ARCHEOLOGIA DELL'ITALIA PROTOSTORICA

Anno accademico 2024/2025 - Docente: MARIANNA FIGUERA

Risultati di apprendimento attesi

In applicazione dei descrittori di Dublino, il corso fornisce:

1) Conoscenza e comprensione

Fornire agli studenti la conoscenza dell’evoluzione delle società umane dall’età del Bronzo all’età del Ferro con particolare riguardo all’area italiana e siciliana, anche attraverso la scelta di casi studio significativi per le diverse fasi cronologiche. L’insegnamento si propone di fornire gli strumenti per saper riconoscere e collocare nel tempo e nello spazio attività sociali, economiche, simboliche e produzioni artigianali delle più importanti fasi della protostoria italiana e siciliana.

2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Rendere lo studente in grado di applicare strumenti e competenze acquisite affrontando in maniera autonoma percorsi di approfondimento nel campo di indagine trattato nell’ambito del corso; orientarsi in modo autonomo nel reperimento e nella consultazione di fonti e strumenti della ricerca storico-archeologica di periodo protostorico.

3) Autonomia di giudizio

Sviluppare negli studenti un approccio critico verso i testi e le metodologie di analisi dei contesti, attraverso l’analisi di differenti casi studio, incentivandoli ad affrontare in maniera autonoma ricerche e confronti, stimolando la capacità di formulare e argomentare ipotesi nell’ambito della protostoria italiana e siciliana.

4) Abilità comunicative

Fornire agli studenti il lessico specializzato per renderli in grado di comunicare in maniera adeguata e con una terminologia appropriata le proprie conoscenze scientifiche, anche nell’esposizione scritta.

5) Capacità di apprendimento

Sviluppare la capacità di individuare autonomamente quali sono i testi scientifici più rappresentativi e comprenderli in maniera adeguata; saper consultare criticamente strumenti bibliografici utili ad affrontare approfondimenti e studi di settore; essere in grado di elaborare autonomamente dati e materiali utilizzando strumenti ed elementi metodologici acquisiti.

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Il corso utilizza lezioni frontali per l’acquisizione delle conoscenze generali teoriche, mentre per l’acquisizione di competenze specifiche verranno organizzate delle attività laboratoriali in aula. Per l’acquisizione della capacità di svolgere ricerca autonoma verranno organizzare attività seminariali in aula, con presentazioni individuali.

Prerequisiti richiesti

Conoscenza dei lineamenti delle discipline preistoriche e dei principali sistemi cronologici del Mediterraneo.

Frequenza lezioni

Facoltativa

Contenuti del corso

Il corso è articolato in tre moduli.

Nel primo viene fornito un inquadramento generale dal punto di vista geografico e cronologico del periodo che va dall’età del Bronzo all’età del Ferro nell’Italia peninsulare e insulare. Verranno affrontati anche aspetti relativi alla terminologia e alla storia degli studi.

Nel secondo e nel terzo si affronta l’analisi della protostoria, rispettivamente della penisola italiana e della Sicilia, con particolare riferimento alle principali caratteristiche e trasformazioni inerenti ai fenomeni sociali, culturali, economici e simbolici dei gruppi umani presi in considerazione. Argomenti: età del Bronzo (II millennio a.C.), l’emergere delle società complesse e le interazioni con l’ambito minoico-miceneo; la riorganizzazione dei secoli XI-X e l’età del Bronzo finale; le trasformazioni dell’età del Ferro e le problematiche connesse; l’avvio della formazione delle comunità urbane e delle civiltà dei popoli indigeni (fine X- prima metà dell’VIII sec. a.C.). Approfondendo alcuni casi studio specifici, verranno presentati i principali elementi che caratterizzano le varie culture protostoriche: espansione demografica, organizzazione della società, sviluppo degli insediamenti, controllo delle risorse, pratiche funerarie, attività artigianali, produzioni artistiche, attività rituale e cerimoniale, ecc.

Testi di riferimento

MODULO 1 – Inquadramento geografico e cronologico (1 CFU)

-     A.M. Bietti Sestieri, Teorie, metodi e tecniche (allegato al volume “L’Italia nell’età del bronzo e del ferro. Dalle palafitte a Romolo (2200-700 a. C.)”). Carocci Editore, Roma, 2018 (accessibile online nel sito Carocci editore), 122 pp.


MODULO 2 Protostoria dell’Italia: dall’Età del Bronzo all’Età del Ferro (3 CFU)

-     A.M. Bietti Sestieri, L’Italia nell’età del bronzo e del ferro. Dalle palafitte a Romolo (2200-700 a. C.). Carocci editore, Roma, 2018, 358 pp.


MODULO 3 – Protostoria della Sicilia: dall’Età del Bronzo all’Età del Ferro (2 CFU)

-     R.M. Albanese Procelli, Sicani, Siculi, Elimi. Forme di identità, modi di contatto e processi di trasformazione, Longanesi, Milano, 2003 (pp. 13-128 Dalla tarda età del Bronzo alla prima età del Ferro XIII-VIII secolo).

 

Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.

Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).

I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

L’esame prevede una prova in itinere che consisterà in una presentazione su un tema già trattato che si svolgerà in forma seminariale. Ciascuno studente dovrà svolgere una presentazione dell’argomento da concordare con il docente con il supporto di un Power Point. Alle singole presentazioni seguirà una discussione critica, cui tutti gli studenti sono tenuti a partecipare. Lo scopo è quello di valutare la capacità critica dello studente, nella raccolta dei dati, scelta delle fonti e organizzazione dell’esposizione.

La prova orale finale consiste in una serie di domande poste dal docente al fine di verificare le conoscenze acquisite sia da un punto di vista teorico sia tramite il riconoscimento di immagini.

Il livello di preparazione raggiunto sarà verificato sia con la valutazione della presentazione seminariale (prova in itinere) che gli studenti effettueranno durante lo svolgimento del corso, sia oralmente durante l’esame finale con domande sui testi di riferimento e sulle diverse parti del corso.

Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal/la candidato/a.

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

Il candidato presenti una fase della protostoria o un particolare aspetto culturale, tramite la localizzazione spazio-temporale e la descrizione di due o tre siti.

Il candidato descriva un contesto archeologico (un sito, un manufatto, ecc.) collocandolo nel contesto geografico, cronologico e socioculturale di appartenenza.
ENGLISH VERSION