SOCIOLOGIA DEI FENOMENI POLITICI

Anno accademico 2017/2018 - 2° anno - Curriculum Lingue per la comunicazione internazionale
Docente: Giovanni PIAZZA
Crediti: 6
SSD: SPS/11 - SOCIOLOGIA DEI FENOMENI POLITICI
Modalità di erogazione: Tradizionale
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 114 di studio individuale, 36 di lezione frontale
Semestre:
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Obiettivi formativi

Il corso ha lo scopo di fornire le conoscenze teoriche ed empiriche, nonché gli strumenti analitici relativi ai principali concetti, attori e processi studiati dalla sociologia dei fenomeni politici: dalla definizione di politica all’analisi del campo della sociologia politica; dalle varie forme sociali di Potere (politico, economico, ideologico) alla sua forma moderna di concentrazione, lo Stato, analizzato sia nel suo sviluppo storico-sociale, che nel suo rapporto con le varie forme di violenza politica (guerra, terrorismo, lotta armata) e con i fenomeni rivoluzionari; dalla partecipazione politica ai principali attori collettivi (partiti, gruppi e movimenti sociali), dalle ideologie e culture politiche alla socializzazione e la comunicazione politica. Il corso prevede inoltre un approfondimento sul ruolo politico della comunicazione e dei movimenti sociali, con particolare riferimento alle nuove dinamiche comunicative e di azione collettiva negli spazi virtuali on line (Internet) e in quelli reali off line, ai movimenti territoriali (No Muos), ai movimenti nell’istruzione superiore e ai movimenti delle occupazioni di case e centri sociali. Inoltre, il corso è finalizzato a stimolare la riflessione e la capacità di interpretazione critica degli studenti relativa ai fenomeni politici contemporanei, anche attraverso l’uso di supporti informatici e audiovisivi (collegamenti a siti internet, proiezioni di grafici, tabelle, immagini e filmati).


Prerequisiti richiesti

Conoscenze di base in Sociologia Generale.


Frequenza lezioni

Facoltativa


Contenuti del corso

Modulo 1: Politica e società.

La politica e la sociologia politica. Le forme sociali del Potere (politico, economico, ideologico); il Potere nella tradizione marxista (Gramsci).

Lo Stato moderno: Nazione e nazionalismi, le teorie e lo sviluppo storico; lo Stato sociale e democratico di diritto.

Lo stato e la violenza: il potere poliziesco, la violenza politica (terrorismo, lotta armata), le guerre e le rivoluzioni.

Modulo 2: Socializzazione, partecipazione e comunicazione politica.

La partecipazione politica: gli attori (i partiti, i gruppi) e le forme convenzionale e non convenzionali.

I Movimenti sociali: approcci, strutture sociali e mutamento, identità e produzione simbolica, reti e organizzazione, repertori d’azione e contesto politico; movimenti territoriali e globalizzazione.

Le ideologie e culture politiche; dicotomia destra/sinistra, populismo. Socializzazione e generazioni politiche. La comunicazione e i processi politici: linguaggi, rituali, politica mediatizzata, le campagne elettorali.

I cittadini e la politica on line. I movimenti territoriali (No Muos). I movimenti nelle scuole e nelle università. I movimenti delle occupazioni di case e centri sociali.


Testi di riferimento

De Nardis F. (2013), Sociologia politica. Per comprendere i fenomeni politici contemporanei. Milano, McGraw-Hill: cap. 1 (par. 1.1, pp. 4-6); cap. 2 (par. 2.1, pp. 30-33); cap. 6 (par. 6.1, 6.2, 6.3, 6.4, pp. 167-190); cap. 8 (pp.241-269); cap. 10 (pp. 309-344); cap. 12 (par. 12.1, 12.2, 12.3, pp. 407-425); cap. 15 (pp. 491-534); cap. 16 (pp. 539-565); cap. 17 (par. 17.1, 17.2, pp. 568-579); cap. 18 (pp. 587-611).

Della Porta, D. e Piazza, G. (2016), Il cambiamento di scala del Movimento No MUOS: Oltre la protesta contro l’inquinamento elettromagnetico, in «StrumentiRes. Rivista online della Fondazione RES», Anno VIII, n. 2, Maggio (www.strumentires.com), pp.1-28.

Alteri L. e Raffini L. (a cura di) (2014), La nuova politica. Movimenti, mobilitazioni e conflitti in Italia. EdiSES, Napoli (pp. 51-70; 169-190).

Piazza G. (a cura di) (2012), Il movimento delle occupazioni di squat e centri sociali in Europa, in “Partecipazione e Conflitto”, n. 1, Franco Angeli, Milano (pp. 5-18; 69-92).

 

Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.

Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).

I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.



Programmazione del corso

 *ArgomentiRiferimenti testi
1*La politica e la sociologia politica. Le forme sociali del Potere (politico, economico, ideologico); il Potere nella tradizione marxista (Gramsci) e funzionalista (Parsons, Luhmann), e la scuola di Chicago. 
2*Lo Stato moderno: Nazione e nazionalismi, le teorie e lo sviluppo storico; lo Stato sociale e democratico di diritto. Lo stato e la violenza: il potere poliziesco, la violenza politica (terrorismo, lotta armata), le guerre e le rivoluzioni. 
3*La partecipazione politica: gli attori (i partiti, i gruppi) e le forme convenzionale e non convenzionali. 
4*I Movimenti sociali: approcci, strutture sociali e mutamento, identità e produzione simbolica, reti e organizzazione, repertori d’azione e contesto politico; movimenti territoriali e globalizzazione. 
5*Le ideologie e culture politiche; dicotomia destra/sinistra, populismo. Socializzazione e generazioni politiche. La comunicazione e i processi politici: linguaggi, rituali, politica mediatizzata, le campagne elettorali. 
6*I cittadini e la politica on line. I movimenti territoriali (No Muos). I movimenti nelle scuole e nelle università. I movimenti delle occupazioni di case e centri sociali. 
* Conoscenze minime irrinunciabili per il superamento dell'esame.

N.B. La conoscenza degli argomenti contrassegnati con l'asterisco è condizione necessaria ma non sufficiente per il superamento dell'esame. Rispondere in maniera sufficiente o anche più che sufficiente alle domande su tali argomenti non assicura, pertanto, il superamento dell'esame.

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Tradizionale


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

Tutti gli argomenti indicati nel programma.