Stefano RUSSO

Dottore di ricerca
Dottorato in Scienze per il Patrimonio e la Produzione Culturale - XXXV ciclo
Tutor: Romilda RIZZO

Stefano Russo (1992) si è laureato in Editoria, Culture della Comunicazione e della Moda presso l’Università degli Studi di Milano e ha conseguito un Master Universitario in Management delle Risorse Artistiche e Culturali presso l’Università IULM a Roma. Ha svolto l’attività di ricerca tesi presso l’Università Ruprecht Karl di Heidelberg ed è stato assegnista di ricerca presso l’ente nazionale di ricerca Area Science Park a Trieste, specializzandosi in innovazione e imprese culturali e creative. Ha svolto e svolge, inoltre, attività di consulenza in comunicazione e rilevazione di impatto sociale in ambito culturale e sanitario, presso enti pubblici e imprese private. Collabora inoltre con diverse realtà museali sul territorio italiano ed è titolare di una borsa di studio presso l’Università delle Isole Baleari. Ha all’attivo un’attività di co-tutoraggio del percorso dottorale con l’Erasmus University Rotterdam e si avvale di scambi accademici attivi con la University of California: Berkeley. 

Progetto di ricerca del dottorato

Patrimonio e Imprese Culturali e Creative: la diffusione delle ICT e gli impatti sulla partecipazione culturale

Il progetto di ricerca intende approfondire il rapporto del Patrimonio Culturale, inteso come elemento all’interno delle Imprese Culturali e Creative, e la diffusione delle TIC (Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione), con una prospettiva fortemente interdisciplinare legata alle discipline dell’economia della cultura e degli studi culturali, con un’attenzione volta anche agli studi sull’innovazione. Nello specifico si tematizzeranno gli impatti sulla partecipazione culturale in riferimento al concetto di patrimonio culturale digitale.
In particolare, la ricerca si propone di i) analizzare storiograficamente l’evoluzione del concetto di imprese culturali e creative, facendone emergere le peculiarità in riferimento ai concetti di patrimonio e diffusione delle tecnologie soprattutto sul lato domanda; ii) tematizzare il concetto di digital heritage (musei digitali) e le conseguenti implicazioni sulla risemantizzazione del tema del valore culturale; iii) indagare i modelli di comportamento e consumo digitale e le implicazioni sulla partecipazione culturale digitale; iv) analizzare un caso studio che fornisca elementi di evidenza empirica a completamento della tematica di ricerca.
L’attività di ricerca è portata avanti in co-tutoraggio con la prof.ssa Trilce Navarrete del Department of Arts & Culture Studies dell’Università Erasmus Rotterdam e in collaborazione con la Scuola Dottorale in History, Art History and Geography dell’Università delle Isole Baleari.


Altre attività durante il dottorato

11-13 febbraio 2021: Membro del comitato scientifico e organizzativo del convegno internazionale CHAIN (Cultural Heritage Academic Interdisciplinary Network) CONFERENCE: “Well-Being and Cultural Heritage / BenEssere e Patrimonio Culturale” organizzato dal Dottorato in Scienze per il Patrimonio e la Produzione Culturale, Università degli Studi di Catania.
Relatore della conferenza con un intervento dal titolo The Impact of Culture on Societal Wellbeings.

22-01-2021: Personale dell’unità di ricerca del PRIN Godscapes: Modeling Second Millennium BCE Polytheisms in the Eastern Mediterranean. (Bando 2020) -in fase di valutazione.

11-12 dicembre 2020: Partecipazione alla Winter School della XVII edizione della Scuola Estiva sul Metodo e la Ricerca Sociale organizzata dall’Università degli Studi di Salerno.

27-30 aprile 2020: Partecipazione alla Summer Academy on Cultural and Creative Industries and Local Development 2020, a numero chiuso, organizzata dall’OECD (The Organisation for Economic Co-operation and Development).