STORIA DELL'ARCHITETTURA MEDIEVALE E MODERNA

Anno accademico 2020/2021 - 1° anno
Docente: Tancredi Maria BELLA
Crediti: 6
SSD: ICAR/18 - STORIA DELL'ARCHITETTURA
Modalità di erogazione: Tradizionale
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 114 di studio individuale, 36 di lezione frontale
Semestre:
ENGLISH VERSION

Obiettivi formativi

Acquisire una conoscenza approfondita di alcuni contesti architettonici segnatamente di età medievale e moderna, nel quadro generale della Storia dell’architettura in Occidente; potenziare gli strumenti critici e metodologici per lo studio della produzione architettonica. Due approfondimenti riguarderanno: il primo, l’esame delle cattedrali della contea normanna in Sicilia, fondate ed edificate entro il secolo XI, per rintracciarne impianti, caratteristiche e modelli; il secondo, un breve excursus su Raffaello Sanzio architetto, in occasione del cinquecentenario della morte, per comprendere i tratti salienti della sua progettazione, le scelte spaziali e il linguaggio architettonico.


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Lezioni frontali.

È prevista una visita guidata a monumenti.

Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.


Prerequisiti richiesti

Conoscenza delle linee fondamentali del percorso storico della produzione architettonica in età medievale e moderna in Italia e in Europa.


Frequenza lezioni

Facoltativa.


Contenuti del corso

  1. Produzione architettonica italiana dall’alto Medioevo agli esordi del Gotico, con particolare riferimento al Romanico nelle sue declinazioni regionali.
  2. Cattedrali della Sicilia normanna in età di Contea.
  3. Itinerario nell’architettura moderna in Italia e in Europa dal XV al XX secolo, attraverso casi eclatanti.
  4. Sulle tracce di Raffaelo Sanzio architetto.

Testi di riferimento

1.

  • C. Tosco, L’architettura medievale in Italia. 600-1200, Società Editrice Il Mulino, Bologna 2016.

 

2.

  • F. Gandolfo, Le cattedrali siciliane, in A.C. Quintavalle (a cura di), Medioevo: l’Europa delle cattedrali, Atti del convegno internazionale di studi (Parma, 19-23 settembre 2006), Electa, Milano 2007, pp. 191-207.
  • T. Bella, Ansgerius quod ego… Ecclesiae primus fundamina ieci. La cattedrale normanna di Catania: materiali per un riesame, in «Arte Cristiana», 909 (2018), pp. 404-421.
  • T. Bella, La Contea normanna e il mare. Il caso della cattedrale monastica di Catania: nuove precisazioni, in R. Martorelli (a cura di), Conoscere il mare per vivere il mare, Atti del convegno di studi (Cagliari, 7-9 marzo 2019), Morlacchi editore, Perugia 2019, pp. 309-331.
  • F. Linguanti, La cattedrale di Troina: prima sperimentazione architettonica normanna in Sicilia, in «Hortus Artium Medievalium», 25 (2019), pp. 579-590.
  • M. Tabanelli, Architettura sacra in Calabria e Sicilia nell’età della Contea normanna, De Luca Editori d’Arte, Roma 2019, pp. 55-98.

3.

  • J. Summerson, Il linguaggio classico dell’architettura, Einaudi, Torino 1970 (o successive ristampe), pp. 15-94.
  • G. Spagnesi, 1401-2001. Profilo storico dell’architettura dell’Occidente, Jaca Book, Milano 2013.

 

4.

  • C.L. Frommel, Raffaello e la sua carriera architettonica, in C.L. Frommel, S. Ray, M. Tafuri (a cura di), Raffaello architetto, Electa, Milano 1984 (o successive edizioni), pp. 13-46.
  • C.L. Frommel, Lavori architettonici di Raffaello in Vaticano, in C.L. Frommel, S. Ray, M. Tafuri (a cura di), Raffaello architetto, Electa, Milano 1984 (o successive edizioni), pp. 357-378.
  • F.P. Di Teodoro, Vitruvio, Piero della Francesca, Raffaello: note sulla teoria del disegno di architettura nel Rinascimento, in «Annali di architettura», 14 (2002), pp. 35-54.
  • F.P. Di Teodoro, La “Lettera a Leone X”. non debe, adonque, Padre Santissimo, esser tra li ultimi pensieri di Vostra Santitate, lo haver cura che quello poco che resta di questa anticha madre de la gloria e grandezza italiana..., in M. Faietti, M. Lafranconi, F.P. Di Teodoro, V. Farinella (a cura di), Raffaello. 1520-1483, catalogo della mostra di Roma (Scuderie del Quirinale, 5 marzo – 2 giugno 2020), Skira, Milano 2020, pp. 69-75.
  • A. Nesselrath, L’antico di Raffaello e i libri di disegni, in M. Faietti, M. Lafranconi, F.P. Di Teodoro, V. Farinella (a cura di), Raffaello. 1520-1483, catalogo della mostra di Roma (Scuderie del Quirinale, 5 marzo – 2 giugno 2020), Skira, Milano 2020, pp. 77-83.
  • A. Aceto, F.P. Di Teodoro, L’architettura disegnata. Nuove indagini e prospettive per “Raffaello architetto”, in M. Faietti, M. Lafranconi, F.P. Di Teodoro, V. Farinella (a cura di), Raffaello. 1520-1483, catalogo della mostra di Roma (Scuderie del Quirinale, 5 marzo – 2 giugno 2020), Skira, Milano 2020, pp. 317-329.

 

Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.

Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).

I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca, singoli saggi ed altri materiali saranno disponibili sulla piattaforma Studium.



Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Architettura medievale in Italia.C. Tosco, L’architettura medievale in Italia. 600-1200, Società Editrice Il Mulino, Bologna 2016. 
2Cattedrali della Sicilia normanna in età di Contea.Testi indicati in programma al punto 2. 
3Architettura moderna in Italia e in Europa.J. Summerson, Il linguaggio classico dell’architettura, Einaudi, Torino 1970 (o successive ristampe), pp. 15-94; G. Spagnesi, 1401-2001. Profilo storico dell’architettura dell’Occidente, Jaca Book, Milano 2013. 
4Raffaello Sanzio architetto.Testi indicati in programma al punto 4. 

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Prova scritta

Prova orale

E’ prevista una prova in itinere scritta, che servirà a verificare la conoscenza di una parte del programma, secondo tempi e modalità che saranno comunicati agli studenti durante le lezioni, sul sito del Disum e su Studium.

Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.

La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

- Riconoscere, descrivere e contestualizzare uno o più monumenti dell'architettura medievale in Italia, fra quelli presi in considerazione nel programma.

- Riconoscere, descrivere e contestualizzare uno o più monumenti dell'architettura moderna e contemporanea in Italia e in Europa, fra quelli presi in considerazione nel programma.

- Riconoscere, descrivere e contestualizzare una o più cattedrali normanne della Sicilia in età di contea, fra quelle prese in considerazione nel programma.

- Riconoscere, descrivere e contestualizzare uno o più progetti di Raffaello Sanzio, fra quelli presi in considerazione nel programma.