
Crediti: 9
SSD: L-FIL-LET/02 - LINGUA E LETTERATURA GRECA
Modalità di erogazione: Tradizionale
Organizzazione didattica: 225 ore d'impegno totale, 171 di studio individuale, 54 di lezione frontale
Semestre:
ENGLISH VERSION

Obiettivi formativi

Conoscenza approfondita degli autori della letteratura greca, fondata sulla lettura e l’analisi di opere in lingua originale, che lo studente dovrà essere in grado di tradurre scorrevolmente e di analizzare dal punto di vista contenutistico e formale, con particolare riferimento agli aspetti grammaticali, sintattici, stilistici ed eventualmente metrici. Approccio critico alle problematiche inerenti a ciascun autore e genere letterario.

Prerequisiti richiesti

Padronanza sicura delle grammatica normativa e della sintassi della lingua greca

• Conoscenza dei principali autori e testi della letteratura greca previsti nel programma triennale

• Capacità di tradurre correttamente un testo letterario di media difficoltà, analizzando le sue componenti morfosintattiche, stilistiche, retoriche ed eventualmente metriche (limitatamente ai versi recitati), evidenziando i nodi concettuali salienti e inquadrandolo correttamente nella produzione dell'autore e nel genere letterario di appartenenza


Frequenza lezioni

Facoltativa


Contenuti del corso

A Parte istituzionale (3 CFU).

Fatta salva la conoscenza del profilo storico complessivo della letteratura greca studiato al triennio, lo studente dovrà approfondire, oltre agli autori dei testi da leggere in lingua originale (con adeguato inquadramento all'interno della relativa temperie storico-culturale e del genere letterario di appartenenza), una scelta di dieci argomenti (da sottoporre all'approvazione del docente) che coprano tutto l'arco cronologico della grecità. Tra questi dovranno obbligatoriamente essere compresi il teatro tragico e comico, la storiografia, la filologia e la letteratura erudita, la letteratura giudaico-ellenistica. È, inoltre, consigliata una revisione sistematica della morfologia del nome e del verbo alla luce della grammatica storica.

B Letture di classici (4 CFU).

1) Callimaco, Aetia, fr. 1 Pfeiffer (prologo); frr. 67 e 75 Pf. (Aconzio e Cidippe); fr. 110 Pf. (La chioma di Berenice); Hymni II e V.

2) Teocrito, Idilli IV e XIV.

3) Apollonio Rodio, Argonautiche III 609-824.

4) Plutarco, Vita di Alessandro 1-14; 20-27; 35-55; 60-63; 72-77.

5) Eroda, Mimiambi I e IV.

6) Anonimo, Del sublime, parr. 1-10; 13-15; 33-38; 43-44.

 

n.b.: per i nn. 3), 4) e 6) lo studente curerà, oltre alla lettura in lingua greca delle parti sopra indicate, anche quella in traduzione italiana dell'opera intera.

 

C Approfondimenti (2 CFU)

a) La poesia teocritea. Lettura degli Idilli II, VII, X, XI, XV-XVII.

b) analisi e lettura metrica di brani di lirica greca e di corali drammatici (saranno fornite fotocopie)


Testi di riferimento

A Un manuale a scelta:

- AA.VV., La Letteratura Greca della Cambridge University, Ediz. ital. a cura di E Savino, Mondadori, Milano, vol. I 1989, vol. II 1990.

- G.A. Privitera - R. Pretagostini, Storia e forme della letteratura greca, Einaudi Scuola, Milano 1997.

- F. Montanari, Storia della letteratura greca, Laterza, Roma-Bari 1998.

Testi consigliati per la metrica:

- B. Gentili - L. Lomiento, Metrica e ritmica. Storia delle forme poetiche nella Grecia antica, Mondatori, Milano 2003.

- M.C. Martinelli, Gli strumenti del poeta. Elementi di metrica greca, Cappelli, Bologna 1995.

Testi consigliato per l’approfondimento grammaticale:

- D. Pieraccioni, Morfologia storica della lingua greca, D’Anna, Messina.

oppure

- P. Chantraine, Morphologie historique du grec, Paris, 1975.

È inoltre consigliato A.C. Cassio, Storia delle lingue letterarie greche, Milano, Le Monnier Università, 2008.

B

1) (un’edizione a scelta):

- R. Pfeiffer, Callimachus, Oxford 1949-1953, 2 voll.

- G.B. D’Alessio, Callimaco, Milano, Rizzoli BUR, 1996, 2 voll.

- Callimaco, Aitia, libri primo e secondo; introduzione testo critico, traduzione e commento a cura di Giulio Massimilla, Pisa, Giardini editori, 1996.

2) (un’edizione a scelta):

- A.S.F. Gow, Theocritus, Cambridge 1952, 2 voll.

- B.M. Palumbo Stracca, Teocrito, Milano, Rizzoli BUR, 1993.

3) - Apollonius Rhodius, Argonautica, edited and tranlated by William H. Race, Cambridge (Mass.) - London, Harvard UP 2008;

- Apollonii Rhodii Argonautica, recognovit Giuseppe Pompella, Lehrs translatione in Latinum sermonem addita, Hildesheim, Olms 2006;

- Le Argonautiche, libro III, a c. di Anthos Ardizzoni, Bari 1958;

oppure altra edizione con testo greco a fronte.

4) - Le vite di Alessandro e Cesare, a cura di D. Magnino, Milano, BUR, 1992, o altra edizione con testo greco a fronte.

 

5) - I.C. Cunningham, Herodae Mimiambi, Leipzig 1987.

- Eronda, Mimiambi I-IV, a cura di L. Di Gregorio, Milano, Vita e pensiero, 1997.

6) Edizione a cura di C.M. Mazzucchi, Milano, Vita e Pensiero, 1992.

 

C a) vedi sopra, 2).

b) fotocopie fornite dal docente.

 

Letture consigliate:

R. Pretagostini, Ricerche sulla poesia alessandrina, Roma 1984.

AA.VV., La cultura letteraria ellenistica. Persistenza, innovazione, trasmissione, a c. di R. Pretagostini ed E. Dettori, Roma 2007

K. Ziegler, L'epos ellenistico. Un capitolo dimenticato della poesia greca, a cura di Francesco De Martino, con premesse di Marco Fantuzzi, trad. di Giovanna Aquaro, Bari 1988.



Programmazione del corso

 *ArgomentiRiferimenti testi
1*L'epoca ellenistica. Aspetti storico-politici e culturali. La Biblioteca di Alessandria e il Museo. La traduzione dei Settanta e le fonti relative. Poeti e filologi. 
2*La poetica callimachea. L'Inno ad ApolloPfeiffer vol. II 5-9 
3*La poetica callimachea. Il prologo degli AitiaPfeiffer vol. I 1-8 
4*Lettura di brani da Teocrito (Idilli II, VII, X, XI, XV-XVII) 
5*Nozioni fondamentali di metrica: teorie antiche e moderne. Concetto di piede, metron, colon, arsi, tesi. Strutture strofiche. I metri del giambo e della lirica monodica. Analisi metrica di Archiloco, frr. 1 e 8; Anacreonte, frr. 8-9 
6 I metri eolici. Analisi metrica di Alceo, fr. 7; Saffo, frr. 1, 3, 8, 11. Metri dattilico-enopliaci; problemi interpretativi. Analisi metrica di Stes. fr. 97 Davies-Finglass 
7 Strofe saffica e alcaica. Metri anapestici. Analisi metrica di Sofocle, Edipo re 151-188, 1186-1203, 1297-1312. 
8*NB.: GLI ARGOMENTI NON TRATTATI A LEZIONE SONO COMUNQUE DA CONSIDERARE ''CONOSCENZE MINIME IRRINUNCIABILI'' E AFFIDATI ALLO STUDIO INDIVIDUALE 
* Conoscenze minime irrinunciabili per il superamento dell'esame.

N.B. La conoscenza degli argomenti contrassegnati con l'asterisco è condizione necessaria ma non sufficiente per il superamento dell'esame. Rispondere in maniera sufficiente o anche più che sufficiente alle domande su tali argomenti non assicura, pertanto, il superamento dell'esame.

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Per la valutazione dell'esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell'accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

Aspetti di grammatica e sintassi della lingua greca, con particolare attenzione alla morfologia storica (ad es. formazione del pronome personale; formazione dei presenti radicali atematici, dell'aoristo cappatico, del perfetto fortissimo, ecc.)

Leggi dell'esametro ellenistico (legge di Hilberg, Meyer, Naeke ecc.)

Lettura metrica, traduzione e analisi morfosintattica di un brano poetico (ad es. Callimaco, fr. 110 Pf., ecc.) e sua contestualizzazione storico-letteraria

Lettura, traduzione e analisi morfosintattica di un brano di prosa (Plutarco, Anonimo del Sublime) e sua contestualizzazione storico-letteraria

Lettura metrica, traduzione e analisi morfosintattica di un idillio di Teocrito e discussione dei problemi interpretativi

Discussione di problematiche e argomenti di storia della letteratura, ad esempio: l'epigramma; la commedia; la filologia; la storiografia, con approfondimento della biografia e delle opere dei singoli autori, compresi quelli minori (ad es., per la storiografia: Ctesia, Filisto, Eforo, Teopompo, Duride, ecc.; per la commedia: Cratete, Cratino, Eupoli, Eubulo, ANtifone, Difilo ecc.)