GESTIONE DELLE AZIENDE CULTURALI

Anno accademico 2018/2019 - 1° anno - Curriculum Lingue per la comunicazione internazionale e Curriculum Scienze della comunicazione
Docenti
  • ECONOMIA E GESTIONE DELLE AZIENDE CULTURALI: Anna MIGNOSA
  • STRATEGIE PER LE INDUSTRIE CULTURALI E CREATIVE: Anna MIGNOSA
Crediti: 9
SSD: SECS-P/08 - ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE
Modalità di erogazione: Tradizionale
Organizzazione didattica: 225 ore d'impegno totale, 171 di studio individuale, 54 di lezione frontale
Semestre:
ENGLISH VERSION

Obiettivi formativi

  • ECONOMIA E GESTIONE DELLE AZIENDE CULTURALI

    MODULO 1 (6 CFU) – La gestione delle imprese culturali

    Le organizzazioni culturali hanno sempre più bisogno di sviluppare strategie manageriali per realizzare i propri obiettivi tenendo in considerazione da un lato i potenziali visitatori/utilizzatori e dall’altro i problemi di budget che possono imitare le loro attività. La gestione delle aziende culturali si è quindi sviluppata come una disciplina autonoma per rispondere a queste esigenze.

    Il corso intende fornire agli studenti le nozioni teoriche di base relative alla gestione delle aziende culturali. Il punto di partenza è la constatazione che questo tipo di organizzazioni (musei, teatri, compagnie di danza, imprese creative) presentano delle peculiarità dal punto di vista organizzativo che influenzano il modo in cui esse operano.

    Si vogliono stimolare gli studenti ad applicare la teoria alla pratica facendo riferimento a casi studio ed esempi che consentano di sviluppare un progetto di ricerca in cui applicare le nozioni teoriche a casi concreti.

  • STRATEGIE PER LE INDUSTRIE CULTURALI E CREATIVE

    MODULO 2 (3 CFU) Strategie per le industrie culturali e creative

    Fornire le conoscenze analitiche che consentano di conoscere lo stato dell’arte riguardo le industrie culturali e creative, con riferimento specifico alle strategie adottate e adottabili nel panorama nazionale e internazionale per favorire lo sviluppo di questo settore in Italia e in Europa. Tali conoscenze potranno essere applicate in modo originale e critico dagli studenti considerando esempi e nazionali e internazionali. Offrire gli strumenti metodologici adatti per l’applicazione delle conoscenze acquisite nella risoluzione di problematiche nuove, anche secondo un approccio analitico multidisciplinare consentendo agli studenti di esercitare le capacità critiche. Formare all’utilizzo di informazioni di fonti diverse allo scopo di formulare giudizi in merito alle strategie adottate per le industrie culturali e creative che considerino anche gli effetti delle stesse per la collettività e le responsabilità sociali ed etiche dei principali attori.


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

  • ECONOMIA E GESTIONE DELLE AZIENDE CULTURALI

    Lezioni frontali con presentazione power point, lavori di gruppo in classe ed eventuali seminari

  • STRATEGIE PER LE INDUSTRIE CULTURALI E CREATIVE

    Lezioni frontali con presentazione power point, lavori di gruppo in classe ed eventuali seminari.


Prerequisiti richiesti

  • ECONOMIA E GESTIONE DELLE AZIENDE CULTURALI

    Nessuno

  • STRATEGIE PER LE INDUSTRIE CULTURALI E CREATIVE

    Nessuno


Frequenza lezioni

  • ECONOMIA E GESTIONE DELLE AZIENDE CULTURALI

    Facoltativa ma consigliata

  • STRATEGIE PER LE INDUSTRIE CULTURALI E CREATIVE

    Facoltativa


Contenuti del corso

  • ECONOMIA E GESTIONE DELLE AZIENDE CULTURALI

    MODULO 1 (6 CFU) – La gestione delle imprese culturali

    Introduzione al corso: l'approccio economico; gestione del settore culturale: nozioni di base; l’impresa culturale; esempi di imprese culturali: musei, aree archeologiche, biblioteche, archivi, teatri, fondazioni liriche e festival; le strategie delle imprese culturali; l’analisi competitiva; la gestione direzionale; programmazione e controllo;il ruolo del marketing; casi studio; il finanziamento delle attività culturali; il fundraising per la cultura

  • STRATEGIE PER LE INDUSTRIE CULTURALI E CREATIVE

    MODULO 2 (3 CFU) Strategie per le industrie culturali e creative

    • La definizione di industrie culturali e creative: i principali problemi legati all’identificazione del settore
    • L’approccio economico: principali temi e problematiche del settore
    • L’importanza delle industrie culturali e creative a livello locale, nazionale e internazionale (UE, UNESCO, …)
    • Le principali strategie adottate: attori, strumenti, risultati
    • Alcuni esempi di strategie: le città creative, le capitali della cultura
    • Possibili sviluppi futuri del settore

Testi di riferimento

  • ECONOMIA E GESTIONE DELLE AZIENDE CULTURALI

    MODULO 1 (6 CFU) – La gestione delle imprese culturali

    1. G. Candela - A. Scorcu (2004), "Economia delle arti", Zanichelli, Cap. 1
    2. L. Solima (2008), “L’impresa culturale – Processi e strumenti di gestione”, Carocci.

     

    Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.

    Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).

    I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.

  • STRATEGIE PER LE INDUSTRIE CULTURALI E CREATIVE

    MODULO 2 (3 CFU) Strategie per le industrie culturali e creative

    • TESTO 1: R. Towse, (2012), “A textbook of cultural economics” capitolo 4 – traduzione del docente (p.1-7 disponibile su STUDIUM).
    • TESTO 2: "Io sono cultura 2018! - Rapporto Symbola 2018. Pag. 18-79. Disponibile su:http://www.symbola.net/assets/files/Io%20sono%20cultura%202018%20DEF_1532333766.pdf

     

     

     

     

     

    Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.

    Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).

    I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.


Programmazione del corso

ECONOMIA E GESTIONE DELLE AZIENDE CULTURALI
 ArgomentiRiferimenti testi
1Introduzione e presentazione del corso 
2L'approccio economico al settore culturaleTesto 1, cap. 1 
3Nozioni di base di gestione del settore culturale Testo 2, cap. 1 
4L’impresa culturaleTesto 2, cap. 2 
5I teatri e le fondazioni liriche Testo 2, cap. 2 
6Le biblioteche e gli archiviTesto 2, cap. 2 
7I museiTesto 2, cap. 2 
8Le aree archeologiche Testo 2, cap. 2 
9I festivalTesto 2, cap. 2 
10Le strategie delle imprese culturaliTesto 2, cap. 3 
11L'analisi competitiva Testo 2, cap. 3 
12La gestione direzionale Testo 2, cap. 4 
13Programmazione e controlloTesto 2, cap. 4 
14Il marketingTesto 2, cap. 5 
15Casi di studioTesto 2, cap. 5 
16Il finanziamento delle attività culturaliTesto 2, cap.6 
17Il fundraising Testo 2, cap. 6 
18Il turismo culturaleTesto 1, cap. 1 
STRATEGIE PER LE INDUSTRIE CULTURALI E CREATIVE
 ArgomentiRiferimenti testi
1Introduzione al corso: Problemi di natura teoricaTesto 1 
2La definizione di industrie culturali e creative: i principali problemi legati all’identificazione del settore Testo 1 
3L’approccio economico: principali temi e problematiche del settore Testo 1 
4L’importanza delle industrie culturali e creative a livello locale, nazionale e internazionale (UE, UNESCO, …)Testo 1 & testo 2 pp. 25-39 
5Le principali strategie adottate: gli attoriTesto 2 pp. 18-30 
6Le principali strategie adottate: gli strumentiTesto 2 pp. 30-52 
7Le principali strategie adottate: i risultati e effetti sul territorioTesto 2 pp. 18-24 
8Alcuni esempi di strategie: le città creative, le capitali della culturaTesto 2 pp. 53-69 
9Possibili sviluppi futuri del settoreTesto 2 pp. 53-69 

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

  • ECONOMIA E GESTIONE DELLE AZIENDE CULTURALI

    Gli studenti frequentanti potranno preparare una presentazione di gruppo relativa a uno dei temi trattati in classe. Nella presentazione gli studenti dovranno fornire una rassegna critica degli aspetti teorici più importanti per il tema trattato e una loro applicazione a un caso concreto con riferimento al contesto nazionale o internazionale.

     

    Prova scritta finale. Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.

  • STRATEGIE PER LE INDUSTRIE CULTURALI E CREATIVE

    Presentazione finale NON obbligatoria SOLO per i frequentanti.


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

  • STRATEGIE PER LE INDUSTRIE CULTURALI E CREATIVE
    • La definizione di industrie culturali e creative.
    • Le politiche europee per le industrie culturali e creative.
    • Il ruolo del copyright industrie culturali e creative.