Michelangelo MESSINA

Dottore di ricerca
Dottorato in Scienze per il Patrimonio e la Produzione Culturale - XXXIV ciclo
Tutor: Lucia ARCIFA

Laureatosi in Archeologia presso l’Università degli Studi di Catania con il massimo dei voti, con una tesi a titolo Per una storia della frontiera arabo-bizantina nella Sicilia orientale: la madina di Paternò nel tagr siciliano, per la quale è stata proposta la dignità di stampa, MM ha scelto di approfondire la ricerca sulla Sicilia altomedievale, affinando le competenze storiche, archeologiche e filologiche espresse nel suo progetto di dottorato. Attualmente è dottorando in cotutela presso la Scuola dottorale in Scienze per il Patrimonio e la Produzione culturale dell'Università di Catania (tutor: Lucia Arcifa) ed all'École Doctorale ED112-Archéologie dell’Université Paris 1 Panthéon-Sorbonne, nel quadro formativo dell'équipe Islam Médiéval del Laboratoire Orient & Méditerranée - UMR8167 (tutor: Jean-Pierre Van Staëvel).
Oltre alla borsa dottorale finanziata dal Fondo Sociale Europeo "Sicilia 2020", MM beneficia di una "Bourse Eiffel 2020", finanziamento ministeriale francese della durata di 12 mesi ottenuto con partecipazione a bando gestito da Campus France, ente per la formazione universitaria d’eccellenza associato al Ministère de l’Europe et des Affaires étrangères.

Progetto di ricerca del dottorato

Paesaggi produttivi in un contesto di frontiera: per una storia della cultura materiale nella Sicilia orientale tra Bisanzio e dar al-islam (IX-metà XI secolo)

Nel periodo compreso tra il IX e la prima metà dell’XI secolo, la Sicilia orientale ha rappresentato un importante terreno di confronto tra i due principali poteri a pretesa universale del Mediterraneo altomedievale, l’impero bizantino e il califfato islamico. Il progetto affronta le questioni legate all’occupazione di questo territorio di frontiera dove, per più di due secoli, si sono dispiegati gli sforzi politico-militari e gli interessi socio-economici delle rispettive istituzioni. Attraverso un’indagine multidisciplinare su una serie di contesti archeologici, datati tra il periodo tardo-bizantino e quello islamico, la ricerca mira a far luce sul contesto sociale ed economico della produzione materiale, specchio della complessità del mondo sociale in questa fase storica. Con un approccio multidisciplinare che contempera aspetti complementari della ricerca storico-paesaggistica (archeologici, archeometrici e filologici), il dottorando vuole tentare di far luce sul movimento di persone e di idee che, partendo da entrambi i versanti di questa frontiera, hanno restituito immagini complementari e concorrenti della Sicilia, geografie di contatto, confronto e conflitto di un Mediterraneo centrale partagé: il focus della ricerca sono dunque le tracce lasciate in questo periodo sul paesaggio storico, riplasmato da modi di produzione, circolazione e consumo di beni pressocché inediti per le ricerche di storia della cultura materiale siciliana.


Altre attività durante il dottorato

Parallelamente al suo Progetto di Ricerca, MM collabora con la prof.ssa Lucia Arcifa al progetto PRIN a titolo The Byzantine Heritage of Southern Italy: settlement, economy and resilience in changing territorial and landscape contexts (Coordinatore: P. Arthur, Università del Salento), in particolar modo per la caratterizzazione archeometrica delle ceramiche altomedievali della Sicilia orientale.

Il dottorando ha inoltre collaborato al progetto di partenariato quinquennale 2017-2022 dell’Ecole Française de Rome intitolato La Sicile et la Méditerranée entre le VIIe et le XIIe siècle: diversité interne et polycentrisme méditerranéen (co-responsabili A. Nef, L. Arcifa), in particolare per lo studio del repertorio ceramico di alcuni contesti di età islamica dallo scavo della Nuova Pretura a Palermo.

Sul piano didattico, ha tenuto lezioni universitarie su materie inerenti al suo progetto per il corso di “Archeologia Tardoantica” (CdLM in Archeologia) e per quello di “Archeologia Medievale” della Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici.

Lista delle pubblicazioni

M. Messina, Sulle tracce di Demenna: risultati preliminari delle indagini a Piano Grilli (Torrenova, ME), “Archivio Storico Messinese”, 100-2019, pp. 253-278.

Arcifa L., Leanza F., Luca A., Messina M., Evidenze archeologiche e temi di ricerca per la Sicilia medio-bizantina: il sito di contrada Edera di Bronte (CT) nel IX secolo, “Archeologia Medievale”, XLVII-2020, c.d.s.

Messina M., Paesaggi produttivi della frontiera arabo-bizantina in Sicilia sud-orientale (IX-XI secolo): il dato delle produzioni ceramiche dall’area di Licodia e Marineo, “Arqueología y Territorio Medieval”, 28-2021, c.d.s.