COMMUNICATION AND EDUCATION OF MUSEUMS
Academic Year 2022/2023 - Teacher: FEDERICA SANTAGATIExpected Learning Outcomes
Course Structure
Required Prerequisites
Aimed at students with basic knowledge of museology: history of collecting, museum organization (eg management of deposits, acquisition practices, organization of exhibitions), legislation from the Unification of Italy to today, museum quality standards.
For those who do not have this basic knowledge, it is advisable to also study the texts indicated in the reference texts section for master's students who do not possess the prerequisites (see below).
Detailed Course Content
Course Planning
Subjects | Text References | |
---|---|---|
1 | - F. Antinucci, Comunicare nel museo, Laterza, Roma - Bari 2014, pp. 3-36; - M. C. Ciaccheri, Ruolo ed evoluzione delle didascalie museali; potenzialità e sfide di un’esperienza interpretativa, in M. C. Ciaccheri, A C. Cimoli, Nicole Moolhuijsen (a cura di), Senza titolo. Le metafore della didascalia, Nomos, Varese, 2020, pp.13-28; - N. Moolhuijsen, Interpretare l’arte nei musei. Resistenze e prospettive di crescita, in M. Chiara Ciaccheri, A C. Cimoli, Nicole Moolhuijsen (a cura di), Senza titolo. Le metafore della didascalia, Nomos, Varese, 2020, pp. 29-42; - A. C. Cimoli, Riscritture identitarie. I testi museali alla prova delle trasformazioni sociali, in M. Chiara Ciaccheri, A C. Cimoli, Nicole Moolhuijsen (a cura di), Senza titolo. Le metafore della didascalia, Nomos, Varese, 2020, pp. 43-58; - M. E. Colombo, Musei e cultura digitale. Fra narrativa, pratiche e testimonianze, Bibliografica, Milano 2020, pp. 21-226; - M. C. Ciaccheri, L’adolescenza irrequieta. Esperienze e buone pratiche per l’accessibilità, in A. C. Cimoli, Che cosa vedi ? Musei e pubblico adolescente, Nomos, Milano 2017, pp. 53-59. | |
2 | - L. Scacco, Le professioni del curatore di mostre d’arte, in M. S. Bottai – S. Cecchini – N. Mandarano (a cura di), Artestorie. Le professioni della storia dell’arte, Cisalpino, Milano 2016, pp. 79-83. - L. Pacifici, Le giornate di un registrar durante l’allestimento di una mostra, in M. S. Bottai – S. Cecchini – N. Mandarano (a cura di), Artestorie. Le professioni della storia dell’arte, Cisalpino, Milano 2016, pp. 71-77. - M. Mojana, Le giornate dell’Art Advisor non sono mai uguali, in M. S. Bottai – S. Cecchini – N. Mandarano (a cura di), Artestorie. Le professioni della storia dell’arte, Cisalpino, Milano 2016, pp. 111-114. 4 - V. Ciancio, Cacciatori d’arte. Lavorare in una casa d’aste, in M. S. Bottai – S. Cecchini – N. Mandarano (a cura di), Artestorie. Le professioni della storia dell’arte, Cisalpino, Milano 2016, pp. 103-109. - - V. Simone, Le azioni dei musei torinesi per l’inclusione sociale, in M. Cristofano-C. Palazzetti (a cura di), Il museo verso una nuova identità, vol. II, Gangemi, Roma, 2011, pp. 99-107; - C. Rosati, Strategie comunicative e pratiche educative nei musei della Regione Toscana, in M. Cristofano-C. Palazzetti (a cura di), Il museo verso una nuova identità, vol. II, Gangemi, Roma, 2011, pp. 81-90. - L. Branchesi, Identità culturali, valori condivisi e cittadinanza. Dal patrimonio locale alle politiche europee in M. Cristofano-C. Palazzetti (a cura di), Il museo verso una nuova identità, vol. II, Gangemi, Roma, 2011, pp. 209-218; - S. Costa, Programma Europa Creativa 2014-2020 (2021-2027), in F. De Biase (a cura di), I pubblici della cultura. Audience development, audience engagement, FrancoAngeli, Milano 2014, pp. 38-44; - A. Bollo, Cinquanta sfumature di pubblico e la sfida dell’audience development, in F. De Biase (a cura di), I pubblici della cultura. Audience development, audience engagement, FrancoAngeli, Milano 2014, pp. 163-180. - L. Perissinotto, Educazione dello spettatore: la scuola, in F. De Biase (a cura di), I pubblici della cultura. Audience development, audience engagement, FrancoAngeli, Milano 2014, pp. 240-256; - L. M. Di Corato, Contenuto pubblico. Museo e partecipazione, in F. De Biase (a cura di), I pubblici della cultura. Audience development, audience engagement, FrancoAngeli, Milano 2014, pp. 305-314; - V. Falletti-E. Bertacchini, Gli Amici dei musei tra legame col territorio e mecenatismo, in F. De Biase (a cura di), I pubblici della cultura. Audience development, audience engagement, FrancoAngeli, Milano 2014, pp. 315-327; - F. P. Campione, Il ruolo delle esposizioni temporanee e la loro curatela nella gestione delle attività museali, in F. De Biase (a cura di), I pubblici della cultura. Audience development, audience engagement, FrancoAngeli, Milano 2014, pp. 328-353. - S. Mascheroni, Le figure professionali e la loro formazione: gli orientamenti in Italia e in Europa, in M. Cristofano-C. Palazzetti (a cura di), Il museo verso una nuova identità, vol. II, Gangemi, Roma, 2011, pp. 219-226. Sulle possibilità lavorative nei musei (da considerare in continua evoluzione) potranno essere fornite ulteriori indicazioni sulla piattaforma Studium. Si prescrive a tutti gli studenti (compresi i non frequentanti) la visita di almeno due musei a scelta; la conoscenza delle vicende concernenti la nascita, lo sviluppo e l’allestimento degli stessi costituirà argomento d’esame. A tutti gli studenti (frequentanti e non), oltre la consultazione del portale Studium (dal sito dell’Università di Catania) e lo studio dei testi in programma, si raccomanda di consultare il sitoweb di ICOM Italia (www.icom-italia.org) e studiare (dalla sezione «documenti» del medesimo sito) i documenti relativi alla Carta nazionale delle professioni museali, alla formazione e aggiornamento professionale per il personale dei musei. |
Learning Assessment
Learning Assessment Procedures
written test
oral exam