Comitato d'Indirizzo

Il Gruppo di Gestione per l’Assicurazione della Qualità (GGAQ) è composto dal Presidente del CdS, in qualità di Responsabile, da n. 3 docenti, e da n. 1 personale tecnico-amministrativo. Per quanto riguarda il rappresentante degli studenti previsto dal regolamento, si precisa che il CdS non ha rappresentanti degli studenti, in quanto durante le ultime elezioni studentesche d’Ateneo, svolte a maggio 2021, non è risultato alcun eletto a causa della mancanza di candidati.

Il Comitato di Indirizzo dell’Area di Formazione Filosofica è così composto:

Componenti universitari:

  • Presidente pro tempore del CdLM in Scienze Filosofiche LM-78;
  • Presidente pro tempore del CdS in Filosofia L-5;
  • Prof. Corrado Giarratana (con funzioni di segretario).

Componenti non universitari del mondo del lavoro, della cultura e della ricerca:

  • Prof.ssa Daniela Di Piazza, Dirigente Scolastico presso l’IPSSEOA “K. Wojtyla” di Catania.
  • Prof.ssa Elisabetta Todaro, Docente di Storia e Filosofia presso il Liceo classico Mario Cutelli, Catania.
  • Dott. Florindo Rubbettino, Editore, Soveria Mannelli, Catanzaro.
  • Dott. Andrea Lodato, giornalista del quotidiano “La Sicilia”, Catania.

Consulenti di altre università:

  • Prof. Pietro Perconti, Università di Messina.
  • Prof.ssa Giovanna Costanzo, Università di Messina.
  • Prof. Armando Bisogno, Università di Salerno.
  • Prof. Igor Agostini, Università del Salento.
  • Prof. Santi Di Bella, Università di Palermo.
  • Prof. Enrico Giannetto, Università di Bergamo.

Nell’ultimo semestre non si è potuto procedere alla convocazione del rinnovato Comitato di Indirizzo per le difficoltà logistiche e organizzative dovute alle successive ondate pandemiche e per le conseguenti urgenze nella strutturazione, riguardante l’individuazione di adeguati spazi e supporti tecnologici, di una didattica capace di contemperare l’esigenza primaria di Corsi svolti in presenza e la necessità di consentire la frequenza da remoto a chi fosse impossibilitato, per fragilità personali o per il limite dei posti disponibili. Nell’anno accademico in corso sono comunque programmate due consultazioni, una prima dell’estate, come occasione di valutazione delle scelte didattiche ed evidenziazione delle criticità emerse, e una in autunno, attraverso cui venga impostato il successivo anno accademico.