ORDINAMENTO E CONSERVAZIONE DEI BENI ARCHIVISTICI
Anno accademico 2020/2021 - 1° annoCrediti: 6
SSD: M-STO/08 - ARCHIVISTICA, BIBLIOGRAFIA E BIBLIOTECONOMIA
Modalità di erogazione: Tradizionale
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 114 di studio individuale, 36 di lezione frontale
Semestre: 2°
ENGLISH VERSION
Obiettivi formativi
Il corso ha l’obiettivo di approfondire le tematiche riguardanti le metodologie di ordinamento archivistico nonché le problematiche sulla conservazione degli archivi alla luce delle nuove tecnologie informatiche.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Lezioni frontali e visite guidate in archivio.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
Prerequisiti richiesti
Conoscenze culturali di carattere generale.
Frequenza lezioni
Facoltativa.
Contenuti del corso
A. Ripercorrere la storia degli archivi con riferimento alle metodologie di ordinamento adottate ed in particolare al dibattito sul metodo storico.
Approfondire i temi riguardanti l’ordinamento e l’inventariazione degli archivi storici nonché gli strumenti di ricerca realizzati con l’ausilio dei più avanzati software adottati in Italia.
B. Trattare il tema cruciale del passaggio dagli archivi analogici agli archivi digitali ed esaminare i requisiti, i metodi e sistemi per la produzione, l’archiviazione e la conservazione dei documenti informatici.
Testi di riferimento
A. L. Giuva, M. Guercio (a cura di), Archivistica. Teorie, metodi, pratiche, Carocci, 2014, 1-452
F. Valenti, Scritti e lezioni di archivistica, diplomatica e storia istituzionale, a cura di D. Grana, Ministero per i beni e le attività culturali, Ufficio centrale per i beni archivistici, Pubblicazioni degli Archivi di Stato, Saggi 57, Roma, 2000, pp. 1-132; 225-328
S. Vitali, La ‘’bussola’’ elettronica. L’inventariazione archivistica di fronte al computer, in Gli strumenti della ricerca, a cura di Diana Toccafondi, EDIFIR, 1997, pp. 29-38
B. S. Pigliapoco (a cura di), Conservare il digitale, Eum, 2010, pp. 1-348
S. Pigliapoco, La produzione di documenti digitali compatibili con un processo di conservazione a lungo termine, in Produzione e conservazione del documento digitale, a cura di S. Pigliapoco, vol. I, Eum, 2008, pp. 17-48
Si consiglia inoltre la lettura di:
G. Calabrese, L’archivio della famiglia Paternò Castello principi di Biscari, Catania, 2003;
G. Calabrese, Archivio Storico del Comune di Lentini, Bonanno, 2012;
G. Calabrese, Il registro del notaio Pietro Pellegrino di Mineo (1428-1431). Regesti, Bonanno, 2012.
Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.
Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).
I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.
Programmazione del corso
Argomenti | Riferimenti testi | |
---|---|---|
1 | Nascita ed evoluzione degli archivi | Testo A1: capp. 2, 3, 5; appunti dalle lezioni |
2 | Formazione dell'archivio e problematiche gestionali | Testo A1: cap.2; appunti dalle lezioni |
3 | I nodi critici della selezione | Testo A1: cap.4; appunti dalle lezioni |
4 | Gli archivi storici: conservazione e valorizzazione | Testo A1: capp. 5, 8, 16; appunti dalle lezioni |
5 | Riordinamento degli archivi storici e metodo storico | Testo A1: capp. 6, 7; testo A2: cap.1; appunti dalle lezioni |
6 | La descrizione archivistica e gli standard internazionali | Testo A1: cap.7; appunti dalle lezioni |
7 | I nuovi applicativi per l'inventariazione degli archivi storici | Testo A1: capp. 6,7; testo A3: appunti dalle lezioni |
8 | Il sistema informativo archivistico nazionale e la ricerca archivistica | Testo A1: cap.14; appunti dalle lezioni |
9 | Archivi analogici e archivi digitali: analogie e differenze | Testo B1; testo B2; appunti dalle lezioni |
10 | La formazione degli archivi digitali | Testo A1: capp. 10, 11; testo B1; testo B2; appunti dalle lezioni |
11 | Tenuta e conservazione degli archivi digitali | Testo A1: capp. 10,11; testo B1; testo B2; appunti dalle lezioni |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
Prova orale finale.
Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.
La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
- Riordinamento degli archivi e metodo storico
- La descrizione archivistica e la struttura multilivellare degli archivi
- Gli standard internazionali ISAD e ISAAR
- La conservazione degli archivi storici
- Requisiti per la formazione, la tenuta e la conservazione degli archivi digitali