A (2 CFU)
Un manuale a scelta tra:
- G. Inglese, Come si legge un’edizione
critica. Elementi di filologia italiana, Roma, Carocci
(“Aulamagna”), 2023 (escluso la sezione Postille), pp.
15-107;
- P. Stoppelli, Filologia della
letteratura italiana, Roma, Carocci, 2008 (e successive edizioni),
capp. 1-6 e appendice 5 (pp. 17-128 e 207-213);
- A. Stussi, Introduzione agli studi di
filologia italiana, Bologna, Il Mulino, 2015, capp. 1, 3, 4 e 5;
- M. Zaccarello, L’edizione critica del
testo letterario. Primo corso di Filologia italiana, Milano,
Mondadori Education, 2017, pp. 1-162.
Il manuale scelto va integrato con
- B. Bentivogli –
P. Vecchi Galli, Filologia italiana,
Milano-Torino, Parson, 2021, pp. 253-265 e 285-294.
B (3
CFU)
- Un’edizione a scelta dei Canti (lettura e commento di Ad Angelo Mai, L’infinito, La sera del
dì di festa, Alla luna,
Il sogno, La vita solitaria, Canto notturno di un pastore errante dell’Asia) (pp.
90 ca.);
- L. Blasucci, I
titoli dei «Canti», in I titoli
dei «Canti» e altri studi leopardiani, Venezia, Marsilio, 2011, pp.
146-157;
- L. Blasucci, I
tempi dei «Canti», in I tempi dei
«Canti». Nuovi studi leopardiani, Torino, Einaudi, 1996, pp.
177-218;
- A. Di Silvestro, La canzone del «caro immaginar». Genesi ed elaborazione di «Ad Angelo
Mai», in Il disegno della poesia.
Genesi, correzioni e varianti dei Canti leopardiani, Sassari, EDES, 2018, pp. 89-132;
- G. Savoca, Dall’autografo
(e dal Meyendorff) al finale del Canto notturno, in Leopardi. Profilo e studi, Firenze,
Olschki, 2009, pp. 217-244.
C (2
CFU)
- L. Pirandello, Il
fu Mattia Pascal, a cura di A. Sichera e A. Di Silvestro (testo, Premessa e Storia del fu Mattia Pascal);
- la riproduzione ed edizione del manoscritto
(leggibili sul sito https://www.pirandellonazionale.it/hyperedizione-il-fu-mattia-pascal/);
- N. Borsellino, Il
manoscritto del «Mattia Pascal», in Ritratto
e immagini di Pirandello, Roma-Bari, Laterza, 1993, pp. 167-183;
- A. Sichera, Ecce
Homo ! Nomi, cifre e figure di Pirandello, Firenze, Olschki,
2005, pp. 161-185.
D (2
CFU)
- C. Pavese, L’opera
poetica, Milano, Mondadori, 2021, pp. XIV-XXXIV (Nell'oceano di Whitman (passando per Spoon River):
"I mari del Sud"; Storia di "Lavorare stanca 1936";
L'ordine, l'evoluzione, la vita: da
"Lavorare stanca 1936" a "Lavorare stanca 1943";
La forza e la debolezza. Potenza e
contraddizione di "Lavorare stanca"), 1223-1245, 1258-1267
(Notizie: Lavorare stanca (1936), Lavorare stanca (1943)).
- L.P. Barbarino, Dieci anni di poesia, in Id., Pavese diverso. Incanto e racconto dai Mari alla Luna, Interlinea, Novara, 2022, pp.
41-80.
Dal primo volume sarà tratta e discussa a lezione
una selezione di testi poetici necessari a condurre il confronto tra le due
edizioni, utilizzando anche altri materiali (commenti, edizioni critiche) per
un totale di circa 120 pp.
Si ricorda che, ai
sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive
disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del
volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.
Per ulteriori
informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è
possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle
università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione
delle opere dell’ingegno - AIDRO).
I testi di riferimento
possono essere consultati in Biblioteca.
La trasmissione dei testi.
Tradizione diretta e indiretta.
Il metodo di Lachmann : fasi e problemi.
L’edizione genetica e l’avantesto.
Edizioni diplomatiche, interpretative e critiche.
Genesi dei Canti
leopardiani.
Caratteri dei Canti
nella costruzione del libro.
Analisi dei testi indicati nel modulo B.
Evoluzione tematica e diacronica dei Canti.
Genesi del Fu
Mattia Pascal.
Caratteri del manoscritto.
Varianti tra manoscritto e stampe del romanzo di
Pirandello.
Storia di Lavorare
stanca 1936.
Storia di Lavorare
stanca 1943.
Trame d’autore nel passaggio da Lavorare stanca 1936 a Lavorare stanca
1943.
Genesi del Pavese poeta.