STORIA E CRITICA DEL TESTO
Anno accademico 2020/2021 - 1° anno - Curriculum FILOLOGICOCrediti: 9
SSD: L-FIL-LET/09 - FILOLOGIA E LINGUISTICA ROMANZA
Modalità di erogazione: Tradizionale
Organizzazione didattica: 225 ore d'impegno totale, 171 di studio individuale, 54 di lezione frontale
Semestre: 2°
ENGLISH VERSION
Obiettivi formativi
Conoscenza dei metodi dell’edizione critica.
Conoscenza di esempi significativi di edizione di testi italo-romanzi.
Conoscenza di esempi significativi di edizione di testi gallo-romanzi.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Lezioni frontali, laboratori.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
Prerequisiti richiesti
Conoscenza di base di linguistica romanza, italiana e generale. Conoscenza di base della letteratura italiana medievale e della letteratura francese medievale.
Frequenza lezioni
Facoltativa.
Contenuti del corso
A Problemi e metodi della critica del testo (4 CFU).
B Esempi di edizione critica di testi italo-romanzi (2 CFU).
C Esempi di edizione critica di testi gallo-romanzi (3 CFU).
Testi di riferimento
A
S. Timpanaro, Il lapsus freudiano: psicanalisi e critica testuale, Nuova edizione a cura di F. Stok, Torino, Bollati Boringhieri, 2002, pp. 208.
G. Contini, Filologia, a cura di L. Leonardi, Il Mulino, Bologna 2014, pp. 1-128.
A. Varvaro, Identità linguistiche e letterarie nell’Europa romanza, Salerno Editrice, Roma 2004 (pp. 567-612: Critica dei testi classica e romanza; pp. 613-622: The “New Philology” from an Italian perspective; pp. 623-635: Elogio della copia).
B
D’A. S. Avalle, Concordanze della lingua italiana delle Origini, Milano-Napoli, Ricciardi, 1992, pp. 1-150.
P. G. Beltrami, Textual Criticism and Historical Dictionaries, in «Variants», 10, 2013, pp. 41-59 (disponibile su Studium: http://studium.unict.it).
C
J. Bédier, La tradition manuscrite du “Lai de l’ombre”. Réflexions sur l’art d’éditer les anciens textes, in «Romania», 54, 1928, pp. 161-198 e 321-356 (disponibile su Studium: http://studium.unict.it).
Jean Renart, L’immagine riflessa, a cura di A. Limentani, Roma, Carocci, 1994, pp. 114.
M. Pagano, Poemetti misogini antico-francesi. I. Le Blasme des fames, Facoltà di Lettere, Università di Catania, Catania 1990 (available on Studium: http://studium.unict.it), pp. 240.
M. Pagano, Un singolare testimone del Testament di Jean de Meun: ms. Paris, B.N., fr. 12483, in Dai pochi ai molti. Studi in onore di Roberto Antonelli, a cura di P. Canettieri e A. Punzi, Viella, Roma, 2014, pp. 1221-1237 (disponibile su Studium: http://studium.unict.it).
Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.
Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).
I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.
Programmazione del corso
Argomenti | Riferimenti testi | |
---|---|---|
1 | Fenomenologia dell'errore nella prospettiva dello psicanalista e del filologo. | A) S. Timpanaro, Il lapsus freudiano: psicanalisi e critica testuale, Nuova edizione a cura di F. Stok, Torino, Bollati Boringhieri, 2002. |
2 | Fondamenti di critica del testo nella prospettiva di un Maestro: G. Contini | A) G. Contini, Filologia, a cura di L. Leonardi, Il Mulino, Bologna 2014, pp. 1-128. |
3 | Metodi a confronto: l'edizione dei testi romanzi e l'edizione dei testi classici greci e latini. | A) A. Varvaro, Critica dei testi classica e romanza, in Identità linguistiche e letterarie nell’Europa romanza, Salerno Editrice, Roma 2004, pp. 567-612. |
4 | Il dibattito sui metodi dell'edizione alla fine del XX secolo | A) A. Varvaro, The “New Philology” from an Italian perspective, in Identità linguistiche e letterarie nell’Europa romanza, Salerno Editrice, Roma 2004, pp. 613-622. |
5 | Il dibattito sui metodi dell'edizione alla fine del XX secolo | A) A. Varvaro, logio della copia, in Identità linguistiche e letterarie nell’Europa romanza, Salerno Editrice, Roma 2004, pp. 623-635. |
6 | Lingua degli autori e lingua dei testimoni | B) D’A. S. Avalle, Concordanze della lingua italiana delle Origini, Milano-Napoli, Ricciardi, 1992, pp. 1-150. |
7 | Rapporto tra filologia e lessicografia | B) P. G. Beltrami, Textual Criticism and Historical Dictionaries, in «Variants», 10, 2013, pp. 41-59. |
8 | Esempio di edizione di un testo francese secondo il metodo del "bon manuscrit" | J. Bédier, La tradition manuscrite du “Lai de l’ombre”. Réflexions sur l’art d’éditer les anciens textes, in «Romania», 54, 1928, pp. 161-198 e 321-356. |
9 | Tentativo di edizione neolachmanniana di un testo antico-francese a tradizione plurima | M. Pagano, Poemetti misogini antico-francesi. I. Le Blasme des fames, Facoltà di Lettere, Università di Catania, Catania 1990. |
10 | Verità del testo e verità del testimone nel "Testament" di Jean de Meun | M. Pagano, Un singolare testimone del Testament di Jean de Meun: ms. Paris, B.N., fr. 12483, in Dai pochi ai molti. Studi in onore di Roberto Antonelli, a cura di P. Canettieri e A. Punzi, Viella, Roma, 2014, pp. 1221-1237. |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
Prove in itinere per ogni modulo.
Prova orale.
Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.
La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
Modulo A
Informazione critica sulla figura di Sebastiano Timpanaro.
Il lapsus nella prospettiva dello psicanalista e del filologo.
Contini e Bédier.
La diffrazione e la recensio.
Differenze e punti di contatto tra il filologo romanzo e il filologo classico.
Modulo B
Codices deteriores e lo studio della lingua dei testi.
Rapporti tra filologia e lessicografia.
Modulo C
I limiti del lachmannismo nella prospettiva di Joseph Bédier.
Aspetti caratterizzanti nella tradizione manoscritta del Blasme des fames.
Un esempio di banalizzazione nei testimoni del Blasme des fames.
Aspetti salienti nella versione del Testament di Jean de Meun tràdita dal ms. BNF, fr. 12483.
Anafore, catafore, intertestualità nella versione del Testament di Jean de Meun tràdita dal ms. BNF, fr. 12483.