Notte Europea dei Ricercatori

Venerdì 28.9.2018, in occasione della Notte Europea dei Ricercatori, il Monastero dei Benedettini farà da splendida cornice per la presentazione di studi e ricerche del Disum e di altri Dipartimenti.

Un esempio del convergente interesse sui beni culturali da parte di Humanities e Hard Science è offerto dalle differenti proposte che spaziano in varie direzioni nell’applicazione delle tecnologie informatiche e delle metodologie fisiche alla ricerca storico-artistica (L’informatica e i beni culturali, a cura di F. Stanco; First Person (Egocentric) Vision, a cura di G.M. Farinella; Quanta fisica c’è in un quadro?, a cura di A. Gueli; C’era una volta…un museo, a cura di B. Mancuso).
A dimostrazione della imprescindibile attitudine a coniugare antico e moderno, le urgenze della comunicazione presente e la disposizione al racconto del passato, si potrà partecipare a una caccia alle fake news (Anche tu debunker, a cura di D. Bennato – particolarmente consigliato per teenager) e/o alla rappresentazione del mitodramma su Arianna, che dai testi classici giunge alle sue riscritture contemporanee (Miti in scena. Parole e note, a cura di M. Centanni e S. Scattina).
Nella sala di lettura della biblioteca alcuni ricercatori mostreranno i loro ferri del mestiere, il laboratorio delle proprie letture, le ragioni delle loro passioni (Scegli un libro al Monastero, a cura di B. Mancuso e A.G. Biuso). Officine culturali, che da anni cura le visite dei locali del monastero, organizza un workshop rivolto agli studenti delle scuole per svelare loro Tutti i segreti della mediazione culturale.
Il Dipartimento di Scienze Umanistiche, inoltre, seguendo la propria vocazione al dialogo con le risorse culturali del territorio propone una Caccia al dipinto (a cura di B. Mancuso) che si svolgerà nelle sale del Museo Civico di Castello Ursino e l’OPHeLiA’s Spritz (a cura di M. De Luca, S. Rimini, M. Rizzarelli, R. Rizzo, G. Seminara), a Vicolo delle Belle (oggi Piazzetta Goliarda Sapienza) dove verrà presentato il progetto della mappa geoculturale del quartiere di San Berillo.