
Marco LUGNAN
Tutor: Simona INSERRA
Le sue discipline di riferimento sono l'archeologia del libro manoscritto, la paleografia latina e la filologia mediolatina. L’interesse per il manoscritto medievale nasce dall’elaborato di tesi per il conseguimento del titolo magistrale in filologia moderna nel 2021 I Codices Urbinates Latini. La biblioteca di Federico di Montefeltro tra sapere e politica dove ha avuto modo di studiare i codici latini della collezione urbinate con un’attenzione particolare all’aspetto codicologico e paleografico ma anche sui processi di allestimento di una tra le più importanti biblioteche italiane del XV secolo.
Nel 2023 si è specializzato in catalogazione del manoscritto, codicologia e paleografia latina con il Master di II livello in “Catalogazione dei fondi librari antichi” dell’Alma Mater Studiorum Università di Bologna. Ha svolto l’attività di tirocinio presso la Biblioteca Classense di Ravenna dove ha studiato e catalogato alcuni tra i più importanti manoscritti medievali della collezione. Ha preso parte a diversi progetti di descrizione e catalogazione del patrimonio manoscritto i cui risultati sono pubblicati su Manus Online, database contenente il censimento dei manoscritti delle biblioteche italiane a cura dell’Istituto Centrale del Catalogo Unico di Roma. Partecipa assiduamente a corsi di alta formazione sulle tematiche relative ai suoi interessi di ricerca. Dal 2024 è membro della Società di Storia Patria per la Sicilia Orientale. Contestualmente al progetto di dottorato fa parte del gruppo di ricerca dei progetti PRIN 2020 “MeMo, Memory of Montecassino” con l’Università di Catania per lo studio e catalogazione della collezione degli incunaboli conservati nella Biblioteca dell’Abbazia di Montecassino e “DigiLet. Digitalizing Letters of Classense Library” progetto dell’Università di Bologna per l’edizione critica digitale dell’epistolario Canneti-Fiacchi (1711-1730) conservato presso la Biblioteca Classense di Ravenna.
Progetto di ricerca: I frammenti manoscritti di riuso tra i documenti dell'Archivio di Stato di Catania: descrizione e catalogo.
Progetto di ricerca per il curriculum “Storia del patrimonio e dei beni culturali. Metodologie per lo studio e la valorizzazione del patrimonio archivistico e librario”. PNRR - D.M. 118/2023, Inv. 4.1 Patrimonio Culturale
Oggetto di vivace interesse accademico nell’ambito degli studi sul codice medievale, i frammenti manoscritti di riuso, fenomeno largamente attestato tra il XVI e gli inizi del XVII secolo, costituiscono un patrimonio molto raro e unico per la loro valenza storica e documentaria.
La ricerca in corso ha la finalità di descrivere e catalogare i frammenti e i membra disiecta utilizzati come coperte di documenti notarili del XVI secolo conservati presso l’Archivio di Stato di Catania nel Fondo “Pergamene ex copertine notarili”. I differenti tagli disciplinari coinvolti in questo studio (paleografico, codicologico, filologico, storico, letterario) permetteranno di tracciare un quadro esaustivo del materiale conservato e delle modalità di riutilizzo delle pergamene. L’archivio di Stato di Catania conserva 334 frammenti databili tra i secc. XI-XVI appartenenti a diverse tipologie testuali (sacri, liturgici, liturgico-musicali, giuridici, scientifici, medici, filosofici, letteratura latina e volgare), molti dei quali provenienti dallo stesso codice; la ricostruzione, quantomeno parziale, dei manoscritti originari rappresenta certamente uno degli obiettivi primari del progetto di ricerca, insieme a quello di portare all’interesse degli studiosi eventuali edizioni del testo inedite o ignote.
Lo studio dei frammenti e dei membra disiecta, in particolar modo le carte integre e i bifoli che permettono un approfondimento maggiore degli elementi paleografici, codicologici e testuali, si articola sempre su due livelli: quello del frammento come parte del codice e quello del suo successivo riutilizzo. Si reputa infatti necessario integrare le due fasi della vita del documento a partire dall’origine, la provenienza e l’uso dei manoscritti da cui sono stati estratti i frammenti in modo da comprendere, all’interno del contesto storico e sociale che li ha prodotti e utilizzati, le dinamiche legate al fenomeno del riutilizzo e i relativi criteri adottati per determinarne l’obsolescenza e il conseguente reimpiego.
Data la varietà del materiale conservato all’Archivio di Stato di Catania, interamente disponibile alla consultazione, ogni pergamena viene descritta e catalogata in base alle sue caratteristiche specifiche e il suo contenuto con un’attenzione particolare all’identificazione del testo tràdito per mezzo delle fonti e dei repertori disponibili relativi alle specifiche tipologie di manoscritto, soprattutto per le pergamene contenenti excerpta di libri liturgici, liturgico-musicali e giuridici.
Nella prospettiva di una valorizzazione del patrimonio archivistico-librario, si sta procedendo alla realizzazione di un catalogo analitico dei frammenti corredato da riproduzioni fotografiche e all’inserimento delle schede descrittive nei database digitali di riferimento in Italia (Manus Online, progetto dell’Istituto Centrale del Catalogo Unico) e all’estero (Fragmentarium, progetto internazionale coordinato dell’Università di Friburgo) che permetteranno agli studiosi di poter accedere agevolmente al contenuto del fondo anche in assenza di una consultazione diretta.
Altre attività di ricerca:
Aprile 2025-in corso: Visiting PhD presso l'Università di Heidelberg, facoltà di filologia mediolatina.
Settembre 2024 – Dicembre 2024: Stage presso centro studi presso la sezione paleografica di SISMEL, Società Internazionale per lo Studio del Medioevo Latino, Firenze. Aggiornamento database e catalogazione manoscritti su Mirabile, Archivio digitale della cultura medievale
Giugno 2024: Stage di fine corso presso la Biblioteca Medicea Laurenziana a conclusione del IX Corso Internazionale di Formazione sulle Problematiche del Manoscritto: I centri di produzione del libro tra IX e XII secolo, SISMEL, Società Internazionale per lo Studio del Medioevo Latino, Firenze
Aprile 2024: Docente incaricato del seminario didattico Il manoscritto dal Medioevo all'età moderna all'interno delle lezioni di approfondimento in Ricerca storica in archivi e biblioteche, Dipartimento di Scienze Umanistiche, Università degli Studi di Catania.
Febbraio 2024–giugno 2024: IX Corso Internazionale di Formazione sulle Problematiche del Manoscritto: I centri di produzione del libro tra IX e XII secolo, SISMEL, Società Internazionale per lo Studio del Medioevo Latino in collaborazione con BML, Biblioteca Medicea Laurenziana, Firenze
Ottobre 2023 – in corso: Progetto PRIN 2020 MeMo, Memory of Montecassino, Università degli Studi di Catania. Studio e catalogazione della collezione degli incunaboli conservati presso la Biblioteca Monastica Paolo Diacono e la Biblioteca Statale del Monumento Nazionale dell'Abbazia di Montecassino.
Ottobre 2023 – in corso: Progetto DigiLet. Digitalizing Letters of Classense Library (Alma Mater Studiorum Università di Bologna) per l’edizione critica digitale dell’epistolario Canneti-Fiacchi (1711-1730) conservato presso la Biblioteca Classense di Ravenna
Partecipazione a convegni:
Relatore con l’intervento Frammenti manoscritti nelle legature degli incunaboli di Montecassino al convegno internazionale In balia del tempo e dello spazio: libri in movimento nella prima età moderna, Università degli Studi di Catania, Dipartimento di Scienze Umanistiche, 27-28 febbraio 2025. Il convegno è organizzato nell'ambito del PRIN "MeMo: Memory of Montecassino", con il patrocinio di SISBB, AIB Sicilia, Società di storia patria per la Sicilia Orientale e del Progetto Erasmus + CODICIS.
Poster per la presentazione del progetto di dottorato: «I frammenti manoscritti di riuso tra i documenti dell’Archivio di Stato di Catania: descrizione e catalogo», inserito all'interno dell'anagrafe degli studi in corso presso gli istituti di ricerca italiani, al convegno internazionale Manoscritti, Scritture, Scriventi. Incontri di studio e ricerche in corso, Napoli, Università degli Studi Federico II, 6-7 maggio 2024, a cura della Scuola Superiore Meridionale, l'Università degli Studi di Napoli Federico II, l'Associazione Italiana dei Paleografi e Diplomatisti e l'IRHT-CNRS di Parigi.
Membro del comitato organizzativo del convegno In balia del tempo e dello spazio: libri in movimento nella prima età moderna, Università Degli Studi di Catania Dipartimento di Scienze umanistiche, 27-28 febbraio 2024.
Membro del comitato organizzativo del convegno Descrivere incunaboli, Università Degli Studi di Catania Dipartimento di Scienze umanistiche, 11 ottobre 2024.
Pubblicazioni su database digitali:
73 schede catalografiche pubblicate su Manus Online, database contenente il censimento dei manoscritti delle biblioteche italiane a cura dell’Istituto Centrale del Catalogo Unico di Roma.Le schede sono consultabili sul sito https://manus.iccu.sbn.it/
6 schede catalografiche pubblicate sul database Mirabile web. Archivio digitale della cultura medievale dei manoscritti della Biblioteca Medicea Laurenziana (Fondi Plutei, Ashburnham, Strozzi). Le seguenti schede sono state pubblicate dopo la revisione e l’approvazione della Dott.ssa Gabriella Pomaro responsabile della sezione paleografica di SISMEL, Società Internazionale per lo Studio del Medioevo Latino. Le schede sono consultabili sul sito https://www.mirabileweb.it/