Giovanna CORRENTE

Dottorando
Dottorato in Scienze per il Patrimonio e la Produzione Culturale - XXXIX ciclo
Tutor: Germana BARONE

Giovanna Corrente ha conseguito il titolo di Specializzazione in “Beni Archeologici” presso l’Università di Catania nel 2019, discutendo una tesi dal titolo “Archeologia mineraria preistorica dal Neolitico al Bronzo Antico. Gargano e Iblei: due territori a confronto” sotto la guida del Prof. Pietro Maria Militello.

Nel 2010 consegue la laurea specialistica in "Archeologia" CV Preistorico, presso l'Università di Siena con la tesi: “L’area di scheggiatura della miniera della Defensola (Vieste-FG): osservazioni tecnologiche su un campione di industria litica della superficie 1”, seguita dalla Prof.ssa Lucia Sarti e dal Prof. Attilio Galiberti. Collabora a uno studio (Fondi PRIN 2007) coordinato dal Prof. A. Galiberti dell'Università di Siena, inerente le miniere e i paesaggi preistorici del Gargano, approfondendo le conoscenze relativi al GIS precedentemente acquisite presso l’Istituto Politecnico de Tomar.

Nel 2006 consegue la laurea di primo livello in Scienze dei BB.CC., indirizzo Archeologico, presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Catania (sede di Siracusa), presentando una tesi dal titolo “La Penisola di Magnisi: archeologia e valorizzazione” con il Prof. Pietro Maria Militello.

Partecipa a diversi scavi archeologici e, con soluzione di continuità, dal 2003 al 2009 fa parte della missione archeologica che ha condotto le ricerche presso la miniera neolitica della Defensola (Vieste, FG) e il territorio minerario garganico, dirette dal Prof. Attilio Galiberti.

Progetto di ricerca del dottorato

L’archeologia mineraria preistorica degli Iblei attraverso un approccio multidisciplinare e integrato.

Il presente progetto di ricerca, attraverso un approccio multidisciplinare e multiparametrico, si impegna a descrivere l’attività mineraria della selce nel panorama archeologico del Tavolato ibleo durante la preistoria, aggiungendo nuove informazioni a ciò che in letteratura è definito come “network della selce iblea”.

Il raggiungimento dei risultati è legato strettamente alla possibilità di individuare e descrivere le modalità di approvvigionamento della selce, determinandone soprattutto la provenienza puntuale dei siti minerari, per capire l’utilizzo nel tempo e nello spazio della materia prima in esame. È necessario quindi stabilire la caratterizzazione della selce attraverso dati quantitativi, qualitativi e morfostrutturali. Richiamando il connubio essenziale Archeologia-Archeometria, si proporrà lo studio di linee guida di tipo archeometrico che comprendano analisi macroscopiche, mineralogiche e chimiche, per giungere alla ricostruzione di un quadro archeologico più definito.

Pubblicazioni

Galiberti A., Corrente G., Giannoni L., Terziani A., L’area di scheggiatura della selce della Miniera della Defensola (Vieste): Riflessioni sulla distribuzione dei materiali nelle superfici 1-8, Rassegna di archeologia 29/2021, TAGETE EDIZIONI, Pontedera (PI) 2021, pp. 67-82, ISBN 88-6529-236-5

Corrente G., Galiberti A., L’area di scheggiatura della selce della Miniera della Defensola: cronologia e osservazioni tecno-tipologiche su un campione di manufatti della superficie n. 1, Rassegna di archeologia 28/2020, TAGETE EDIZIONI, Pontedera (PI) 2020, pp. 73-96.

G. Pizziolo, M. Tarantini, C. Tessaro, G. Corrente, "Il paesaggio archeologico del Gargano tra Neolitico antico e Eneolitico finale", Atti della XLVII riunione dell'Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria, a cura di F. Radina, Firenze 2017, pp. 381-387. 

G. Pizziolo, M. Tarantini, C. Tessaro, G. Corrente," Miniere e paesaggi preistorici del Gargano dal Neolitico antico alla fine dell’Eneolitico ", in M. Tarantini, A. Galiberti (a cura di), "Le miniere di selce del Gargano (VI-III millennio a.C.). Alle origini della storia mineraria europea", Rassegna di archeologia preistorica e protostorica 24/A 2009-2011, All'Insegna del Giglio, Firenze 2011, pp. 49-66.

(Studio condotto all'interno di un Progetto di Ricerca di Interesse Nazionale del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (Fondi PRIN 2007), coordinato dal Prof. A. Galiberti dell'Univeristà di Siena").

Convegni

Pizziolo G., Tarantini M., Corrente G., Muntoni I. M., Tessaro C., Il Gargano tra Neolitico antico ed Eneolitico finale, in XLVII Riunione Scientifica Preistoria e Protostoria della Puglia (Ostuni, 9-13 Ottobre 2012).

Tarantini M., Carmignani L., Corrente G., Galiberti A., Three flint knapping areas in the Gargano mining context: differentation and similarities, in "Archaeological Structures from the Flint Mining Site - Differentiation and Studies" - 3rd International Conference of UISPP Commission on Flint Mining in Pre- and Protohistoric Times (Vienna, 21-25th of September 2010).