FILOLOGIA E CRITICA DANTESCA

Anno accademico 2025/2026 - Docente: CARMELO TRAMONTANA

Risultati di apprendimento attesi

 Gli obiettivi formativi possono essere declinati secondo conoscenzecapacità e abilità specifiche, acquisite gradualmente durante il corso e possedute dallo studente con sicurezza alla conclusione di esso. L’obiettivo principale è la conoscenza ampia e solida dell’opera di Dante, con particolare riferimento alla Commedia. Questo obiettivo è perseguito attraverso lo studio analitico della prima cantica del poema, con particolare attenzione alle questioni filologiche, storico-critiche ed ermeneutiche sollevate dalla lettura del testo.

Alla fine del corso lo studente avrà acquisito la capacità di coniugare rigore filologico, consapevolezza storica, autonomia di giudizio nell’interpretazione dei testi danteschi studiati. Tra le abilità principali da conseguire c’è l’uso appropriato del linguaggio tecnico della disciplina (in riferimento al lessico specifico della filologia, della critica letteraria, dell’ermeneutica e della storiografia) nello studio e nell’interpretazione dell’opera dantesca.

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Lezioni frontali, con esercitazioni di taglio laboratoriale durante le lezioni.

Prerequisiti richiesti

Conoscenza generale dell’opera di Dante; conoscenza delle linee di sviluppo storiche e stilistiche della Letteratura Italiana del XIII e XIV secolo.

Frequenza lezioni

Facoltativa.

Contenuti del corso

Modulo A (4 CFU): Tempo della narrazione e tempo della vita nella Commedia: l’Inferno

Modulo B (2 CFU): Storia e problemi della critica dantesca

Testi di riferimento

Modulo A (4 CFU): Tempo della narrazione e tempo della vita nella Commedia: l’Inferno

·      Opere (testi oggetto di studio sistematico e approfondimento a lezione e oggetto di verifica all’esame):

o   Dante, Inferno (lettura integrale), a cura di A. M. Chiavacci Leonardi, Mondadori (ed. consigliata);

o   Agostino, Confessioni (solo il lib. XI), vol. 4, Milano, Fondazione Valla-Mondadori, a cura di M. Simonetti, 1996 (edizione consigliata);

·      Testi critici:

o   E. Auerbach, Dante, poeta del mondo terreno (di cui vanno studiati solo i capp. 1, 3, 4, 5, 6), in Id. Studi su Dante, Milano, Feltrinelli, 1999, pp. 3-23 e 62-164;

o   T. Barolini, Dante e la creazione di una realtà virtuale: realismo, ricezione e le risorse della narrativa, pp. 11-35, in Ead., La Commedia senza Dio, Milano, Feltrinelli, 2013;

o   P. Ricoeur, Tempo e racconto (solo il cap. 1), Milano, Jaca book, 1983, pp.19-57;

o   C. Tramontana,  A più voci. Dialogo e poesia in Dante, Brunetto e Boccaccio (solo il cap. III: Il dialogo nei canti dell’Inferno), Leonforte, Siké, 2020, pp. 57-98.

 

Modulo B (2 CFU): Storia e problemi della critica dantesca (in aggiunta ai Testi  critici del mod. A, gli studenti studieranno due testi liberamente scelti dal seguente elenco):

·      Testi critici:

o   A. Battistini, La retorica della salvezza. Studi danteschi (i capp. I, II, III, IV, V), Bologna, il Mulino, 2016, pp. 17-144;

o   T. Barolini, Il vento di Aristotele. Saggi danteschi (solo la Parte prima), Milano, La nave di Teseo, 2024, pp. 16-86;

o   J. L. Borges, Nove saggi danteschi, Milano, Adelphi, 2014, pp. 7-94;

o   A. Casadei, Dante oltre l’allegoria (il cap. Narrazione e allegoria: leggere Dante nel XXI secolo), Ravenna, Longo, 2021, pp. 163-211;

o   G. Contini, Un’idea di Dante. Saggi danteschi (i capp. Dante come personaggio-poeta della Commedia e Filologia ed esegesi dantesca), Torino, Einaudi, 1970, pp. 33-62 e 113-142;

o   B. Croce, La poesia di Dante, Napoli, Bibliopolis, 2021, pp. 9-158;

o   E. R. Curtius, Letteratura europea e medioevo latino (i capp. I, XII, XVII), Firenze, La nuova Italia, 1992, pp. 11-24, 239-254, 387-420)

o   T. S. Eliot, Scritti su Dante, Milano, Bompiani, 2002;

o   G. Gorni, Dante. Storia di un visionario (i capp. XIII, XIV, XV, XVI, XVII, XVIII), Bari-Roma, Laterza, 2008, pp. 231-304;

o   G. Inglese, Dante. Guida alla Divina Commedia, Roma, Carocci, 2012;

o   G. Ledda, La Bibbia di Dante, Torino, Claudiana, pp. 9-108;

o   N. Mineo, Dante dalla mirabile visione a «l’altro viaggio», tra Vita nova e Divina Commedia (i capp. III e V), Ravenna, Longo, 2016, pp. 41-52 e 115-192;

o   M. Santagata, L’io e il mondo. Un’interpretazione di Dante (solo la Parte III), Bologna, il Mulino, 2011, pp. 293-384;

o   C. Singleton, La poesia della Divina Commedia (solo la Parte Prima), Bologna, il Mulino, 2021, pp. 15-132;

o   M. Veglia, Dante leggero. Dal priorato alla Commedia, Roma, Carocci, 2017;

o   P. Vescovo,  Il tempo di Dante. Cronologie della Commedia, Roma, Salerno editore, 2019.

    

Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.

Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).

I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

L’esame è orale. Durante il corso delle lezioni lo studente potrà concordare con il docente la redazione di una tesina scritta su uno degli argomenti del corso (modalità di stesura, tempi di consegna e di verifica saranno chiariti a lezione); chi redigerà la tesina, che avrà valore di prova in itinere, dovrà discuterne il contenuto con il docente e, in caso di valutazione positiva del lavoro, all’esame finale porterà un solo testo anziché due dalla lista del Mod. B. In questo caso, il voto finale terrà conto sia dell’esito della tesina che dell’esame orale finale.  

Per la valutazione dell’esame orale si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal/la candidato/a.

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

La distinzione tra Dante autore e Dante personaggio

Parafrasi e commento di luoghi dell’Inferno

Dante e la tradizione letteraria medievale

Tempo della narrazione e allegoria nel poema

Struttura narrativa e azione drammatica nel poema

Personaggi e figurae nella Commedia

Biografia e autobiografia nel poema

Distinzione tra allegoria, metaforismo e simbolismo
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