DIDATTICA DELLA LETTERATURA
Anno accademico 2022/2023 - Docente: ANDREA MANGANARORisultati di apprendimento attesi
Secondo i descrittori di Dublino gli studenti dovranno, alla fine del corso, acquisire
1) conoscenze e capacità di comprensione tali da rafforzare quelle raggiunte nel primo ciclo; capacità di elaborare e/o applicare idee originali, in un contesto di ricerca.
2) capacità di applicare le conoscenze e capacità di comprensione e abilità nel risolvere problemi a tematiche nuove o non familiari, inserite in contesti più ampi (o interdisciplinari) connessi al proprio settore di studio;
3) capacità di integrare le conoscenze e di formulare giudizi sulla base di informazioni non necessariamente complete;
4) capacità di comunicare in modo chiaro e privo di ambiguità le proprie conoscenze a interlocutori specialisti e non specialisti.
5) capacità di prosecuzione della ricerca in modo autonomo.
Obiettivi specifici:
Sviluppare la consapevolezza del ruolo dell’educazione letteraria; promuovere la capacità di elaborare strategie didattiche adatte a favorire la maturazione della competenza letteraria/interpretativa; introdurre a forme di didattica che aprano il canone italiano e i canoni delle altre culture, europee ed extraeuropee. Il fine auspicato del corso è quello di poter garantire alle nuove generazioni le possibilità formative proprie dell’educazione letteraria, e di rilanciare il senso profondo, ancora oggi indispensabile, dell’insegnamento della letteratura.Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Lezioni frontali. Lettura e discussione dei testi in aula.Prerequisiti richiesti
Buona conoscenza delle linee fondamentali dello svolgimento della letteratura italiana dalle origini al Novecento attraverso la lettura diretta di testi della tradizione letteraria italiana; discreta capacità di scrittura; discreto senso critico e discreta capacità di interpretazione.Frequenza lezioni
FacoltativaContenuti del corso
- A (Prof. A. Manganaro): Insegnare letteratura italiana oggi (2 CFU)
- B (Prof. A. Scuderi): La lettura in classe: piacere o dovere? (2 CFU)
- C (Prof. R. Castelli): Frontiere della didattica. Ricerca e apprendimento per nativi digitali (2 CFU)
Testi di riferimento
- A (Prof. A. Manganaro): Insegnare letteratura italiana oggi (2 CFU)
- A. Manganaro, Per la didattica della letteratura italiana, Acireale-Roma, Bonanno, 2020 («Insegnare letteratura», 5), pp. 152.
B (Prof. A. Scuderi): La lettura in classe: piacere o dovere? (2 CFU)
- L. Ferrieri, P. Innocenti, Il piacere di leggere. Teoria e pratica della lettura, Unicopli, Milano, 1995, pp. 9-155;
- I. Calvino, «Perché leggere i classici» in Saggi, vol. II, Mondadori, Milano, pp. 1816-1824;
- E. Bandini, «Non come un romanzo. Retoriche scolastiche ed educazione alla lettura» in Between, 7, 2014, pp. 1-15;
-
A. Scuderi, “Il
piacere estetico è un sistema complesso: per un’erotica della lettura”, in
AA.VV. Par le geus d’Amors savorous. Parole di Eros dal
Medioevo al Moderno, Rubbettino, 2022, pp. 269-285.
- C (Prof. R. Castelli): Frontiere della didattica. Ricerca e apprendimento per nativi digitali (2 CFU)
- Insegnare letteratura nell’era digitale, a cura di F. Riva, Pisa, ETS, pp. 5-118;
- S. Giusti, Didattica della letteratura 2.0, Bologna, Carocci , pp. 7-116;
- S. Magherini, Strumenti informatici per la letteratura italiana, in Didattica della letteratura italiana, a cura di G. Ruozzi e G. Tellini, Milano, Mondadori, 2020, pp. 173-184.
Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.
Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).
I testi di riferimento
possono essere consultati in Biblioteca.
Programmazione del corso
Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | Modulo A | |
2 | Modulo A | |
3 | Modulo A | |
4 | Modulo A | |
5 | Modulo A | |
6 | Modulo A | |
7 | Modulo B | |
8 | Modulo B | |
9 | Modulo B | |
10 | Modulo B | |
11 | Modulo B | |
12 | Modulo B | |
13 | Modulo C | |
14 | Modulo C | |
15 | Modulo C | |
16 | Modulo C | |
17 | Modulo C | |
18 | Modulo C |
Modalità di verifica dell'apprendimento
Modalità d’esame: una prova intermedia dopo la conclusione di ogni modulo
Prova di fine corso: Prova orale. Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
1. Competenze letterarie e
interpretative.
2. Il limite delle interpretazioni
3. Il canone tra Oriente e Occidente
4. Il learning management system
ENGLISH VERSION