LINGUA ARABA 3 E DIALETTOLOGIA
Anno accademico 2022/2023 - Docente:
CRISTINA LA ROSA
Risultati di apprendimento attesi
Secondo i descrittori di Dublino studenti e studentesse
dovranno, alla fine del corso, acquisire:
1) Conoscenza e
comprensione
Alla fine del
corso, gli studenti saranno in grado di conoscere le principali strutture
morfosintattiche e lessicali dell’arabo moderno standard indicate in programma,
di interagire in arabo moderno standard con un certo grado di autonomia
nell’ambito delle situazioni comunicative indicate nel syllabus e comunque su
argomenti legati alla sfera personale e all’attualità. Dovranno altresì sapere
leggere, riassumere e commentare testi giornalistici e letterari mediamente complessi
in lingua araba e comunicare in arabo marocchino a un livello elementare.
Gli studenti dovranno
inoltre saper riconoscere e descrivere le caratteristiche principali dei
dialetti maghrebini e conoscere i tratti salienti della loro storia ed
evoluzione.
2) Capacità di
applicare conoscenza e comprensione
Gli studenti
dovranno essere in grado di applicare in maniera adeguata le strutture
morfo-sintattiche e il lessico appresi sia nelle situazioni comunicative corrette
sia ai fini della comprensione e produzione di testi scritti mediamente lunghi
e complessi. Essi saranno altresì in grado di tradurre autonomamente testi
dall’arabo all’italiano e viceversa.
3) Autonomia di
giudizio
Gli studenti
saranno in grado di utilizzare gli strumenti appresi autonomamente anche per
potere eventualmente proseguire nello studio dell’arabo a livello magistrale.
4) Abilità
comunicative
Al termine del
corso, gli studenti saranno in grado di comprendere i punti essenziali di
messaggi chiari in lingua standard su argomenti familiari (al lavoro, a scuola,
nel tempo libero, ecc.). Sapranno produrre testi semplici e coerenti su
argomenti familiari o di loro interesse, descrivendo esperienze e avvenimenti,
sogni, speranze, ambizioni, e saranno in grado di esporre brevemente ragioni e
dare spiegazioni su opinioni e progetti.
5) Capacità di
apprendimento
Gli studenti
acquisiranno le competenze necessarie per formulare giudizi sullo stato del proprio
apprendimento e saranno in grado di mettere in relazione quanto appreso nei
diversi contesti di studio al fine di mettere in pratica le proprie conoscenze
e abilità in un ulteriore percorso di studio o nell’ambito professionale.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Lezioni frontali.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
Prerequisiti richiesti
Avere frequentato il corso di Lingua araba 2 e letteratura.
Frequenza lezioni
Contenuti del corso
Lingua araba 3
-nozioni complementari sul nome (nomi deverbali, denominativi, la declinazione, pronomi, numeri) e sul verbo (usi di perfetto e imperfetto –frasi ottative-; modo energico; costruzione degli aggettivi deverbali);
-tamyyiz e altri complementi all’accusativo;
-verbi con più irregolarità;
-forme derivate dei verbi quadrilitteri;
-forme derivate del passivo;
-verbi di lode e biasimo;
-usi specifici di alcune particelle;
- usi specifici delle proposizioni secondarie;
- periodo ipotetico;
- i numerali: centinaia, migliaia, date.
- idiotismi dell’arabo.
Dialettologia:
l’arabo e i suoi dialetti, la diglossia, il mediano e la
triglossia, l’origine dei dialetti neoarabi; l’espansione dell’arabo.
Tratti principali delle lingue neoarabe del Maghreb contemporaneo e, in prospettiva storica, all’arabo di Sicilia.
Elementi di lingua araba parlata in Marocco.
Testi di riferimento
L. Veccia
Vaglieri, Grammatica teorico-pratica della
lingua araba vol. 1 (pp. 271) – vol. 2 (esercizi, pp. 572), Istituto
per l'Oriente C. A. Nallino, Istituto per l’Oriente, Roma (II Ed.);
Luc-Willy
Deheuvels (Ed. Italiana a cura di A. Ghersetti), Grammatica araba. Manuale di arabo moderno, Zanichelli,
Bologna, 2010, vol. II (pp. 77-246).
Olivier Durand, Dialettologia Araba, Carocci editore,
Roma, 2009 e rist. (pp. 27-103; 111-212 eclusi
parr. 14.3.7 e 14.3.9).
Jérôme, Lentin,
“Middle Arabic”, in Lutz Edzard & Rudolf de Jong (eds.), Encyclopedia of Arabic Language and Linguistics,
Brill, Leiden 2006-2009, vol. 3, pp. 215-224.
Alcuni testi in
neo e medio arabo magrebino e alcune voci di approfondimento tratte da Lutz
Edzard & Rudolf de Jong (eds.), Encyclopedia
of Arabic Language and Linguistics, Brill, Leiden 2006-2009 saranno
forniti nel corso delle lezioni e saranno disponibili su Studium.
Testo per le esercitazioni di lettorato :
Sabir al-Mashrafi, Su‘ad al-Khawli, Abu Uways
Mahmud, at-Takallum. A Comprehensive Modern
Arabic Course, Maktabat al-Buruj, al-Qahirah 2014, B.2, intermediate
(وصف الناس
da pagina 10 a 31
مضحك
جدا da pagina 54 a 75
الطبيعة
da pagina 77 a 97
ثقافات
مختلفة da pagina 130 a 143).
Ulteriori testi (articoli di giornale) verranno
forniti su Studium.
Si ricorda che, ai
sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive
disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del
volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.
Per ulteriori
informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è
possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle
università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione
delle opere dell’ingegno - AIDRO).
I testi di riferimento
possono essere consultati in Biblioteca.
Programmazione del corso
| Argomenti | Riferimenti testi |
1 | nozioni complementari sul nome (nomi deverbali, denominativi, la declinazione, pronomi, numeri) e sul verbo (usi di perfetto e imperfetto –frasi ottative-; verbi di esistenza, prossimità e incoativi; modo energico; costruzione degli aggettivi deverbali); verbi con più irregolarità; -forme derivate dei verbi quadrilitteri; -forme derivate del passivo; -usi specifici di alcune particelle; - usi specifici delle proposizioni secondarie; - periodo ipotetico; - i numerali: centinaia, migliaia, date - idiotism | L. Veccia Vaglieri, Grammatica teorico-pratica della lingua araba, voll. 1- 2 IPOCAN, Roma 2011 (II Ed.); Luc-Willy Deheuvels (Ed. A. Ghersetti), Grammatica araba, Zanichelli, Bologna, 2015 e rist (pp. 77-246) |
2 | L’arabo e i suoi dialetti, la diglossia, il mediano e la triglossia, l’origine dei dialetti neoarabi; l’espansione dell’arabo. -Tratti principali delle lingue neoarabe del Maghreb con particolare riguardo all'arabo di Sicilia, di al-Andalus e Tunisino contemporaneo. | Olivier Durand, Dialettologia Araba, Carocci editore, Roma, 2009 e rist (pp. 27-215). |
3 | Medio Arabo | Jérôme, Lentin, “Middle Arabic”, in Lutz Edzard & Rudolf de Jong (eds.), Encyclopedia of Arabic Language and Linguistics, Brill, Leiden 2006-2009, vol. 3, pp. 215-224. |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
La prova scritta conterrà
esercizi di traduzione dall’arabo all’italiano e viceversa, vocalizzazione e
grammatica relativa agli argomenti in programma. La prova orale consisterà
nella lettura con vocalizzazione, traduzione e analisi grammaticale delle
letture del manuale Deheuvels indicate in aula dal docente. Durante il
colloquio sarà, inoltre, testata la conoscenza degli argomenti grammaticali e
di dialettologia indicati nel programma. Seguirà, infine, una conversazione in
Arabo Moderno Standard e in arabo parlato in Marocco.
La prova in itinere
consisterà in esercizi sulle strutture della lingua e il voto farà media con
l’esame scritto e l’esame orale.
Per la valutazione
dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze
acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della
capacità argomentativa dimostrata dal/la candidato/a.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
Esercizi frequenti:
leggere, vocalizzare e tradurre un breve brano dall'arabo all'italiano;
tradurre frasi complesse dall'italiano all'arabo. Domande frequenti: spiegare
una delle regole linguistiche in programma, argomentando e supportando il
proprio discorso con esempi in arabo: es. il periodo ipotetico, le forme
derivate del verbo quadrilittero, etc...;presentare le principali teorie sulla
genesi dei dialetti; la situazione linguistica nella Penisola Arabica in epoca
preislamica; definizione di Medio Arabo, Arabo Andaluso, Arabo di Sicilia,
Arabo Tunisino e principali caratteristiche. Saper individuare e presentare i
principali fenomeni linguistici contenuti nei testi in arabo dialettale
analizzati a lezione. Presentare se stessi in arabo marocchino; parlare della
propria famiglia in arabo marocchino, etc... Leggere e riassumere un articolo
di giornale letto in Arabo Moderno Standard.
ENGLISH VERSION