BIBLIOTECHE DIGITALI

Secondo i descrittori di Dublino gli studenti dovranno, alla fine del corso, acquisire

1. conoscenze e capacità di comprensione delle questioni relative alla missione, alla creazione, organizzazione e accesso alla biblioteca digitale.

2. capacità di applicare le conoscenze e abilità nello svolgere proficuamente una ricerca in una banca dati o un catalogo di biblioteca, di progettare modelli base di biblioteca digitale, di gestire le questioni legate al copyright e alla privacy, di riconoscere i principi base per la gestione delle collezioni digitali e la loro conservazione, di individuare il corretto posizionamento delle differenti tipologie di biblioteca nel web.

3. capacità di integrare le conoscenze e di formulare giudizi sulla base di informazioni non necessariamente complete;

4. capacità di comunicare in modo chiaro e privo di ambiguità le proprie conoscenze a interlocutori specialisti e non specialisti.

5. capacità di prosecuzione della ricerca in modo autonomo.

- Missione delle biblioteche: dall’impatto della tecnologia all’organizzazione dei servizi

- Il Manifesto AIB della biblioteca digitale

- Definizioni, modelli, funzioni e servizi della biblioteca digitale

- Metadati e interoperabilità

- Progettazione, realizzazione e gestione della biblioteca digitale

- La documentazione tecnica: gli standard italiani di descrizione nel sistema MAB (Musei, Archivi, Biblioteche): ICCU, ICCD, ANAI, ICOM (disponibili on line)

- La gestione dei diritti e i Creative Commons

- Il digital librarian

- La digitalizzazione dei documenti analogici

- La conservazione della biblioteca digitale

- Caso studio: MEMO - Memory of Montecassino (<https://www.memo.pyle.it/>)

Testi:

Associazione Italiana Biblioteche, Manifesto per le biblioteche digitali (//https://www.aib.it/aib/cg/gbdigd05a.htm3) (2 pp.)

-          P. G. Weston, L. Sardo, Metadati, Roma, AIB, 2017 (pp. 123)

-          F. Tomasi, Organizzare la conoscenza: Digital Humanities e Web semantico. Un percorso tra archivi, biblioteche e musei, Milano, Editrice Bibliografica, 2022 (184 pp.)

-          M. Guercio, La conservazione delle memorie digitali, in Biblioteche e biblioteconomia: principi e questioni, a cura di Giovanni Solimine e Paul G. Weston, Roma, Carocci, 2015 (pp. 545-566)

Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.

Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).

I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.

Prova orale finale.

Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal/la candidato/a.

Che cos’è una biblioteca digitale? Come si gestiscono le collezioni digitali? Quali sono le competenze specifiche del bibliotecario per gestire le collezioni digitali? Come affrontare il problema del copyright e del diritto d’autore? CC: Creative Commons. Il Manifesto AIB per le biblioteche digitali. Memo, Memory of Montecassino: evoluzione e stato del progetto.