Il corso intende approfondire i principali temi della bioetica, sullo
sfondo di una riflessione filosofica che permetta allo studente di comprendere
i complessi scenari teorici e pratici introdotti dallo sviluppo delle
tecnologie.
Contesto di riferimento (Descrittori di Dublino):
1) acquisizione di conoscenze e capacità di comprensione tali da rafforzare
quelle raggiunte nel primo ciclo; capacità di elaborare e/o applicare idee
originali, in un contesto di ricerca.
2) capacità di
applicare le conoscenze e capacità di comprensione e abilità nel risolvere
problemi a tematiche nuove o non familiari, inserite in contesti più ampi (o
interdisciplinari) connessi al proprio settore di studio;
3) capacità di
integrare le conoscenze e di formulare giudizi sulla base di informazioni non
necessariamente complete;
4) capacità di
comunicare in modo chiaro e privo di ambiguità le proprie conoscenze a
interlocutori specialisti e non specialisti.
5) capacità di prosecuzione
della ricerca in modo autonomo.
A. Pessina, Bioetica. L’uomo sperimentale, Milano, Pearson, 2020, 171 p.
A.
Pessina, Eutanasia. Della morte e di altre cose, Siena, Cantagali, 2007, 116 p.
A. Pessina, L’essere altrove. L’esperienza umana nell’epoca
dell’intelligenza artificiale, Milano, Mimesis, 2023, 126 p.
J. Devaux, Il medico di se stesso, testo francese a fronte, a cura di
M. V. Romeo, Milano, Mimesis, 2022, 165 p.
Si ricorda che, ai
sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive
disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del
volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.
Per ulteriori
informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è
possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle
università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione
delle opere dell’ingegno - AIDRO).
I testi di riferimento
possono essere consultati in Biblioteca.