DIDATTICA DELLA LETTERATURA

Anno accademico 2021/2022 - 1° anno - Curriculum FILOLOGICO
Docenti: Rosario CASTELLI, Andrea MANGANARO e Attilio SCUDERI
Crediti: 6
SSD: L-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 114 di studio individuale, 36 di lezione frontale
Semestre:
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Obiettivi formativi

Sviluppare la consapevolezza del ruolo dell’educazione letteraria; promuovere la capacità di elaborare strategie didattiche adatte a favorire la maturazione della competenza letteraria/interpretativa; introdurre a forme di didattica che aprano il canone italiano e i canoni delle altre culture, europee ed extraeuropee. Il fine auspicato del corso è quello di poter garantire alle nuove generazioni le possibilità formative proprie dell’educazione letteraria, e di rilanciare il senso profondo, ancora oggi indispensabile, dell’insegnamento della letteratura.


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Lezioni frontali. Lettura e discussione dei testi in aula.

Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.


Prerequisiti richiesti

Buona conoscenza delle linee fondamentali dello svolgimento della letteratura italiana dalle origini al Novecento attraverso la lettura diretta di testi della tradizione letteraria italiana; discreta capacità di scrittura; discreto senso critico e discreta capacità di interpretazione.


Frequenza lezioni

Facoltativa


Contenuti del corso

  • A (Prof. A. Manganaro): Insegnare letteratura italiana oggi (2 CFU)
  • B (Prof. A. Scuderi): Rileggere il canone, aprire i canoni (2 CFU)
  • C (Prof. R. Castelli): Frontiere della didattica. Ricerca e apprendimento per nativi digitali (2 CFU)

Testi di riferimento

A (Prof. A. Manganaro): Insegnare letteratura italiana oggi (2 CFU)

  • A. Manganaro, Per la didattica della letteratura italiana, Acireale-Roma, Bonanno, 2020 («Insegnare letteratura», 5), pp. 152)

B (Prof. A. Scuderi): Rileggere il canone, aprire i canoni (2 CFU)

  • I. Calvino, «Perché leggere i classici» e «Tradurre è il vero modo di leggere un testo» in Saggi, vol. II, Mondadori, Milano, pp. 1816-1831;
  • U.M. Olivieri (a cura di), Un canone per il terzo millennio, Bruno Mondadori, (pagine scelte).
  • Attilio Scuderi, Scuola di metamorfosi. La letteratura italiana come provocazione (in corso di pubblicazione, pp. 80 circa)
  • E. Menetti, I. Zilio-Grandi, “Narrare storie tra Oriente e Occidente”, in Mappe della letteratura europea e mediterranea, vol. 1, a cura di G. M. Anselmi, Bruno Mondadori, pp. 194-23.
  • H. Zhao, “Storiografia e fiction nella gerarchia culturale cinese”, in Il romanzo, vol. 1, a cura di F. Moretti, Einaudi, pp. 47-70.
  • M. T. Orsi, “La standardizzazione del linguaggio: il caso giapponese”, in Il romanzo, vol. 1, a cura di F. Moretti, Einaudi, pp. 347-375.

C (Prof. R. Castelli): Frontiere della didattica. Ricerca e apprendimento per nativi digitali (2 CFU)

  • Insegnare letteratura nell’era digitale, a cura di F. Riva, Pisa, ETS, pp. 5-118
  • S. Giusti, Didattica della letteratura 2.0, Bologna, Carocci , pp. 7-116;
  • S. Magherini, Strumenti informatici per la letteratura italiana, in Didattica della letteratura italiana, a cura di G. Ruozzi e G. Tellini, Milano, Mondadori, 2020, pp. 173-184.

 

Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.

Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).

I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.


Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Prova orale.

Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.

La verifica dell'apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.