METODOLOGIA DELL'ORDINAMENTO E DELLA RICERCA ARCHIVISTICA
Anno accademico 2016/2017 - 1° annoCrediti: 6
SSD: M-STO/08 - ARCHIVISTICA, BIBLIOGRAFIA E BIBLIOTECONOMIA
Modalità di erogazione: Tradizionale
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 114 di studio individuale, 36 di lezione frontale
Semestre: 1°
ENGLISH VERSION
Obiettivi formativi
Il corso ha l’obiettivo di far acquisire una conoscenza della realtà archivistica nazionale e delle metodologie più aggiornate nel campo dell’ordinamento e della ricerca archivistica.
Prerequisiti richiesti
Nessuno
Frequenza lezioni
Facoltativa
Contenuti del corso
Nascita ed evoluzione degli archivi; archivi pubblici e privati; ordinamento e ricerca archivistica alla luce delle nuove tecnologie informatiche e degli standard descrittivi.
Testi di riferimento
L. Giuva - G. Guercio (a cura di), Archivistica. Teorie, metodi, pratiche, Carocci, 2014, pp. 452.
G. Calabrese, I titolari di classificazione e l’organizzazione degli archivi in Sicilia nella prima metà dell’Ottocento, in <>, XVI/2 (2003), pp. 129-153.
ISAD (G): Standard internazionale di descrizione archivistica (Generale), seconda edizione, traduzione italiana a cura di S. Vitali, 2000, www.anai.org, pp. 110.
ISAAR (CPF): Standard internazionale per i record d’autorità archivistici di enti, persone, famiglie, traduzione italiana a cura di S.Vitali, 2004, www.anai.org, pp. 67.
Si consiglia inoltre la lettura di:
F. VALENTI, Nozioni di base per un’archivistica come euristica delle fonti documentarie, in Scritti e lezioni di archivistica, diplomatica e storia istituzionale, a cura di Daniela Grana, Roma 2000 (Pubblicazioni degli Archivi di Stato, Saggi 57,) p. 135-224;
G. Calabrese, L’archivio della famiglia Paternò Castello principi di Biscari, Catania, 2003;
G. Calabrese, Archivio Storico del Comune di Lentini, Bonanno, 2012;
G. Calabrese, Il registro del notaio Pietro Pellegrino di Mineo (1428-1431). Regesti, Bonanno, 2012;
G. Calabrese, Alcuni documenti inediti sul monastero di San Nicolò l’Arena di Catania nella seconda metà dell’Ottocento, in <>, 1999, XCV, I-III, pp. 283-326.
Programmazione del corso
* | Argomenti | Riferimenti testi | |
---|---|---|---|
1 | * | Nascita ed evoluzione degòli archivi | Testo 2; appunti dalle lezioni |
2 | * | La formazione dell'archivio e problemi di gestione. | Testo 1: cap.2; appunti dalle lezioni |
3 | * | Il ruolo dell'archivio di deposito e la sua organizzazione. | Testo 1: cap.3; appunti dalle lezioni. |
4 | * | I nodi critici della selezione | Testo 1: cap.4; appunti dalle lezioni- |
5 | * | La conservazione e la valorizzazione degli archivi storici | Testo 1: cap. 5; appunti dalle lezioni. |
6 | * | L'ordinamento degli archivi e il metodo storico | Testo 1: cap. 6; testo 2; appunti dalle lezioni |
7 | * | Gli standard descrittivi | Testo 1: cap.7; appunti dalle lezioni. |
8 | * | I nuovi applicativi per l'inventariazione degli archivi storici | Appunti dalle lezioni |
9 | * | Il sistema informativo archivistico nazionale e la ricerca archivistica | Testo 1: cap. 14; appunti dalle lezioni. |
10 | * | La gestione e la conservazione degli archivi digitali | Testo 1: capp. 10-11; appunti dalle lezioni. |
11 | Visite guidate ed esercitazioni presso Istituti archivistici catanesi: Archivio di Stato, Archivio storico comunale, Archivio storico dell’Università di Catania, Archivio storico diocesano. |
N.B. La conoscenza degli argomenti contrassegnati con l'asterisco è condizione necessaria ma non sufficiente per il superamento dell'esame. Rispondere in maniera sufficiente o anche più che sufficiente alle domande su tali argomenti non assicura, pertanto, il superamento dell'esame.
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
Per la valutazione dell'esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell'accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.