FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO
Anno accademico 2021/2022 - 2° anno - Curriculum FILOSOFIA E SCIENZECrediti: 6
SSD: M-FIL/05 - FILOSOFIA E TEORIA DEI LINGUAGGI
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 114 di studio individuale, 36 di lezione frontale
Semestre: 2°
ENGLISH VERSION
Obiettivi formativi
Il corso mira a sviluppare conoscenze specialistiche nell’ambito della filosofia analitica e delle scienze cognitive, con particolare riferimento alla comprensione dei fenomeni e processi linguistici, e specificamente alle dimensioni semantica e pragmatica del linguaggio.
Sul piano delle competenze, il corso mira a sviluppare capacità avanzate di analisi e di valutazione delle argomentazioni ed evidenze pertinenti per i domini di conoscenze sopra specificati. Obiettivo essenziale è sviluppare consapevolezza dei modi in cui si argomenta in domini nei quali è richiesta precisione analitica e una relativa normalizzazione dei procedimenti di controllo e verifica delle ipotesi.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Lezioni frontali e discussione in aula.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
Prerequisiti richiesti
Capacità avanzate di comprensione e analisi di testi argomentativi.
Frequenza lezioni
Facoltativa
Contenuti del corso
Semantica: teorie del significato e della comprensione; approcci normativi e cognitivi; modelli neurobiologici; modelli modali, amodali, e duali; semantica del ruolo inferenziale (Mazzone 2019); comprensione e coscienza (Mazzone 2019).
Pragmatica: svolta linguistica in filosofia; filosofia del linguaggio ordinario e ideale; il modello di Austin; il modello di Grice; Teoria della Pertinenza; processi associativi e inferenziali in pragmatica; processi automatici e controllati; modularità; mindreading e pragmatica.
Approfondimento: applicazione di strumenti di filosofia analitica del linguaggio e della conoscenza a un tema di etica politica.
Testi di riferimento
1) A. Paternoster, F. Calzavarini (2020), Comprendere il linguaggio, il Mulino (250 pagg.).
2) M. Mazzone, Pragmatica cognitiva e mindreading, Bonanno, 2016 (176 pagg.).
3) J. Stanley, La propaganda. Cos’è e come funziona, Mondadori, 2020 (386 pagg.).
Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.
Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).
I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.
Programmazione del corso
Argomenti | Riferimenti testi | |
---|---|---|
1 | Che cos'è una teoria del significato? Significato e comprensione. | Testo 1 |
2 | Le critiche allo psicologismo. | Testo 1 |
3 | La questione della normatività semantica. | Testo 1 |
4 | Teorie non psicologiche della comprensione. | Testo 1 |
5 | La svolta naturalistica e la rinascita dello psicologismo. | Testo 1 |
6 | Semantiche cognitive e modelli simbolici. | Testo 1 |
7 | La svolta neurobiologica e l'area di Wernicke. | Testo 1 |
8 | La teoria simulativa. | Testo 1 |
9 | I componenti amodali della comprensione e le teorie duali. | Testo 1 |
10 | Le sfide aperte della comprensione. | Testo 1 |
11 | Pragmatica cognitiva: la teoria della pertinenza. | Testo 2 |
12 | La distinzione tra processi associativi e inferenziali. | Testo 2 |
13 | La distinzione tra processi automatici e controllati. | Testo 2 |
14 | Il problema della modularità. | Testo 2 |
15 | Il mindreading. | Testo 2 |
16 | Pragmatica e propaganda (1) | Testo 3 |
17 | Pragmatica e propaganda (2) | Testo 3 |
18 | Domande e risposte: discussione sul programma svolto. | - |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
Prova in itinere, esame finale orale
Per chi ha sostenuto e superato la prova in itinere, l’esame si svolge oralmente sulla parte restante.
L’esame orale prevede che lo studente legga dal testo un passo scelto dal docente, lo commenti, analizzi e metta in contesto.
Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.
La verifica dell'apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.