FILOSOFIA E SCIENZE NELL'ANTICHITÀ

Anno accademico 2016/2017 - 2° anno - Curriculum STORIA DEL PENSIERO FILOSOFICO E SCIENTIFICO
Docente: Giovanna Rita GIARDINA
Crediti: 6
SSD: M-FIL/07 - STORIA DELLA FILOSOFIA ANTICA
Modalità di erogazione: Tradizionale
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 114 di studio individuale, 36 di lezione frontale
Semestre:
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Obiettivi formativi

Il corso intende partire dalle conoscenze già in possesso dei corsisti per: 1) sviluppare le capacità teoretiche necessarie a comprendere i temi e i problemi della storia del pensiero antico; 2) affinare il metodo e la capacità critica nella lettura ed esegesi dei testi filosofici e scientifici antichi; 3) mettere in rapporto tra loro, in una prospettiva filosofica e storico filosofica, le diverse tappe nelle quali si è sviluppata la filosofia antica.


Prerequisiti richiesti

Conoscenza del pensiero filosofico e scientifico antico e tardoantico nei suoi aspetti sia storici che teoretici.


Frequenza lezioni

Facoltativa


Contenuti del corso

Il corso verterà sulla teoria platonica dell’amore, attraverso un percorso che dai dialoghi giovanili giunge fino alla maturità di Platone.


Testi di riferimento

– F. Trabattoni, Platone, Carocci, Roma 2009 (pp. 13-206).

– Platone, Liside, trad. di G. Reale, Bompiani (pp. 199).

– Platone, Simposio, a cura di G. Calogero, Laterza (coll. testi a fronte), Bari 1996 (pp. V-LVII e 2-132).

– Platone, Fedro, a cura di P. Pucci e B. Centrone, Laterza (coll. testi a fronte), Bari 1998 (pp. VII-LXI e 2-172).

Le traduzioni consigliate non possono essere sostituite da altre traduzioni o commenti senza che tale sostituzione sia stata concordata con il docente.



Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Lo studente è tenuto a conoscere i testi classici indicati nel programma dimostrando di saperli commentare e argomentare teoreticamente 

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Per la valutazione dell'esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell'accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.