STORIA ROMANA A - L
Anno accademico 2025/2026 - Docente:
MARGHERITA GUGLIELMINA CASSIA
Risultati di apprendimento attesi
1.
Conoscenza e capacità di comprensione (DD1)
L’insegnamento si propone di fornire allo
studente conoscenze e strumenti utili per la comprensione e l’interpretazione
della storia romana attraverso l’indispensabile ausilio di molteplici
testimonianze (testi letterari, papiri, iscrizioni, resti archeologici, reperti
iconografici, documenti numismatici) provenienti dall’area del Mediterraneo e
distribuite in un ampio arco temporale compreso fra l’età monarchica e la Tarda
Antichità. La fruizione diretta delle fonti antiche consegue molteplici
obiettivi formativi, in quanto contribuisce allo sviluppo nello studente delle
capacità di conoscere teorie e modelli in àmbito storico e geografico per
interpretare gli eventi educativi e formativi, conoscere sistemi di relazione
fra sincronia e diacronia, cogliere i nessi spazio-tempo e causa-effetto,
stabilire collegamenti interdisciplinari attraverso la metodologia della
ricerca storica, valutare eventi e processi di lunga durata in àmbito storico
antichistico.
2. Conoscenza e capacità di
comprensione applicata (DD2)
Attraverso lo studio della disciplina
applicata ai diversi contesti socio-economici, politici e culturali lo studente
acquisirà le capacità di collegare i contenuti teorici e metodologici appresi
con l’interpretazione di eventi e processi passati, presenti e futuri, e di
utilizzare metodologie adeguate agli obiettivi formativi.
3. Autonomia di giudizio
(DD3)
L’acquisizione dei contenuti disciplinari farà
sviluppare nello studente la consapevolezza e la maturità necessarie per
esprimere, con piena autonomia di giudizio, pareri e opinioni attraverso le
capacità di rielaborazione, approfondimento e ripensamento critico dei
contenuti appresi, cogliere il nesso fra obiettivi e risultati di una ricerca,
tradurre l’analisi dei contesti di apprendimento nella formulazione di
obiettivi e proposte di cambiamento e/o di trasformazione, vagliare e
classificare dati sempre più complessi e soprattutto conoscere le principali
teorie storiografiche elaborate dal pensiero antico e moderno.
4.
Abilità comunicative (DD4)
L’attenta analisi dei contenuti disciplinari
offrirà allo studente la strumentazione necessaria per comunicare correttamente
il senso delle proprie idee e delle proprie azioni, confrontarsi sul piano
dialogico con interlocutori diversi (specialisti o meno), motivare, in forma
orale e scritta, obiettivi, procedure e metodologie, valorizzare i differenti
punti di vista e soprattutto adoperare in maniera appropriata il lessico
tecnico della disciplina, utilizzando adeguatamente i mezzi espressivi propri
dei linguaggi settoriali.
5.
Capacità di apprendere (DD5)
Il corso
si propone di fornire allo studente gli strumenti necessari non solo per
incrementare le proprie conoscenze in relazione all’accresciuta consapevolezza
dei propri bisogni formativi, ma anche per affinare le proprie competenze nello
studio di temi sempre più complessi e soprattutto per ampliare e perfezionare
le proprie capacità di apprendimento e di utilizzo di metodologie innovative
per far fronte a nuovi problemi.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Le
lezioni saranno frontali, ma, ai fini del consolidamento dei contenuti
disciplinari acquisiti su base manualistica (conoscenze), è prevista la lettura
diretta di alcune testimonianze letterarie ed epigrafiche (competenze).
Prerequisiti richiesti
Conoscenze
delle coordinate basilari della storia (tempo e spazio) e del significato di
“documento”. Capacità di utilizzare l’atlante storico.
Frequenza lezioni
Facoltativa.
Contenuti del corso
- fonti antiche;
- storia della
storiografia antica;
- le origini di Roma e
l’età monarchica: rapporti con il mondo etrusco e con gli altri popoli della
penisola italica;
- Roma repubblicana:
organizzazione sociale, politica, culturale e religiosa;
- l’espansionismo nel
bacino del Mediterraneo;
- Roma imperiale:
organizzazione sociale e politica del Principato;
- il III secolo:
problemi economici e dinamiche sociali;
- Cristianesimo e
potere imperiale;
- la burocratizzazione
tardoantica;
- la caduta
dell’Impero romano d’Occidente;
- la condizione
femminile nell’antica Roma;
- Ulpia Severina Augusta.
Testi di riferimento
Modulo A: Basi documentarie della storia romana (3 CFU)
- G. Zecchini, Il pensiero politico romano. Dall’età
arcaica alla Tarda Antichità. Nuova edizione, Roma Carocci
Editore, 2018 (2a edizione), pp. 11-190.
- G. Poma (a cura di), La storia antica. Metodi e fonti per lo
studio, Bologna Il Mulino, 2016, pp. 7-130; 157-195;
209-224; 245-307.
Modulo B: Conoscenza della storia romana dalle origini alla
Tarda Antichità (3 CFU)
- C. Giuffrida-M. Cassia-G. Arena, Roma e la sua storia. Dalla città
all’Impero, Bologna Il Mulino, 2019, pp. 1-249.
Modulo C: La condizione femminile nell’antica Roma (3 CFU)
- F. Cenerini, La donna romana. Modelli e realtà,
nuova edizione, Bologna Il Mulino, 2009, pp. 7-207.
- M. Cassia, Ulpia
Severina Augusta. Domina e dea,
Roma Edizioni Quasar 2022, pp. 11-131.
- E.S. La Rosa, La Kore, da Persefone ad Arianna, in E.S. La Rosa (a cura
di), Incontrare la violenza di genere.
Aspetti teorico-clinici, esplorazioni culturali e notazioni etiche,
Padova Edizioni Bette 2023, pp. 395-421.
Si
ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e
successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al
15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.
Per
ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di
fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti
d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di
Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).
I testi
di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
Almeno una prova in itinere, aperta a tutti gli studenti,
sarà effettuata in aula oppure online, al raggiungimento di almeno 1/3 delle
lezioni e in una data concordata con gli studenti.
Detta prova consisterà in un questionario di
30 domande a risposta multipla su contenuti del programma già affrontati a
lezione. Ogni risposta corretta avrà valore di 1 punto fino al raggiungimento
di un punteggio massimo di 30 punti complessivi.
Il tempo consentito per lo svolgimento della
prova sarà di 30 minuti.
Gli argomenti della prova in itinere non saranno oggetto
dell’esame finale.
La valutazione della prova in itinere fa media nella
formulazione del voto finale.
Prova orale finale
Per la
valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle
competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale,
nonché della capacità argomentativa dimostrata dallo studente.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
La geografia storica
dell'antichità.
L’archeologia.
La topografia antica.
Le fonti letterarie
romane.
Le fonti del diritto
romano.
L’epigrafia romana.
La papirologia.
La numismatica.
Gli incunaboli del
pensiero politico romano.
Il dibattito politico
nell’età dell’“imperialismo”.
Ideologia ottimate e
ideologia popularis tra
i Gracchi e Silla.
La teoria di Cicerone
e la prassi di Cesare.
La sintesi augustea.
Principato e libertà
in età giulio-claudia.
Verso l’autocrazia:
dai Flavi agli Antonini.
Il III secolo:
cittadinanza universale e monarchia per investitura divina.
L’Impero cristiano e
la teologia politica.
Tra Occidente e
Oriente: la Città di Dio e la basileía di
Giustiniano.
La “fondazione” della
città di Roma.
I re latino-sabini.
I re etruschi.
L’età
altorepubblicana.
I conflitti con
Latini, Italici ed Etruschi.
L’età
mediorepubblicana.
Le guerre puniche.
L’età
tardorepubblicana.
L’ager publicus e i fratelli Gracchi.
La fine della
Repubblica.
La nascita del
Principato.
La dinastia
giulio-claudia.
Il cristianesimo:
diffusione e persecuzione.
La dinastia flavia.
Nerva, gli imperatori
adottivi e il cosiddetto Impero “umanistico”.
Centri urbani e
comunità di villaggio.
La dinastia severiana.
L’“anarchia militare”.
Il III secolo come
problema storiografico.
Diocleziano.
Costantino.
I Costantinidi e
Giuliano.
I Valentiniani e i
Teodosidi.
Gli ultimi imperatori
d’Occidente.
Il 476 come problema
storiografico e la “fine” del mondo antico.
La condizione
femminile nel mondo romano: la donna “ideale”.
Lo status giuridico e le capacità
patrimoniali femminili fra Repubblica e Impero.
Modelli femminili e
donne in carne e ossa.
Donne
di potere o il potere delle donne.
La
donna e il culto.
Donne
ricche, lavoratrici e schiave.
Storie
di donne.
Ulpia Severina Augusta: le
fonti letterarie, numismatiche ed epigrafiche.
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